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                Film comico che propone una divertentissima parodia della cinematografia sugli agenti segreti: benché chiaramente il bersaglio principale è il mitico James Bond, si colgono riferimenti anche all’agente Flint, personaggio interpretato da James Coburn e protagonista di due pellicole americane degli anni ’60 che volevano fare il verso proprio a 007. 
La regia è del bravo Jay Roach, che dirigerà anche i due sequel (“Austin Powers - La spia che ci provava” e “Austin Powers in Goldmember”), oltre che altre pellicole comiche di successo (su tutte si ricorda il fortunato “Ti presento i miei”); ma i meriti dell’opera devono essere attribuiti a Mike Myers, il comico canadese che oltre ad interpretare sia il protagonista (Austin Powers) che l’antagonista (Dottor Male), è anche colui che ha ideato i personaggi ed ha firmato la sceneggiatura. 
La pellicola propone una comicità demenziale, sempre molto apprezzata dal pubblico americano, ma rispetto ad altre opere del genere, qui si riscontra un livello decisamente molto più raffinato e intelligente. La comicità non è mai greve, né scontata, bensì risulta piacevolissima, molto acuta e stimolante. 
La ricerca del kitsch è sapientemente studiata, costituendo in realtà un ulteriore elemento che contribuisce a rendere geniale l’umorismo dell’opera. 
Myers è assoluto mattatore della pellicola con i suoi due ruoli, entrambi interpretati in modo esilarante; al suo fianco c’è Elizabeth Hurley bellezza inglese qui al suo primo importante ruolo cinematografico. 
Tra gli altri interpreti si ricordano Robert Wagner, il cui personaggio è ispirato a quello di Emilio Largo l’antagonista di James Bond in “ Thunderball, operazione tuono”; Michael York nella parte del superiore di Powers; Mimi Rogers, presente soprattutto all’inizio della pellicola, quando la storia è ambientata negli anni ’60; ed infine Seth Green, che interpreta l’unico personaggio non ricavato da una parodia dei film di 007. Si ricorda anche una piccola partecipazione del famoso comico Will Ferrell. 
Quanto alle parodie dei personaggi di 007 si devono in ultimo citare quelle molto iconiche di Rosa Klebb, antagonista di 007 in “A 007, dalla Russia con amore”, che qui diventa Frau Farbissina (interpretata da Mindy Sterling); di Oddjob, l’indimenticabile guardia del corpo di Goldfinger; ed infine ovviamente quella del capo della Spectre Ernst Stavro Blofeld, nella versione data da Donald Pleasence in “Agente 007 - Si vive solo due volte” (il primo film in cui questo personaggio viene mostrato anche in volto), che ha chiaramente ispirato il Dottor Male antagonista principale nella parodia di Myers.
             
            
            
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