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Buzzy e Edwin sono due gemelli perfettamente identici (Interpretati da Danny Keye), ma completamente diversi come vita e carattere, il primo è un cantante famoso di locali notturni uomo giocoso e burlone, un pò superficiale, Edwin è invece un uomo tranquillo, studioso di storia e che frequenta una biblioteca dove si innamora malgrado sia un imbranato della bella bibliotecaria Ellen (Virginia Mayo). Buzzy è stato testimone dell'omicidio da parte della mafia di una ballerina che gli ha rivelato i segrati del boss mafioso Jackson (Steve Cochran) che lo fa uccidere. Il suo fantasma apparirà al fratello gemello e cercherà di indirizzarlo per fare scoprirgli i mandanti del suo assassinio e rivelarli al giudice e alla polizia che indagono. A un certo punto il povero Edwin sarà inseguito da tutti: criminali e poiliziotti, ma in un crescendo di equivoci ed inseguimenti nel finale, sul palco di un teatro in cui il malcapitato si è intrufolato durante la rappresentazione della Cavalleria Rusticana (una scena simile si avrà in un successivo film di Kaye Un pizzico di Follia ma a mio avviso più divertente ed efficace).
Il film è un pò commedia musicale , con numeri in cui Danny Kaye dimostra la sua eccezionale bravura di ballerino, mimo, cantante oltre ad un ineguagliabile vis comica, ma è anche Thrillet e fantastico, in proposito il tema del fantasma che riappare nel mondo per aggiustare le cose sarà presente in altri film come: Gost, con Patrick Swaize, Il pilota Joe con Spencer Tracy, Alwais con Richard Dreyfuss (per non parlare de Il fantasma di Canterville in varie versioni tra cui quella memorabile con Charles Laughton)).
Il film è simpatico e gradevole,e presenta ancora adesso una splendida fotografia, venne girato in Technicolor abbastanza una novità per l'epoca (1945), la regia è di Bruce Humberstone, regista ormai dimenticato ma
che diresse numerosi film sia commedie musicali (La fidanzata di tutti con Betty Grable) che di avventura ed esordì come coregista Se avessi un milione con Gary Cooper.
Il film che aveva come produttore Samuel Goldwyn che da poco aveva messo sotto contratto Virginia Mayo ebbe un Oscar per gli effetti speciali e ben 3 altre nomination per la musica. Il film in effetti ha due o tre performance di Danny Kaye che ha l'occasione di far valere non solo le sue doti di ballerino e cantante ma di mimo ed istrione rivelandosi come uno dei migliori attori brillanti e comici che abbia avuto Hollywood. Gli presta il fianco la bella Virginia Mayo che seppe nel prosieguo della carriera, non molto lunga durò fino agli anni '60, la sua capacità non solo di artista in parti brillanti o sentimentali, ma anche in parti drammatiche. Un film quindi che si rivede volentieri, gradevole che fa sorridere e che certamente non annoia anche se non lo ritengo al livello di Sogni Proibiti o un Pizzico di Follia, certamente alcune performance di Danny Kaye sono ancora adesso da ricordare come quella in cui interagisce ballando con il fantasma del gemello.
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