Titolo originale | The List of Adrian Messenger |
Anno | 1963 |
Genere | Giallo |
Produzione | USA |
Durata | 98 minuti |
Regia di | John Huston |
Attori | Dana Wynter, George C. Scott, Kirk Douglas . |
Tag | Da vedere 1963 |
MYmonetro | 3,67 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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La conquista di un ingente patrimonio è l'obiettivo che si prefigge un delinquente senza scrupoli. Per impadronirsene, non esita a compiere una serie di delitti che spingono l'amico di una delle vittime ad improvvisarsi detective per compiere indagini. Interviene anche Scotland Yard. Da un romanzo di Philip McDonald.
I CINQUE VOLTI DELL'ASSASSINO disponibile in DVD o BluRay |
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John Houston è stato un personaggio singolare della cultura del XX secolo, notevole regista con film passati alla storia del cinema (Il mistero del falco, Il tesoro della Sierra Madre per cui ebbe 2 Oscar per la regia e la sceneggiatura, La regina d'Africa, Giungla di Asfalto, L'onore dei Prizzi, Gente di Dublino, per non parlare de La bibbia), fu attore (Il Cardinale) e scrittore.
John Huston dirige un film tratto da un romanzo di Philip McDonald. Il regista de Il mistero del falco, si cimenta nel genere giallo dopo diversi anni e si diverte a inserire nell'opera, grandi attori di quel periodo di Hollywood come Tony Curtis, Burt Lancaster, Frank Sinatra, Robert Mitchum truccati in modo da non essere riconosciuti. Pertanto lo spettatore si trova a risolvere due enigmi: il [...] Vai alla recensione »
In un'Inghilterra degli anni '50, ancora avvolta nelle tradizioni borghesi e delle antiche casate, si sta consumando un inquietante serial killer: 11 persone uccise in 5 anni, in tutti delitti perfetti. Un investigatore si mette così sulle difficili orme dell'assassino. Ottimo noir targato Houston, da un romanzo di Philip MacDonald.
Storia coinvolgente, apprezzata certamente dagli appassionati del giallo, ma non solamente. Il filo del delitto è misterioso e si trova un po’ alla volta; inoltre la sua ricerca è opportunamente stimolata. Piuttosto interessanti i travestimenti che sottolineano l’importanza del doppio (mostruoso e non). Ottima l’ambientazione, bella la fotografia, bravi gli attori e diligente la regia.