Lietta Tornabuoni
La Stampa
Un antieroe molto contemporaneo, seducente e irresoluto, incerto tra le donne, sospeso in un mondo in cui ha difficoltà a identificarsi con qualcosa, incapace di decidere perché ogni scelta è in fondo uguale a un’altra, turista dell’esistenza, viene collocato dal regista Roberto Faenza nel periodo precedente la Prima guerra mondiale, in un passato simile a come potrebbe essere un futuro. Arthur Schnitzler scrisse nel 1914, e pubblicò a puntate nel 1917 sul quotidiano “Berliner Tageblatt ”, il romanzo breve da cui il film è tratto, edito in Italia da Mondadori con il titolo Il dottor Graesler medico termale, una storia circolare tra le sue più belle e profonde. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1919 caratteri spazi inclusi) su La Stampa
twitter
diventa fan
