L'amico americano

Wim Wenders dopo aver concluso la trilogia del viaggio-identita'(alice nelle citta',falso movimento,nel corso del tempo)dirige un film interessante tratto dal celebre romanzo di Patricia Highsmith.Un uomo di nome Ripley,di mestiere truffatore,viene ingaggiato da un gangster per uccidere un uomo,ma pur di evitare cio' Ripley venendo a conoscenza della malattia mortale che ha un altro uomo ,consiglia al gangster quest'ultimo di nome Jonathan.Il medesimo avendo una moglie e un figlio ,dopo vari rifiuti decide di compiere questo estremo atto .Dopodiche' la discesa verso il declino sara' inevitabile ,anche se l'amico americano Ripley lo aiutera' ,ma e' un vero amico?pertanto la malattia stronchera' per sempre il povero Jonathan. [+]

Wim Wenders dopo aver concluso la trilogia del viaggio-identita'(alice nelle citta',falso movimento,nel corso del tempo)dirige un film interessante tratto dal celebre romanzo di Patricia Highsmith.Un uomo di nome Ripley,di mestiere truffatore,viene ingaggiato da un gangster per uccidere un uomo,ma pur di evitare cio' Ripley venendo a conoscenza della malattia mortale che ha un altro uomo ,consiglia al gangster quest'ultimo di nome Jonathan.Il medesimo avendo una moglie e un figlio ,dopo vari rifiuti decide di compiere questo estremo atto .Dopodiche' la discesa verso il declino sara' inevitabile ,anche se l'amico americano Ripley lo aiutera' ,ma e' un vero amico?pertanto la malattia stronchera' per sempre il povero Jonathan.Un film dove ancora una volta e' presente il tema wendersiano del viaggio (Jonathan uccide gli uomini dentro metro o treni)e l'introspezione del personaggio di Dennis Hopper e' lodevole ,il suo punto di domanda e' conosce sempre meno me stesso e gli altri e si chiedera' chi sono io?entrambi (jonathan e ripley) sono uomini svuotati condannati ,ma uno combatte la sua malattia fisica ,l'altro quella spirituale,inoltre Jonathan che si aspetta di morire presto,in realta' da' la morte lui stesso agli altri,un uomo dunque indeciso sul suo destino di morire e di dare la morte .Un Wenders che si muove tra New York ,Hamburgo,e Parigi,ne esce una pellicola forte anche nel suo trasmettere la suspence(ottima la scena dell'omicidio della metro).Picoola parte per Nicholas Ray,e Samuel Fuller,due grandissimi registi che hanno girato pellicole colossali. [-]

In questa estate romana molte sale cinematografiche propongono delle rassegne: ogni giorno proiettano un film diverso già uscito, dando la possibilità a chi non l’abbia visto di recuperarne la visione o di rivederlo a distanza di tempo. È appunto il caso di “Der amerikanische Freund”, uno splendido film di Wim Wenders, il primo forse che è destinato a un pubblico più commerciale dei suoi precedenti.
Infatti ha un po’ la struttura del noir americano; la storia è tratta da uno dei racconti di Patricia Highsmith da cui sono stati tratti almeno altri tre film: “Plein soleil” diretto da René Clément nel 1960 e “Il talento di Mr. [+]

Jonathan Zimmermann è un corniciaio afflitto da un morbo che lo sta portando lentamente alla morte, nonostante le parole confortanti del medico che lo ha in cura. Alcuni trafficanti di quadri, saputo il suo stato di salute, lo convincono a commettere alcuni omicidi, promettendogli che sarà ripagato profumatamente. Uno di loro però, Tom Ripley, più buono di cuore o se preferite, meno cinico degli altri, prova compassione per lui e cerca di aiutarlo...
Ispirato al romanzo di Patricia Highsmith " Ripley's Game del 1974, il film cerca di mostrare allo spettatore una storia drammatica, che viaggia sul genere "giallo", con personaggi diabolici, oscuri ma anche così "umani". [+]

Jonathan Zimmermann è un corniciaio afflitto da un morbo che lo sta portando lentamente alla morte, nonostante le parole confortanti del medico che lo ha in cura. Alcuni trafficanti di quadri, saputo il suo stato di salute, lo convincono a commettere alcuni omicidi, promettendogli che sarà ripagato profumatamente. Uno di loro però, Tom Ripley, più buono di cuore o se preferite, meno cinico degli altri, prova compassione per lui e cerca di aiutarlo...
Ispirato al romanzo di Patricia Highsmith " Ripley's Game del 1974, il film cerca di mostrare allo spettatore una storia drammatica, che viaggia sul genere "giallo", con personaggi diabolici, oscuri ma anche così "umani". La trama però perde di tanto in tanto il proprio filo, ritrovandolo poi stancamente. Irritante infine il doppiaggio di Dennis Hopper, al quale è affidato un personaggio che gli riesce sempre bene. Di ottimo impatto comunque le sequenze finali.
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