«Free Zone», nel deserto pace fa rima con denaro
di Lietta Tornabuoni La Stampa
C'è un posto in Medio Oriente, nel deserto di Giordania, non lontano dalle frontiere israeliana, irachena, siriana, saudita, dove non esistono guerre, né conflitti religiosi, nè antiche lotte etniche o tribali. Vi regna una sorta di pace affaccendata in nome dei soldi, degli affari. La chiamano Free Zone, zona libera, con l'ironica espressione che dà il titolo al film di Amos Gitai.
Da tutta la regione vi convergono persone interessate al commercio d'automobili usate, magari rimesse insieme con pezzi di ricambio d'ogni genere; il prodotto più richiesto sono le auto blindate, utili alle società di protezione operanti in Iraq. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2943 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 12 maggio 2006