marvin85
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venerdì 31 luglio 2015
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film scadente
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Al di la dell'intreccio della storia, che può avere più o meno senso, il film è scadente nella sua concezione. Sceneggiatura pessima, alcune dinamiche tra i personaggi sono ridicole e ci sono effetti speciali davvero osceni. Per quanto riguarda la storia il film prende spunto da una profezia che al di la dell'interesse che può suscitare è narrata malissimo. L'impressione è che Nicholas Cage abbia accettato questo film solo perché lo pagavano bene. E' davvero scadente come prodotto ed è uno dei pochi film che sconsiglio vivamente per evitare di buttare al vento due ore guardando una pellicola inutile.
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no_data
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giovedì 30 luglio 2015
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film catastrofico. in tutti i sensi
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Mi sono sempre piaciuti poco i film del genere catastrofico in stile americano, la cui trama prevede che milioni di persone siano spazzate via da un asteroide piuttosto che da un gigantesco tsunami, nei quali il lieto fine è garantito dalla sopravvivenza dei (pochi) protagonisti. Ebbene, stavolta ho provato comunque a superare le mie ritrosie, un po' perché d'astate c'è sempre anche un po' voglia di film disimpegnati, un po' per la presenza incoraggiante di un buon attore come Nicolas Cage. Il risultato? Un film catastrofico in tutti i sensi. Catalogabile fra i "dieci film più brutti di sempre", anche se forse non sarebbe il caso di farsi prendere dall'onda emotiva di una grande delusione.
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Mi sono sempre piaciuti poco i film del genere catastrofico in stile americano, la cui trama prevede che milioni di persone siano spazzate via da un asteroide piuttosto che da un gigantesco tsunami, nei quali il lieto fine è garantito dalla sopravvivenza dei (pochi) protagonisti. Ebbene, stavolta ho provato comunque a superare le mie ritrosie, un po' perché d'astate c'è sempre anche un po' voglia di film disimpegnati, un po' per la presenza incoraggiante di un buon attore come Nicolas Cage. Il risultato? Un film catastrofico in tutti i sensi. Catalogabile fra i "dieci film più brutti di sempre", anche se forse non sarebbe il caso di farsi prendere dall'onda emotiva di una grande delusione. Sta di fatto che non funziona nulla, non c'è una sola cosa che riesca a salvare. Non funziona la storia: un polpettone sulla profezia dell'Apocalisse, cui non crederebbe nemmeno un bambino di tre anni. Non funzionano i dialoghi, spesso irreali, totalmente risibili. E come se non bastasse, il film cade clamorosamente in alcuni errori "tecnici" che nessun americano improvvisatosi sceneggiatore avrebbe fatto dopo l'11 settembre. L'aereo che il comandante Cage cerca disperatamente di portare in salvo, sembra partito da paperopoli e non dal JFK: chiunque può entrare nella cabina di pilotaggio e ad un certo punto una donna estrae dalla propria borsetta perfino una pistola, che forse al controllo bagagli avevano scambiato per un lucidalabbra.
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gianky 1401
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giovedì 13 agosto 2015
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il peggior film dell'anno
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L'inizio del film ha la parvenza di essere un film del tutto normale..storiella banale, zero suspance, scene prevedibili e a tratti disconnesse...il tutto condito con una sceneggiatura inguardabile. Una volta aver realizzato la mediocrità del film finalmente qualcosa di "interessante" succede: la gente inizia a scomparire!!!!! >.<
Non c'è storia, la trama non ha un filo conduttore che regge...il dramma sull'aereo diventa quasi commovente, a tratti ti lasci prendere dall'emozione ma l'unica vera cosa che mi ha tenuto incollato allo schermo è stato l'incontenibile desiderio di capire fino a dove si sarebbe spinta l'assurda pochezza del film.
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L'inizio del film ha la parvenza di essere un film del tutto normale..storiella banale, zero suspance, scene prevedibili e a tratti disconnesse...il tutto condito con una sceneggiatura inguardabile. Una volta aver realizzato la mediocrità del film finalmente qualcosa di "interessante" succede: la gente inizia a scomparire!!!!! >.<
Non c'è storia, la trama non ha un filo conduttore che regge...il dramma sull'aereo diventa quasi commovente, a tratti ti lasci prendere dall'emozione ma l'unica vera cosa che mi ha tenuto incollato allo schermo è stato l'incontenibile desiderio di capire fino a dove si sarebbe spinta l'assurda pochezza del film. Mi chiedo come Nicolas Cage abbia potuto accettare il ruolo in un film del genere.
Io sono stato spinto dal titolo decisamente interessante ma il film è decisamente PESSIMO!
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lucva
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martedì 24 novembre 2015
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una riflessione sull apocalisse
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A me piace molto nicolas cage , non sono un suo detrattore ,lo trovo bravo con una espressione unica , è ormai diventata consuetudine però molti denigrarlo e aspettarlo al varco del suo nuovo film per dire quanto non sà recitare .
Vedere ad esempio joe , qui Cage da il massimo in un personaggio che sembra essergli cucito addosso interpretazione eccellente e perfetta .
Riconosco però che quasi in una abitudine Deniriana ...Cage a volte si ritrova ad accettare parti in film non perfetti e di livello , a volte anzi quasi sempre non per colpa sua ma per pecche della pellicola dovute a registi sceneggiature etc non sempre affidate a mani esperte o di qualità i motivi per cui non scremi alcune situazioni non li sò.
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A me piace molto nicolas cage , non sono un suo detrattore ,lo trovo bravo con una espressione unica , è ormai diventata consuetudine però molti denigrarlo e aspettarlo al varco del suo nuovo film per dire quanto non sà recitare .
Vedere ad esempio joe , qui Cage da il massimo in un personaggio che sembra essergli cucito addosso interpretazione eccellente e perfetta .
Riconosco però che quasi in una abitudine Deniriana ...Cage a volte si ritrova ad accettare parti in film non perfetti e di livello , a volte anzi quasi sempre non per colpa sua ma per pecche della pellicola dovute a registi sceneggiature etc non sempre affidate a mani esperte o di qualità i motivi per cui non scremi alcune situazioni non li sò...guadagni? Essere sempre sulla scena ? ,,
IL film è monco manca il trasporto e manca una struttura che regge il film dall inizio alla fine, ci sono molte banalità ed è molto tutto scontato fino a quasi il finale
Nonostante questo all di la di tutto il film, un obiettivo lo centra , alla fine l' apocalisse questa ( se crediamo) ci appare la immagaziniamo e ne sentiamo la paura e l angoscia in fin dei conti la ricostruzione ai nostri tempi potrebbe essere cosi .
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sergay
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sabato 27 febbraio 2016
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film deludente rispetto al trailer
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Era da un po'di tempo che mi ero interessato particolarmente alla visione di questo film, anche perché il trailer mi aveva colpito positivamente.
Finalmente sono riuscito a noleggiarlo una sera per guardarlo in compagnia, credendo di godermi un bello spettacolo, e una serata avvincente.
La delusione è partita subito all'inizio del film, dove prima dell'inizio della vera e propria "azione" c'è un lungo e insignificante prologo di cui non si capisce la necessità.
Fin dall'inizio gli effetti speciali sono banali e mal riusciti con evidenti conseguenze che NON coinvolgono lo spettatore, per esempio il cielo presente di sfondo all'aereo è sempre lo stesso.
Inoltre la parte più apocalittica inizia con la misteriosa scomparsa di persone, misero che dura per tutto il film e anche nel momento della conclusione non si riesce a svelare.
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Era da un po'di tempo che mi ero interessato particolarmente alla visione di questo film, anche perché il trailer mi aveva colpito positivamente.
Finalmente sono riuscito a noleggiarlo una sera per guardarlo in compagnia, credendo di godermi un bello spettacolo, e una serata avvincente.
La delusione è partita subito all'inizio del film, dove prima dell'inizio della vera e propria "azione" c'è un lungo e insignificante prologo di cui non si capisce la necessità.
Fin dall'inizio gli effetti speciali sono banali e mal riusciti con evidenti conseguenze che NON coinvolgono lo spettatore, per esempio il cielo presente di sfondo all'aereo è sempre lo stesso.
Inoltre la parte più apocalittica inizia con la misteriosa scomparsa di persone, misero che dura per tutto il film e anche nel momento della conclusione non si riesce a svelare.
I dialoghi sono banali, la trama è del tutto priva di interesse e spessore e l?intero impianto del film è assolutamente carente nella definizione di personaggi e temi, rovinati da un inutile sottotesto religioso.
In conclusione, sconsiglio vivamente la visione di questo film, incapace di evocare una qualsiasi suggestione negli spettatori e colpevole di basarsi su una sceneggiature più deboli e sconclusionate che mai.
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neokalimer
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martedì 2 agosto 2016
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un disastroso disaster movie
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Visto in televisione, ne ho tratto la conclusione che se avessi guardato una televendita avrei certamente usato in maniera più intelligente il mio tempo. Questa recensione è quindi un atto di redenzione.
In questo film è tutto storto: sceneggiatura, recitazione, dialoghi, effetti speciali. Nulla che vada nel verso giusto insomma.
Vorrebbe essere un film fantascientifico, ma non lo è. Vorrebbe mandare qualche messaggio cristiano, ma non lo fa. Perchè tutto è sconclusionato, con personaggi inverosimili. La storia, alla fin fine si concentra sulle avventure di un pilota di aereo un po' fedifrago (ma giustificato perchè la moglie è impazzita a causa del messaggio cristiano che, poi, invece risulterà vero), ma ci sono anche il nano malefico, un credente musulmano un po' ghettizzato dagli altri passeggeri, che però il buon Dio non fa sparire (evidentemente anche Lui si è fatto influenzare dal sentimento antimusulmano che di questi impera tra le masse), un giornalista scientifico un po' babbeo, la conturbante hostess sedotta e abbandonata, la tossicodipendente e che più ne ha più ne metta.
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Visto in televisione, ne ho tratto la conclusione che se avessi guardato una televendita avrei certamente usato in maniera più intelligente il mio tempo. Questa recensione è quindi un atto di redenzione.
In questo film è tutto storto: sceneggiatura, recitazione, dialoghi, effetti speciali. Nulla che vada nel verso giusto insomma.
Vorrebbe essere un film fantascientifico, ma non lo è. Vorrebbe mandare qualche messaggio cristiano, ma non lo fa. Perchè tutto è sconclusionato, con personaggi inverosimili. La storia, alla fin fine si concentra sulle avventure di un pilota di aereo un po' fedifrago (ma giustificato perchè la moglie è impazzita a causa del messaggio cristiano che, poi, invece risulterà vero), ma ci sono anche il nano malefico, un credente musulmano un po' ghettizzato dagli altri passeggeri, che però il buon Dio non fa sparire (evidentemente anche Lui si è fatto influenzare dal sentimento antimusulmano che di questi impera tra le masse), un giornalista scientifico un po' babbeo, la conturbante hostess sedotta e abbandonata, la tossicodipendente e che più ne ha più ne metta.
Tra le amenità da ricordare: improvvisamente scompaiono milioni di persone, soprattutto bambini e, tempo zero, cominciano i saccheggi nei negozi. Va a capire perchè.
Oppure: il protagonista trova la catenina del copilota scomparso e il diario della hostess scomparsa e capisce immediatamente cosa è successo.
Insomma, ogni scena riserva qualche sorpresa.
Straordinario l'incontro casuale all'aeroporto di New York, notoriamente piccolino e poco frequentato, tra Cage che sta tacchinando senza pietà la hostess e sua figlia.
Semplicemente irripetibile per la sua inverosimilglianza, la scena dello scontro tra i due aerei nella quale, tra le altre cose, il nostro eroe, dopo aver deciso autonomamente di invertire la rotta e di tornare indietro (capire perchè è troppo) ha pure il coraggio di lamentarsi con il veivolo che lo incrocia perchè "è sulla sua rotta"! Esilarante.
L'altra parte del film è dedicata alla figlia del pilota che, dopo essersi vista sparire il fratellino tra le mani, bighellona per città a fare non si capisce cosa. Un espediente per raccontarci il "caos"?
I personaggi non riescono nemmeno a essere stereotipati, ma non si capisce se a causa della recitazione o della sceneggiatura. Cage è evidentemente finito (sempre che possa dirsi che ha iniziato).
Un'unica nota positiva: la bellezza di Nicky Whelan.
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jameslibo
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martedì 3 novembre 2015
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non ci posso credere!!
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Quando ho visto il film non sapevo di cosa parlasse però ero speranzoso in quanto, nonostante mono espressivo, a me Cage come attore piace. Poi la catastrofe. Avevo visto anni fa il film del quale questo è il remake e mi ricordo di aver maledetto di aver speso i soldi del noleggio. Personalmente, già non comprendevo all'epoca come potesse l'autore aver avuto il coraggio di aver scritto i libri e ancor meno come qualcuno potesse aver avuto la malsana idea di farci un film. TOTALMENTE SENZA SENSO l'idea di girare un remake, a budget alto e con attori stellati. Questo film è probabilmente una delle maggiori delusioni che ho mai avuto dal mondo del cinema. Non lo sconsiglio, di più!!!!!!!
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elgatoloco
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lunedì 1 agosto 2016
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inconsistente, diretto malissimo
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Nel cinema definito"apocalittico"c'erano comunque film degni. Qui, invece in"Left Behind-La profezia"di Vic Armstrong , a parte che la tesi di fondo, ispirata palesemente da movimenti religiosi di evangelismo integralistico-apocalittico-pentecostali(il pendant cattolico sono i"carismatici")è data a priori e non dimostrata, con la citazione finale dal Vangelo che non dimostra assolutamente nulla, rispetto all'assunto del film, il film è realizzato malissimo: pessimo l'uso del montaggio alternato, dove i"passaggi"sono incongrui, continui e molto confusi, pessima l'alternanza tra climax e anticlimax, sicché la tensione(modestissima)non riesce ad accumularsi né a scaricarsi, un'attrice come Lea Thompson è assolutamente sprecata, NIcholas Cage, attore più che"discutibile"(ma è un eufemismo)è inespressivo nei cambiamenti anche repentinei cui il suo personaggio(comandante.
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Nel cinema definito"apocalittico"c'erano comunque film degni. Qui, invece in"Left Behind-La profezia"di Vic Armstrong , a parte che la tesi di fondo, ispirata palesemente da movimenti religiosi di evangelismo integralistico-apocalittico-pentecostali(il pendant cattolico sono i"carismatici")è data a priori e non dimostrata, con la citazione finale dal Vangelo che non dimostra assolutamente nulla, rispetto all'assunto del film, il film è realizzato malissimo: pessimo l'uso del montaggio alternato, dove i"passaggi"sono incongrui, continui e molto confusi, pessima l'alternanza tra climax e anticlimax, sicché la tensione(modestissima)non riesce ad accumularsi né a scaricarsi, un'attrice come Lea Thompson è assolutamente sprecata, NIcholas Cage, attore più che"discutibile"(ma è un eufemismo)è inespressivo nei cambiamenti anche repentinei cui il suo personaggio(comandante.pilota d'aereo, a livello personale molto"sbarazzino"ma pilota tutto d'un pezzo-anche qui la psicologia del personaggio è affrettata, inutilmente"schizofrenica"senza peraltro riuscire ad esserlo e raffazzonata in modo, diremmo, "indegno", buttata via...), il tutto è inconsistente senza il coraggio di esserlo fino in fondo. La sparizione di molti milioni di persone in tutto il mondo, "di cielo e di terra"(citazione famosa, che qui uso polemicamente e quindi ritorco contro i malaccorti autori del film)come dimostrazione di pre-fine del mondo non viene narrata con uno stile efficacemente delirante come in un film del geniale M.Night Shyamalan, che ovviamente da certe assurdità(non dell'assurdo, ma semplicemente assurde, come credo si capisca agevolmente), ma in uno stile piatto, anzi piattamente"gringo", che andrebbe bene, cioè, per qualunque sciocco film di consumo made in USA, in the"deep USA", considerando la parte più bigotta, ignorante, biecamente retriva(molto peggio che"conservatrice") della popolazione statunitense. Una tirata d'orecchie, sperabilmente preludente a un deciso cambio di rotta nella scelta dei film per tutti gli interpreti, che dovrebbero decidersi a scegliere oculatamente quanto si accingono ad interpretare... El Gato
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davide sp
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martedì 22 settembre 2015
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grandioso!!
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Io sono più che certo che la maggior parte dei commentatori non abbiano capito il vero senso del film.
- Il film è tratto da un romanzo e la storia non è di certo finita!!!!!!
- la storia non è concepita per impressionare in stile americano, ma vuole dare un'idea di quella che è una profezia biblica reale che accadrà in futuro: il rapimento della chiesa di Cristo, che avverrà PRIMA dell'apocalisse degli ultimi tempi attraverso l'Apostolo San Giovanni (ultimo libro della Bibbia) in modo tale che i cristiani non subiscano l'ira avvenire, ma siano protetti in paradiso!
- La storia insegna molte altre cose puramente spirituali e molto concrete:
1) l'importanza della testimonianza da parte di un/una cristiano/a all'interno di un nucleo familiare
2) il matrimonio, istituzione e benedizione che viene da Dio, se venisse rotto potrebbe spiacevoli conseguenze
3) il rapimento della Chiesa, che precede l'apocalisse e il ritorno del Signore nostro Gesù Cristo potrebbe venire in un momento qualsiasi, siamo pronti per questo?
4) per fare parte di questo "rapimento" da parte del Signore non serve un'ottima conoscenza teologia (vedesi pastore escluso dal rapimento), ma bisogna credere con il cuore in Dio, credere nel Vangelo di Cristo: Dio che si è fatto vero uomo, per compiere l'ESPIAZIONE DEI PECCATI di tutti coloro che credono in Lui per una completa REDENZIONE e GIUSTIFICAZIONE attraverso la Sua morte sulla croce, la sepoltura della Sua salma nella tomba e della Sua effettiva risurrezione biologica!
BELIEVE IN CHRIST !!!.
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Io sono più che certo che la maggior parte dei commentatori non abbiano capito il vero senso del film.
- Il film è tratto da un romanzo e la storia non è di certo finita!!!!!!
- la storia non è concepita per impressionare in stile americano, ma vuole dare un'idea di quella che è una profezia biblica reale che accadrà in futuro: il rapimento della chiesa di Cristo, che avverrà PRIMA dell'apocalisse degli ultimi tempi attraverso l'Apostolo San Giovanni (ultimo libro della Bibbia) in modo tale che i cristiani non subiscano l'ira avvenire, ma siano protetti in paradiso!
- La storia insegna molte altre cose puramente spirituali e molto concrete:
1) l'importanza della testimonianza da parte di un/una cristiano/a all'interno di un nucleo familiare
2) il matrimonio, istituzione e benedizione che viene da Dio, se venisse rotto potrebbe spiacevoli conseguenze
3) il rapimento della Chiesa, che precede l'apocalisse e il ritorno del Signore nostro Gesù Cristo potrebbe venire in un momento qualsiasi, siamo pronti per questo?
4) per fare parte di questo "rapimento" da parte del Signore non serve un'ottima conoscenza teologia (vedesi pastore escluso dal rapimento), ma bisogna credere con il cuore in Dio, credere nel Vangelo di Cristo: Dio che si è fatto vero uomo, per compiere l'ESPIAZIONE DEI PECCATI di tutti coloro che credono in Lui per una completa REDENZIONE e GIUSTIFICAZIONE attraverso la Sua morte sulla croce, la sepoltura della Sua salma nella tomba e della Sua effettiva risurrezione biologica!
BELIEVE IN CHRIST !!!....
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[+] ce mancava il bigotto
(di senzabenza)
[ - ] ce mancava il bigotto
[+] wow!
(di stefano vescovi)
[ - ] wow!
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