Control

Sapete cosa viene in mente guardando un film così? La voglia, la grandissima voglia di inventare una macchina del tempo che ci riporti in quel periodo per vivere in quell'Inghilterra caratterizzata da così fervide correnti di pensiero in cui i giovani avevano ancora un'anima ed un cervello, in cui la musica, così carica di forza e di rabbia, era ancora così atmosferica e allucinante. Ian curtis, un ragazzo umile, sostenuto da una giovane moglie umile, senza pretese, quasi accampati nella loro casa a Macclesfield, senza quell'assoluto desiderio di apparire, di estetica a tutti i costi....niente di tutto questo. Il solo desiderio di dar voce al proprio spirito con l'eleganza della musica. Il proprio essere al di sopra di tutto. Io ora mi guardo intorno e non vedo niente di tutto ciò. In quale epoca viviamo, che cosa stiamo costruendo? Qual è la forza della nuova generazione? Io continuo a sostenere gruppi come Cure, Joy division, siouxie, queen, bauhaus,.... mi sento troppo fuori dal tempo....e me ne dispiace.