mauro rillo
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giovedì 9 gennaio 2020
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pessimo
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110 minuti buttati via per questo film di serie..."C". Mi meraviglio di come un attore come Nicolas Cage, abbia potuto prendere parte ad uno scempio simile.
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andreal
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sabato 9 giugno 2018
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sceneggiatura ridicola, film inguardabile
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La Sceneggiatura è ridicola; cosa ovvia, visto che è tratta dalla bibbia:
una divinità capricciosa decide chi è buono e chi no ad penem canis, ammazzando e facendo soffrire i "cattivi" che si ritrovano in aerei ed auto/bus senza pilota, improvvisamente assunti in paradiso dalla divinità stessa.
Ovviamente, se proprio si vuole credere alla bibbia, parliamo di una divinità creatrice che dona tumori e malformazioni a bimbi e ad adulti, nonché omofoba e maschilista.
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renatoc.
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sabato 26 maggio 2018
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che pasticcio!!
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Non ero a conoscenza che fosse un remake di "Prima dell'Apocalisse" che trattava anche quello della sparizione delle persone! Mi pare però che in questo film, quest'argomento faccia unicamente da sfondo e la trama vada molto dietro al filone catastrofico dei vari "Airport" in quanto l'aereo passeggeri in superguai riesce a salvarsi grazie all'abilità del comandante e di una hostess! Per quel che riguarda il lato per così dire "religioso", è meglio che il cinema non scherzi troppo con le Sacre Scritture in quanto chi non ne è in buona conoscenza potrebbe farsi idee sbagliate sia su Dio che con la fine dei tempi! Gesù nei Vangeli ha detto:"Nessuno, nemmeno io so quando quel giorno verrà, ma so
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Non ero a conoscenza che fosse un remake di "Prima dell'Apocalisse" che trattava anche quello della sparizione delle persone! Mi pare però che in questo film, quest'argomento faccia unicamente da sfondo e la trama vada molto dietro al filone catastrofico dei vari "Airport" in quanto l'aereo passeggeri in superguai riesce a salvarsi grazie all'abilità del comandante e di una hostess! Per quel che riguarda il lato per così dire "religioso", è meglio che il cinema non scherzi troppo con le Sacre Scritture in quanto chi non ne è in buona conoscenza potrebbe farsi idee sbagliate sia su Dio che con la fine dei tempi! Gesù nei Vangeli ha detto:"Nessuno, nemmeno io so quando quel giorno verrà, ma solo il Padre Mio che è nei cieli!" Quindi lasciamo stare profezie sulla fine del mondo e robe del genere, servono solo a confondere le idee! E seguiamo un altro consiglio di Gesù: "Perchè vi preoccupate tanto per il "domani"? L'"oggi" ha già i suoi problemi!" Una cosa la giorno!
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iome
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martedì 14 novembre 2017
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non lo riguarderei
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é vero... Questo film fa capire l'importanza della famiglia e del fare del bene altrui. Ma é anche vero che delle profezie scritte nella Bibbia, non ne sono a conoscenza ... Quando si legge la Bibbia, non basta dare una lettura superficiale, ma bisogna meditarci sopra e fare ricerche ben approfondite... La Bibbia non parla di un Paradiso in cielo, bensí di un Paradiso futuro sulla Terra... La Bibbia non dice che una volta morti si va o in cielo o all'inferno, ma dice che la morte é come un sonno profondo in cui le persone non sono consce di nulla... La Bibbia non dice che Dio vuole che i suoi fedeli muoiano e vadano in cielo, ma dice che Dio vuole che i suoi leali vivano per sempre sulla Terra senza sofferenze.
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é vero... Questo film fa capire l'importanza della famiglia e del fare del bene altrui. Ma é anche vero che delle profezie scritte nella Bibbia, non ne sono a conoscenza ... Quando si legge la Bibbia, non basta dare una lettura superficiale, ma bisogna meditarci sopra e fare ricerche ben approfondite... La Bibbia non parla di un Paradiso in cielo, bensí di un Paradiso futuro sulla Terra... La Bibbia non dice che una volta morti si va o in cielo o all'inferno, ma dice che la morte é come un sonno profondo in cui le persone non sono consce di nulla... La Bibbia non dice che Dio vuole che i suoi fedeli muoiano e vadano in cielo, ma dice che Dio vuole che i suoi leali vivano per sempre sulla Terra senza sofferenze... Quindi, prima di dire certe cose, accertatevene... Se non siete sicuri, cercate le prove...
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aureliomoroni
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lunedì 6 novembre 2017
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particolare!!!!!
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Sinceramente non sono d'accordo con i commenti negativi, ma questa è la mia personale opinione, questo film insegna molte cose, le più impèortanti della nostra vita:
- la famiglia, sopratutto i figli
- l'amore
- aiutare il prossimo, senza ricevere nulla
sono fondamentali e se non si rispettano allora non ha alcun valore vivere una vita senza questi valori.........................quindi posso essere d'ccordo sul fatto che il film non è
fatto in modo perfetto ma secondo me rende l'idea che voleva far uscire da questo film, quella che l'uomo sta veramente rovinando il mondo, quando una volta era veramente
perfetto e si viveva in armonia e amore, adesso dopo decenni la vita diventa difficile per molti anzi per quasi tutti quelli normali che credono ancora alle cose semplici della
vita, l'AMORE, l'AMICIZIA, la FAMIGLIA e il FARE DEL BENE ALTRUI senza avere nulla in cambio.
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Sinceramente non sono d'accordo con i commenti negativi, ma questa è la mia personale opinione, questo film insegna molte cose, le più impèortanti della nostra vita:
- la famiglia, sopratutto i figli
- l'amore
- aiutare il prossimo, senza ricevere nulla
sono fondamentali e se non si rispettano allora non ha alcun valore vivere una vita senza questi valori.........................quindi posso essere d'ccordo sul fatto che il film non è
fatto in modo perfetto ma secondo me rende l'idea che voleva far uscire da questo film, quella che l'uomo sta veramente rovinando il mondo, quando una volta era veramente
perfetto e si viveva in armonia e amore, adesso dopo decenni la vita diventa difficile per molti anzi per quasi tutti quelli normali che credono ancora alle cose semplici della
vita, l'AMORE, l'AMICIZIA, la FAMIGLIA e il FARE DEL BENE ALTRUI senza avere nulla in cambio..............................................grazie e buona notte.
Aurelio.
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totybottalla
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sabato 18 marzo 2017
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storia annacquata ed eroismi da quattro soldi!
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Airport 75 a confronto sembra un capolavoro, una storia apocalittica raccontata con leggerezza e superficialità, un lavoro a cui manca una tensione palpabile e un livello generale di personalità, Cage ai comandi di un aereo è credibile quanto un camionista in un'astronave almeno in questo caso, le fasi di panico sono girate con impegno ma poi c'è l'immancabile eroismo improbabile come la storia del film, però!... Non mi dispiacerebbe se Dio facesse sparire un pò di politici, quello si che sarebbe un bel film! Mia valutazione: 1,5 stelle. Saluti.
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aristoteles
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domenica 7 agosto 2016
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diavolo di un armstrong.
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I meritevoli vanno in Paradiso.
OK, ma tutto il resto di peccatori,che campano a fare??
Cage e figlia si uccidono la salute per salvare più gente possibile ma a che scopo?
Forse è un film sul Purgatorio.
E poi non è vero che tutti i bambini sono buoni.
Non aggiungo altro,non capisco perché abbiano sviluppato questo prodotto ma vedo che è una delle pochissime volte in cui i commenti da parte degli utenti sono unanimi.
Peccato averli letti DOPO aver visto il film.
Nel caso in cui si avverasse tale profezia ho la certezza che Armstrong rimarrà su questa terra!!
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neokalimer
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martedì 2 agosto 2016
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un disastroso disaster movie
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Visto in televisione, ne ho tratto la conclusione che se avessi guardato una televendita avrei certamente usato in maniera più intelligente il mio tempo. Questa recensione è quindi un atto di redenzione.
In questo film è tutto storto: sceneggiatura, recitazione, dialoghi, effetti speciali. Nulla che vada nel verso giusto insomma.
Vorrebbe essere un film fantascientifico, ma non lo è. Vorrebbe mandare qualche messaggio cristiano, ma non lo fa. Perchè tutto è sconclusionato, con personaggi inverosimili. La storia, alla fin fine si concentra sulle avventure di un pilota di aereo un po' fedifrago (ma giustificato perchè la moglie è impazzita a causa del messaggio cristiano che, poi, invece risulterà vero), ma ci sono anche il nano malefico, un credente musulmano un po' ghettizzato dagli altri passeggeri, che però il buon Dio non fa sparire (evidentemente anche Lui si è fatto influenzare dal sentimento antimusulmano che di questi impera tra le masse), un giornalista scientifico un po' babbeo, la conturbante hostess sedotta e abbandonata, la tossicodipendente e che più ne ha più ne metta.
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Visto in televisione, ne ho tratto la conclusione che se avessi guardato una televendita avrei certamente usato in maniera più intelligente il mio tempo. Questa recensione è quindi un atto di redenzione.
In questo film è tutto storto: sceneggiatura, recitazione, dialoghi, effetti speciali. Nulla che vada nel verso giusto insomma.
Vorrebbe essere un film fantascientifico, ma non lo è. Vorrebbe mandare qualche messaggio cristiano, ma non lo fa. Perchè tutto è sconclusionato, con personaggi inverosimili. La storia, alla fin fine si concentra sulle avventure di un pilota di aereo un po' fedifrago (ma giustificato perchè la moglie è impazzita a causa del messaggio cristiano che, poi, invece risulterà vero), ma ci sono anche il nano malefico, un credente musulmano un po' ghettizzato dagli altri passeggeri, che però il buon Dio non fa sparire (evidentemente anche Lui si è fatto influenzare dal sentimento antimusulmano che di questi impera tra le masse), un giornalista scientifico un po' babbeo, la conturbante hostess sedotta e abbandonata, la tossicodipendente e che più ne ha più ne metta.
Tra le amenità da ricordare: improvvisamente scompaiono milioni di persone, soprattutto bambini e, tempo zero, cominciano i saccheggi nei negozi. Va a capire perchè.
Oppure: il protagonista trova la catenina del copilota scomparso e il diario della hostess scomparsa e capisce immediatamente cosa è successo.
Insomma, ogni scena riserva qualche sorpresa.
Straordinario l'incontro casuale all'aeroporto di New York, notoriamente piccolino e poco frequentato, tra Cage che sta tacchinando senza pietà la hostess e sua figlia.
Semplicemente irripetibile per la sua inverosimilglianza, la scena dello scontro tra i due aerei nella quale, tra le altre cose, il nostro eroe, dopo aver deciso autonomamente di invertire la rotta e di tornare indietro (capire perchè è troppo) ha pure il coraggio di lamentarsi con il veivolo che lo incrocia perchè "è sulla sua rotta"! Esilarante.
L'altra parte del film è dedicata alla figlia del pilota che, dopo essersi vista sparire il fratellino tra le mani, bighellona per città a fare non si capisce cosa. Un espediente per raccontarci il "caos"?
I personaggi non riescono nemmeno a essere stereotipati, ma non si capisce se a causa della recitazione o della sceneggiatura. Cage è evidentemente finito (sempre che possa dirsi che ha iniziato).
Un'unica nota positiva: la bellezza di Nicky Whelan.
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elgatoloco
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lunedì 1 agosto 2016
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inconsistente, diretto malissimo
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Nel cinema definito"apocalittico"c'erano comunque film degni. Qui, invece in"Left Behind-La profezia"di Vic Armstrong , a parte che la tesi di fondo, ispirata palesemente da movimenti religiosi di evangelismo integralistico-apocalittico-pentecostali(il pendant cattolico sono i"carismatici")è data a priori e non dimostrata, con la citazione finale dal Vangelo che non dimostra assolutamente nulla, rispetto all'assunto del film, il film è realizzato malissimo: pessimo l'uso del montaggio alternato, dove i"passaggi"sono incongrui, continui e molto confusi, pessima l'alternanza tra climax e anticlimax, sicché la tensione(modestissima)non riesce ad accumularsi né a scaricarsi, un'attrice come Lea Thompson è assolutamente sprecata, NIcholas Cage, attore più che"discutibile"(ma è un eufemismo)è inespressivo nei cambiamenti anche repentinei cui il suo personaggio(comandante.
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Nel cinema definito"apocalittico"c'erano comunque film degni. Qui, invece in"Left Behind-La profezia"di Vic Armstrong , a parte che la tesi di fondo, ispirata palesemente da movimenti religiosi di evangelismo integralistico-apocalittico-pentecostali(il pendant cattolico sono i"carismatici")è data a priori e non dimostrata, con la citazione finale dal Vangelo che non dimostra assolutamente nulla, rispetto all'assunto del film, il film è realizzato malissimo: pessimo l'uso del montaggio alternato, dove i"passaggi"sono incongrui, continui e molto confusi, pessima l'alternanza tra climax e anticlimax, sicché la tensione(modestissima)non riesce ad accumularsi né a scaricarsi, un'attrice come Lea Thompson è assolutamente sprecata, NIcholas Cage, attore più che"discutibile"(ma è un eufemismo)è inespressivo nei cambiamenti anche repentinei cui il suo personaggio(comandante.pilota d'aereo, a livello personale molto"sbarazzino"ma pilota tutto d'un pezzo-anche qui la psicologia del personaggio è affrettata, inutilmente"schizofrenica"senza peraltro riuscire ad esserlo e raffazzonata in modo, diremmo, "indegno", buttata via...), il tutto è inconsistente senza il coraggio di esserlo fino in fondo. La sparizione di molti milioni di persone in tutto il mondo, "di cielo e di terra"(citazione famosa, che qui uso polemicamente e quindi ritorco contro i malaccorti autori del film)come dimostrazione di pre-fine del mondo non viene narrata con uno stile efficacemente delirante come in un film del geniale M.Night Shyamalan, che ovviamente da certe assurdità(non dell'assurdo, ma semplicemente assurde, come credo si capisca agevolmente), ma in uno stile piatto, anzi piattamente"gringo", che andrebbe bene, cioè, per qualunque sciocco film di consumo made in USA, in the"deep USA", considerando la parte più bigotta, ignorante, biecamente retriva(molto peggio che"conservatrice") della popolazione statunitense. Una tirata d'orecchie, sperabilmente preludente a un deciso cambio di rotta nella scelta dei film per tutti gli interpreti, che dovrebbero decidersi a scegliere oculatamente quanto si accingono ad interpretare... El Gato
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paolin57
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sabato 21 maggio 2016
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mi appello a fantozzi per commentarlo.
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L'unico modo per descrivere questo film è esprimersi come Fantozzi quando ricevette 92 minuti di applausi.
Non c'è niente, niente che funziona, un catastrofico completamente privo di pathos.
Un film degno della migliore produzione di The Asylum!
[+] infatti!
(di jagofilm)
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