Storia di vita e di malavita - Racket della prostituzione minorile |
||||||||||||
Un film di Carlo Lizzani.
Con Anna Rita Grapputo, Cinzia Mambretti, Cristina Moranzoni, Giuliana Rivera, Enzo Fisichella.
continua»
Drammatico,
durata 93 min.
- Italia 1975.
MYMONETRO
Storia di vita e di malavita - Racket della prostituzione minorile
valutazione media:
3,25
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
Home »
film »
1975 »
Storia di vita e di malavita - Racket della prostituzione minorile »
pubblico »
pubblico
745905 »
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Storie di prostituzione minorile a Milanodi fedeletoFeedback: 49430 | altri commenti e recensioni di fedeleto |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 19 giugno 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dopo la discreta prova di Mussolini ultimo atto,Lizzani ritorna al documentaristico accantonando momentaneamente la storia.In una Milano fredda e nebbiosa si raccontano le storie di alcune ragazze minorenni vittime del racket della prostituzione, partendo da una ragazza innamorata di velluto(un protettore) che dietro un'apparente gentilezza nasconde un chiaro fine di sfruttamento,un'altra borghese annoiata che si prostituisce quando sente il padre esser andato con una minore, e proseguendo con un altra che è stata violentata e poi ha deciso di entrare nel giro,e una sua amica delusa da tutti e con voglia di prendersi rivincite segue la stessa strada,per finire ad una povera ragazza incinta sfruttata e usata e un'altra manipolata dalla madre.Lizzani(Torino nera,svegliati e uccidi) gira un film denuncia sceneggiato da Giarda Lizzani e la Rusconi,e l'inchiesta riguardo quest'argomento parte proprio da lei.La pellicola non ha certo la pretesa di esaurire l'argomento,ma quanto meno di affrontarlo in maniera chiara.Gli aspetti psicologici delle ragazze emergono gradualmente e non vengono trascurati, evidenziando le loro fragilità umane(il suicidio per la morte del suo cane) e le ribellioni (la prima ragazza che prova a scappare) e quell'innocenza persa(la ragazza minorenne dell'inizio con la pseudo madre),venduta,sfruttata e consumata (alcune si drogano), ed inoltre il regista romano non trascura le personalità dei clienti delle prostitute,dal folle che vuole ascoltare la pancia di una ragazzina incinta,a quello che vuole far mangiare un pezzo di pane intinto nella tavoletta,ecc...La scena finale del linciaggio all'uomo è in un certo senso il risultato di una Milano violenta e furiosa).Un film denuncia che ha incassato molto al botteghino,un ritratto della squallore umano rappresentato in stile quasi documentaristico.
[+] lascia un commento a fedeleto »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di fedeleto:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
|
|