filippo catani
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domenica 29 maggio 2011
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un vero film d'azione
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Tratto da una storia vera, il film narra la vicenda dello stimato dottor Kimble che viene arrestato con l'accusa di aver ucciso la moglie. Ad incastrarlo ci sono una serie di prove e la chiamata della moglie stessa al 911 prima di ricevere il colpo fatale. Approfittando di un tentativo di evasione andato a buon fine durante un trasferimento, Kimble si darà alla ricerca della verità inseguito da un tenace agente dell'FBI.
Questa è una vera e prorpia pellicola che, senza tema di essere smentiti, si può definire di sana azione. Ritmo incalzante, colpi di scena e finale a sorpresa rendono il film una primizia per il genere. Inoltre Harrison Ford e Tommy Lee Jones ci regalano pezzi di rara bravura.
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Tratto da una storia vera, il film narra la vicenda dello stimato dottor Kimble che viene arrestato con l'accusa di aver ucciso la moglie. Ad incastrarlo ci sono una serie di prove e la chiamata della moglie stessa al 911 prima di ricevere il colpo fatale. Approfittando di un tentativo di evasione andato a buon fine durante un trasferimento, Kimble si darà alla ricerca della verità inseguito da un tenace agente dell'FBI.
Questa è una vera e prorpia pellicola che, senza tema di essere smentiti, si può definire di sana azione. Ritmo incalzante, colpi di scena e finale a sorpresa rendono il film una primizia per il genere. Inoltre Harrison Ford e Tommy Lee Jones ci regalano pezzi di rara bravura. Nonostante siano passati parecchi anni dalla sua uscita, difficilmente negli ultimi anni si sono viste opere così avvincenti e spettacolari.
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tommaso piccarreda
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sabato 18 settembre 2010
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un innocente in cerca di riscatto
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Ispirato ad una serie televisiva che ebbe molto successo in America negli anni sessanta e sceneggiato da David Twohy, è una macchina filmica quasi perfetta, dove il divertimento e l'emozione nascono più dalla prevedibilità delle situazioni che dalla sorpresa. Cinema preconfezionato che riesce a tenere incollati allo schermo: bisogna ammettere che capita di rado. Enorme successo più per merito degli attori che per l'anonima regia: Ford è un innocente perseguitato ma pieno di risorse che sarebbe piaciuto a Hitchcock. Spettacolarità al passo coi tempi: nella scena del deragliamento è un treno vero quello che si vede deragliare.
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gustibus
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sabato 3 marzo 2018
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superbo film!
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Questo "fuggitivo"meriterebbe quattro stelle e mezza.Come thriller e'perfetto!Andrew Davis era al top.Richard kimble(Ford) accusato ingiustamente per l'omicidio della sua bellissima moglie,dopo un incidente sul bus dove veniva trasportato riesce a fuggire.Imprendibile anche per il comandante della polizia federale Gerard(Oscar a Tommy L.Jones)Due ore di racconto senza tregua dove la tecnica cinematografica giganteggia.Un montaggio da oscar.una colonna sonora da Oscar,e T.Lee Jones nella sua piu'formidabile interpretazione che gli dara'totale fama.Tre sequenze rimarrano un timbro per questo film.L'uscita del bus che poi verra'investito dal treno.Quando Kimble(H.
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Questo "fuggitivo"meriterebbe quattro stelle e mezza.Come thriller e'perfetto!Andrew Davis era al top.Richard kimble(Ford) accusato ingiustamente per l'omicidio della sua bellissima moglie,dopo un incidente sul bus dove veniva trasportato riesce a fuggire.Imprendibile anche per il comandante della polizia federale Gerard(Oscar a Tommy L.Jones)Due ore di racconto senza tregua dove la tecnica cinematografica giganteggia.Un montaggio da oscar.una colonna sonora da Oscar,e T.Lee Jones nella sua piu'formidabile interpretazione che gli dara'totale fama.Tre sequenze rimarrano un timbro per questo film.L'uscita del bus che poi verra'investito dal treno.Quando Kimble(H.Ford)si getta nella cascata dopo che Gerard dice'non mi frega se non hai ucciso tua moglie e il finale dove il "capo branco"Gerard dara'il ghiaccio al suo fuggitivo.Grande film che non si dimentica.Qui americani sono imbattibili!..Da vedere,rivedere,dieci,venti volte.
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danko188
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sabato 12 marzo 2016
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film di culto con un grande tommy lee jones
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Un rispettabile chirurgo, Richard Kimble (Harrison Ford), viene ingiustamente condannato a morte per aver assassinato la moglie (Sela Ward). Insieme ad altri detenuti riuscirà a far sbandare il furgone di trasporto al penitenziario riuscendo a scappare. Il tenente Samuel Gerard (Tommy Lee Jones) e la sua squadra s’ impegneranno ad intraprendere una forsennata caccia all’uomo. Il fuggiasco nel frattempo verrà a scoprire un vero e proprio intrigo a suoi danni.
Se la regia, quella di Andrew Davis, è da considerarsi scolastica ed eccepibile e la trama non il massimo dell’ originalità, ritmi serrati, scene ad alto tasso di spettacolarità condite da dialoghi avvincenti e soprattutto una recitazione prodigiosa bastano a rendere quello che sarebbe stato un comune film d’azione, un cult intramontabile degli anni ’90.
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Un rispettabile chirurgo, Richard Kimble (Harrison Ford), viene ingiustamente condannato a morte per aver assassinato la moglie (Sela Ward). Insieme ad altri detenuti riuscirà a far sbandare il furgone di trasporto al penitenziario riuscendo a scappare. Il tenente Samuel Gerard (Tommy Lee Jones) e la sua squadra s’ impegneranno ad intraprendere una forsennata caccia all’uomo. Il fuggiasco nel frattempo verrà a scoprire un vero e proprio intrigo a suoi danni.
Se la regia, quella di Andrew Davis, è da considerarsi scolastica ed eccepibile e la trama non il massimo dell’ originalità, ritmi serrati, scene ad alto tasso di spettacolarità condite da dialoghi avvincenti e soprattutto una recitazione prodigiosa bastano a rendere quello che sarebbe stato un comune film d’azione, un cult intramontabile degli anni ’90.
Non ci mette molto a decollare infatti un girato che parte, sin dalle prime battute, in maniera decisa: già il primo quarto d’ora propone quattro o cinque location diverse, un montaggio frenetico, frammentato da flashback virati in B/N: brevi, significativi e mai dispersivi.
Inizia l’inseguimento, inizia lo show, personalissimo, del carismatico Tommy Lee Jones, come carismatico del resto è il tenente che interpreta. Tra i più memorabili che si ricordino nel cinema d’azione. Un personaggio formidabile, strabiliante che con battute dalla sottile ironia fa addirittura divertire quando i ritmi del film, dovrebbero in teoria allentarsi un po’. Se in una scena vediamo il fuggitivo camuffare la propria identità tagliandosi la barba o tingendosi i capelli, nella successiva vediamo il suo rivale destreggiarsi con disinvoltura nel suo ambiente, con battute secche e spiazzanti che difficilmente si lasceranno dimenticare. Non a caso è il film che mi ha fatto prima di altri apprezzare l’attore texano, nella sua fino ad ora unica adeguatamente premiata interpretazione ma non necessariamente l’unica degna di lode. Straordinaria performance di Harry Ford, nella parte di un uomo che ha perso tutto e intende far luce sull’accaduto, non esattamente l’Indiana Jones di turno, ma una parte sicuramente fisica per uno stimato intellettuale. La colonna sonora da ordinaria amministrazione come di questi casi, rafforza la suspence.
Il Fuggitivo non richiede un’intenso sforzo di tipo deduttivo o interpretativo da parte dello spettatore, un prodotto d’azione di grande e meritato successo, non ci sono battute al testosterone, muscoli in bella vista, inseguimenti in auto adrenalinici o sparatorie esagerate e forse proprio per questo, è da considerarsi archetipo del genere action-thriller. Un film come ce ne sono pochi a detta di uno che di tale tipologia ne ha visti una cifra.
Ideale per passare due ore all’insegna di un ottimo livello d’intrattenimento. Julianne Moore e Joe Pantoliano ricoprono ruoli secondari.
Il treno deragliato nella la scena dell’evasione è vero. Terzo ed ultimo film del sodalizio Davis-Lee Jones, quest’ ultimo impersonerà il tenente Gerard nel sequel U.S. Marshal.
Voto 8
Danko188
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luca scialo
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domenica 21 febbraio 2021
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un chirurgo alla ricerca della verità
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Il dottor Richard Kimble, stimato ed onesto chirurgo, viene accusato della morte della moglie. Brutalmente uccisa da uno sconosciuto con una protesti mentre sono a casa. Grazie alla ribellione di altri detenuti durante il trasporto da una prigione all'altra, riesce a scappare e così si mette in cerca della verità. Mentre la polizia lo bracca. Un po' Con air e un po' Sorvegliato speciale, questo thriller dalle tinte dell'action movie è stato riadattato dallo stesso attore protagonista Harrison Ford, al fine di trasporre per il grande schermo una serie tv americana anni '60. Il risultato finale è buono, mettendo comunque in preventivo qualche esagerazione di troppo tipica del genere. Ma l'ottimo cast salva il salvabile.
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stefano bruzzone
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venerdì 12 settembre 2014
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buon film
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Un cult degli anni 90 tecnicamente non esaltante e poco originale se vogliamo, ma una sceneggiatura accurata e l'ottima prova del duo Ford-Lee Jones consegna un oscar e un Golden, sicuramente generosi, ad un buon action movie entrato nella storia del cinema. Ben calato Ford nella parte di un prestigioso chirurgo il quale assiste all'omicidio della moglie ma ne viene ingiustamente accusato. Durante il trasferimento nel braccio della morte riesce a fuggire approfittando della rivolta di alcuni detenuti e da qui parte la caccia spietata da parte del detective Tommy Lee Jones. Ford deve assolutamente trovare l'assassino di sua moglie per evitare la pena di morte e l'impresa non sarà facile in quanto la vicenda si rivelerà ben più complessa di quanto pensasse.
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Un cult degli anni 90 tecnicamente non esaltante e poco originale se vogliamo, ma una sceneggiatura accurata e l'ottima prova del duo Ford-Lee Jones consegna un oscar e un Golden, sicuramente generosi, ad un buon action movie entrato nella storia del cinema. Ben calato Ford nella parte di un prestigioso chirurgo il quale assiste all'omicidio della moglie ma ne viene ingiustamente accusato. Durante il trasferimento nel braccio della morte riesce a fuggire approfittando della rivolta di alcuni detenuti e da qui parte la caccia spietata da parte del detective Tommy Lee Jones. Ford deve assolutamente trovare l'assassino di sua moglie per evitare la pena di morte e l'impresa non sarà facile in quanto la vicenda si rivelerà ben più complessa di quanto pensasse.
Voto: 7
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miki spin
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mercoledì 15 agosto 2007
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non particolare, ma fatto bene
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Bel film d'azione. Duro, concreto, solido, senza sbavature ne errori. Emozionante e spreto al massimo, in modo da non avere mai momenti morti o completamente privi d'azione. Gli attori magari non sono bravissimi, ma sanno cio' che devono fare e lo fanno. Difatti tutti i personaggi sono inesorabilmente o buoni, duri e parecchio "machi", o cattivi, duri e parecchio odiosi. La trama é intelligente, il regista sa fare il regista (non saprei che altro dire) e il film é abbastanza bello. C'é da dire che da questo film Ford andrà in costante quanto inesorabile discesa.
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