Alessandra Levantesi
La Stampa
Libro scandalo all’epoca (fu bruciato da un vescovo), Giuda l’oscuro (1895) è l’ultimo romanzo di Thomas Hardy e secondo alcuni il suo capolavoro; mentre altri lo giudicano la sua opera meno riuscita. Lo scrittore inglese aveva in mente la critica di una società ottusa e repressiva? O voleva raccontare l’uomo in balia di pulsioni arcane e profonde? Per chi reputa che la vera forza di Hardy sia nella sua capacità di rappresentare la lotta impari dell’individuo contro il Destino, Giuda l’oscuro pecca di discontinuità e di un eccesso di argomentazioni. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2355 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 28 novembre 1996