Mariuccia Ciotta
Il Manifesto
Registi old generation ci regalano le migliori allucinazioni mentre nel «cinema giovane» va forte il format. Cannes fa da vetrina alle produzione internazionali e il «presente» ci mostra una macchina delle visioni a bassa velocità creativa. Non è il caso di Abbas Kiarostami in concorso con Like someone in love (concorso) prodotto dall'ex cineasta sessantottino Marin Karmitz che ha dovuto vendere all'asta di Sotheby una «spugna» blu di Yves Klein per finanziare il film. Perché un film ambientato in Giappone? «Perché così smetteranno di dire che faccio film occidentali» risponde il regista iraniano, presente a Cannes nel 2010 con l'italo-francese Copia conforme . [...]
di Mariuccia Ciotta, articolo completo (2276 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 22 maggio 2012