Claude Beylie
La vita quotidiana dell’eschimese Nanuk, della moglie Nyla, dei suoi due figli e del cane Comock sulle coste del mare di Hopewel, a est della baia di Hudson. Assistiamo a una vendita di pelli, alla costruzione di un igloo, alla pesca alla foca, a una tempesta di neve, alle reazioni di Nanuk di fronte a un grammofono, ecc.
Nipote di immigrati irlandesi, figlio di un minatore del Michigan, Robert J. Flaherty (1884-1951) aveva la vocazione dell’esploratore commerciale. Già nel ‘13 filmò con una macchina da presa da dilettanti la vita degli eschimesi, nel quadro delle ricerche mineralogiche fatte per un magnate canadese. [...]
di Claude Beylie, articolo completo (2003 caratteri spazi inclusi) su 1990