Le avventure di Taddeo l'Esploratore

Dire che questo film d'animazione non è un capolavoro e un po' da screanzati

Deliziosa produzione spagnola per questo timido e goffo emulo di Indiana Jones che va a caccia di tesori incas. Taddeo è un bambino orfano che vive con la nonna e sogna di trovare un giorno un grande tesoro, ma si accontenta di trovare nel giardino di casa uno dei gemelli del padre che non ha mai conosciuto. Diventato adulto Tad, Tad Stones, come si fa chiamare adesso, continua a scavare, ma solo nei cantieri edilizi, per lavoro. Dopo l'ennesimo licenziamento si reca a trovare un suo amico, il professor Humbert, vero archeologo, che proprio durante la visita di Taddeo scopre che un suo collega in Perù ha trovato la via che porta alla scoperta di Paititi, città magica Inca ma che ha bisogno della metà di un antica tavoletta in possesso del professor Humbert. [+]

Deliziosa produzione spagnola per questo timido e goffo emulo di Indiana Jones che va a caccia di tesori incas. Taddeo è un bambino orfano che vive con la nonna e sogna di trovare un giorno un grande tesoro, ma si accontenta di trovare nel giardino di casa uno dei gemelli del padre che non ha mai conosciuto. Diventato adulto Tad, Tad Stones, come si fa chiamare adesso, continua a scavare, ma solo nei cantieri edilizi, per lavoro. Dopo l'ennesimo licenziamento si reca a trovare un suo amico, il professor Humbert, vero archeologo, che proprio durante la visita di Taddeo scopre che un suo collega in Perù ha trovato la via che porta alla scoperta di Paititi, città magica Inca ma che ha bisogno della metà di un antica tavoletta in possesso del professor Humbert. Per una serie di imprevisti il compito di portare la tavoletta in Perù passa a Taddeo, che insieme al suo fedele cane attraversa l'Oceano, incontra Sara, figlia del collega di Humbert e si trova invischiato in una caccia al tesoro in cui non manca proprio nulla, dalle mappe da decrittare, alle pareti che nascondono tempi millenari, agli inseguimenti fra buoni e cattivi,  alla conquista della bella Sara a scapito di Max Mordon, archeologo mito di Taddeo e fidanzato di Sara che si scoprirà essere i vero villain della storia. I personaggi di contorno sono una compagnia assortita e divertentissima,  - il pappagallo muto Belzoni che si esprime con cartelli di pietra, l'autista Freddy parente stretto di Eta Beta con le tasche piene di oggetti da vendere per mantenere le sue innumerevoli famiglie, la mummia immortale che cita la psicanalisi con più sapienza di Woody Allen - le trovate originali non mancano - la mongolfiera a forma di hot dog su tutte, ma anche il tormentone telenovela  -  la trama chiaramente ispirata alle peripezie di Indy è ricca di  ambientazioni accattivanti e la grafica lineare ha nelle scenografie e nel ritmo il suo punto forte. Godibilissimo quindi l'esperimento spagnolo, con un protagonista adorabile, paradigma di tutti i timidi sognatori che trionfano con la loro  onestà e tenacia e capace di divertire in modo semplice e genuino. Una citazione a parte merita la scena in cui il professor Humbert regala un cappello a Taddeo e gli confida che è appartenuto niente meno che al grande Indiana Jones. Risposta lapidaria di Taddeo "Mai sentito nominare..." che rende perfettamente il senso del tributo che Enrique Gato ha voluto rendere al mito dell'archeologia cinematografica, con u film ironico, tenero e che piacerà non solo ai bambini.  [-]

Nel 2007 Enrique Gato creò il personaggio di Taddeo in un corto sentitlato Tadeo Jones y el sòtano maldito che subito prese il premio Goya. Quest'anno nel 2013 lo stesso Enrique Gato realizza il suo primo lungometraggio animato.  Azione e sentimento si incontrano sullo sfondo dei desideri apparentemente irrealizzabili, sulla frustrazione di un giovane operaio disoccupato che fin da quando era bambino sogna di diventare uno scopritore di antichi tesori. Il suo mito è Max Mondon un famoso esploratore. Per un errore il nostro eroe si ritrova ad affrontare una pericolosa missione in Perù assieme al suo cane Jeff, Sara, l' eroina della storia e fidanzata di Max Mordon, e la guida peruviana Freddy. [+]

Nel 2007 Enrique Gato creò il personaggio di Taddeo in un corto sentitlato Tadeo Jones y el sòtano maldito che subito prese il premio Goya. Quest'anno nel 2013 lo stesso Enrique Gato realizza il suo primo lungometraggio animato.  Azione e sentimento si incontrano sullo sfondo dei desideri apparentemente irrealizzabili, sulla frustrazione di un giovane operaio disoccupato che fin da quando era bambino sogna di diventare uno scopritore di antichi tesori. Il suo mito è Max Mondon un famoso esploratore. Per un errore il nostro eroe si ritrova ad affrontare una pericolosa missione in Perù assieme al suo cane Jeff, Sara, l' eroina della storia e fidanzata di Max Mordon, e la guida peruviana Freddy. La loro missione sarà quella di   ritrovare, nel cuore delle Ande, l’accesso segreto verso una città sotterranea, in cui si narra che gli Inca avrebbero nascosto tutto il loro oro, per sottrarlo ai conquistadores. Così inizia il loro viaggio con fantastici paesaggi che a volte appaiono veri e ricorda molto Indiana Jonescon simpatici personaggi come il pappagallo di Freddy. Il film è leggero e sicuramente farà sorridere grandi e piccini. L' ideale per passare 91 minuti di relax. Ne consiglio la visione. [-]

Da vedere !
Sebbene la trama ed i personaggi ricordino un po' le tematiche di "Up" e la parodia di Indiana Jones, la storia ed il cartone sono godibilissimi e lo spettacolo è decisamente entusiasmante, tanto da non dover invidiare nulla alla Pixar o alla Disney.
Taddeo, in compagnia del suo cane Jeff, insegue il suo immortale sogno di diventare un grande archeologo ed emulare un famoso e "mediatico" archeologo, benchè egli sia solamente un costruttore che, a causa di una serie di eventi, diventa un po' fanfarone...
La bella Sara ricorda necessariamente la Lara Croft di Tomb Raider, ma molto più sentimentale, dolce ed idealista. [+]

Da vedere !
Sebbene la trama ed i personaggi ricordino un po' le tematiche di "Up" e la parodia di Indiana Jones, la storia ed il cartone sono godibilissimi e lo spettacolo è decisamente entusiasmante, tanto da non dover invidiare nulla alla Pixar o alla Disney.
Taddeo, in compagnia del suo cane Jeff, insegue il suo immortale sogno di diventare un grande archeologo ed emulare un famoso e "mediatico" archeologo, benchè egli sia solamente un costruttore che, a causa di una serie di eventi, diventa un po' fanfarone...
La bella Sara ricorda necessariamente la Lara Croft di Tomb Raider, ma molto più sentimentale, dolce ed idealista. Il pappagallo si chiama Belzoni, in onore del grande archeologo italiano dell'800 G.B. Belzoni, scopritore di Abu Simbel e della tomba di Seti II.
Nonostante la maggior parte dei suoi ritrovamenti sia insignificante, Taddeo non perde mai la speranza di fare una scoperta eccezionale; il suo quasi infantile coraggio e la sua commuovente perseveranza sono d'esempio per i piccoli, come per i grandi. Quando, finalemente, avrà occasione di fare una scoperta epocale, capirà anche lui che il fascino dell'avventura non è tanto nel risultato, ma di ciò che si è vissuti nel corso dell'avventura stessa...
Morale: Mai rinunciare ai sogni perche ... se insisti e resisti, raggiungi e conquisti !
 

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Grazioso questo film di animazione che racconta di un giovane muratore con il sogno di diventare archeologo. Alla fine, tra mille equivoci, si troverà coinvolto in una vera ed emozionante avventura che lo porterà a scoprire lontani tesori. Simpaticissimi i personaggi, oltre a Tad, il suo cagnolino Jeff, la giovane esploratrice Sara e il grandioso pappagallo Belzoni, che come già avveniva per la scimmietta di Darvin in “Pirati, briganti da strapazzo” e in altri cartoni animati, comunica con piccoli cartelli-messaggio. [+]

Grazioso questo film di animazione che racconta di un giovane muratore con il sogno di diventare archeologo. Alla fine, tra mille equivoci, si troverà coinvolto in una vera ed emozionante avventura che lo porterà a scoprire lontani tesori. Simpaticissimi i personaggi, oltre a Tad, il suo cagnolino Jeff, la giovane esploratrice Sara e il grandioso pappagallo Belzoni, che come già avveniva per la scimmietta di Darvin in “Pirati, briganti da strapazzo” e in altri cartoni animati, comunica con piccoli cartelli-messaggio. Ma più di tutti originale e simpaticissima la “mummia” che, interagendo con Tad, ripropone alcune famose idee cinematografiche ora riprodotte nel cartoon. Consigliabilissimo per un pomeriggio di spasso e divertimento: adulti e bambini ridevano ed erano molto divertiti in sala.

Non certo un capolavoro, ma un buon film che si lascia vedere con piacere e con diversi momenti di divertimento, soprattutto per i bambini. Graficamente la resa è ottima, la storia scontata ma piacevole, per un'ora e mezzo di intrattenimento direi che basta e avanza.

mi è piaciuta molto la storia e le scene sono molto divertenti. il film anche nel fatto di storia ha un senso,sinceramente subito quando dovevo andarlo a vedere pensavo mi annoiassi invece mi sono sbagliato del tutto perchè subito non era bellissimo ma poi quando è iniziata la vera storia mi sono veramente stupito. Insomma io sono uno che va molto al cinema quindi secondo me un po' me ne intendo............ COMPLIMENTI PER I PRODUTTORI :)