Azur e Asmar |
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Un film di Michel Ocelot.
Con Cyril Mourali, Karim M'Riba, Hiam Abbass, Patrick Timsit, Rayan Mahjoub.
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Titolo originale Azur et Asmar.
Animazione,
Ratings: Kids,
durata 99 min.
- Francia, Belgio, Spagna, Italia 2006.
uscita venerdì 10 novembre 2006.
MYMONETRO
Azur e Asmar
valutazione media:
3,64
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Lo scontro di civiltà divide Azur e Asmar
di Roberto Nepoti La Repubblica
Il biondo Azur, figlio di un castellano, è allevato dalla nutrice araba e cresce assieme al figlio di lei, Asmar, bruno e dagli occhi scuri. Ma suo padre caccia la donna. Anni dopo, Azur traversa i mari per liberare la fata dei djinns e ritrova la sua antica famiglia adottiva. I due giovani, però, si trovano ad affrontare da rivali una serie di prove soprannaturali, in un mondo fantastico pieno di sortilegi. È lo scontro di civiltà che cerca di separarli, troncando il loro rapporto fraterno. A fronte della semplicità grafica dei due episodi di Kirikù, Michel Ocelot riveste il suo nuovo film di un assoluto splendore visivo; però lascia invariato l'essenziale: l'incanto delle atmosfere e la vocazione pedagogica, soprattutto, che lo porta ad occupare un punto d'ascolto tra cultura occidentale e mondo arabo equidistante da ogni pregiudizio e superstizione (la paura degli occhi blu di Azur equivale al ripudio della nutrice). Realizzato con un budget relativamente ricco e avvalendosi di tecnologie a 3D, Azur e Asmar rappresenta un caso unico nel cinema d'animazione d'oggi. All'antropomorfismo sempre più perfetto delle produzioni DreamWorks contrappone un irrealismo delicato e fantastico; rispetto all'azione, privilegia la ricchezza delle scenografie, dei costumi, della morfologia di creature fiabesche ispirate alle "Mille e una notte". E se la grafica dei personaggi è simile alla tradizionale animazione, i movimenti nello spazio sono possibili solo grazie alle tecniche digitali.
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