Uno zoo in fuga

Anche se non sono un bambino quando vedo questi film annunciati non riesco a resitere e vado a vederli stando attento a non fare la figura del'pedofilo' mi concentro sul film e mi e' piaciuto da morire...Il leone padre che e ' doppiato divinamente da Tognazzi certe volte sembre che gli assomigli un personaggio poco'leone' un po pauroso ma per questo si fa amare dagli spettatori il piccolo leone si fa' forte di un mito paterno che non esiste bellisima la scena del ruggito il koala e uno show men alla fiorello troppo carino e bravo e bellissimo nelle sue variegate espressioni la giraffa molto distinta e distaccata che ha un rapporto amoroso con uno scoiattolo che e' l' essenza che nella vita anche le cose impossibili possono diventare vere e reali e poi l'esilarente serpentello che tutto e ' meno che un serpente velenoso......l'idea poi che glia animali si trovino a disagio nel loro ambiente naturale dimostra quanto l'uomo sta cambiano la natura gli animali che dominavano la natura ora la temono e ripegano per essere oggetto di coccole dei bambini che vanno allo zoo e non vogliono piuì affrontare il loro istinto....bellissimo e' la mascotte Koala chew con lo spaghetto parla come una bambolae molto bella e 'la caduta dallaereo e la 'santificazione ' del pupazzo questo e' sopratuuto per gli umani qualunque cosa ci viene dal cielo .. o dalla televisione ..noi la divinizziamo vedi tutti questi masche alla Costantino che lottano tutta la vita a depilarsi cose a dir poco orrende il finale e' allegro e si esche dalla salapensando che al mondo vi sono tante belle cose e buoni sentimenti che la societa' moderna copre con i soui avvenimenti sempre tragici e amanti della speculazione sul dolore della gente'tomaso per tutti'roberto