sellerone
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domenica 26 agosto 2018
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schiaccia l'insetto!!
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Sembrano quelli della TECNOCASA ma in realtà si occupano di tutt'altro, non eccessivamente stereotipato, prende in giro diversi generi cinematografici, ottenendo un risultato sarcastico e divertente, gli attori principali son particolarmente calzanti e di qui un capolavoro ed un capostipite. Solo rivedendolo adesso ho scoperto che nientemeno Vincent D'Onofrio interpreta Edward l'agricoltore che diventa l'abito del nemico alieno.
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harryrobby
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domenica 27 maggio 2012
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sic parvis mania
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Con 2 attori così non mi aspettavo niente di meno entusiasmante:film veloce e rilassante sull'onda di alieni e mostriciattoli,impossibile non farsi coinvolgere da MIB
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ultimoboyscout
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sabato 19 maggio 2012
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k + j, l'arma segreta per salvare la terra!
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Il mix di generi funziona divinamente, il fantaction di Sonnenfeld è un tripudio di ritmo, divertimento, leggerezza e schifezze colorate spiaccicate ovunque. Certo le pecche non mancano, la sceneggiatura non è del tutto coerente ne si preoccupa di esserlo, ma sta di fatto che il film si lascia vedere con piacere e i due Agenti sono un vero spasso, glaciale e compassato l'uno, strabordante ed esuberante l'altro, tanto da ricordare la fortunata (e forse dimenticata) coppia Nolte-Murphy. Gag e trovate non mancano, scoprire che Stallone e Micheal Jackson siano alieni sotto mentite spoglie può essere shockante per chiunque come venire a conoscenza che liposuzione e microonde sono stati brevettati dagli alieni! Il film è tratto da una serie a fumetti e ha alle spalle Lucas agli effetti speciali e Spielberg come produttore esecutivo (c'è molto di entrambi in effetti), si fa forza del proprio humour, dell'ironia e della costruzione caricaturale, mescolando stupendi effetti speciali a critica e satira nei confronti della società americana.
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Il mix di generi funziona divinamente, il fantaction di Sonnenfeld è un tripudio di ritmo, divertimento, leggerezza e schifezze colorate spiaccicate ovunque. Certo le pecche non mancano, la sceneggiatura non è del tutto coerente ne si preoccupa di esserlo, ma sta di fatto che il film si lascia vedere con piacere e i due Agenti sono un vero spasso, glaciale e compassato l'uno, strabordante ed esuberante l'altro, tanto da ricordare la fortunata (e forse dimenticata) coppia Nolte-Murphy. Gag e trovate non mancano, scoprire che Stallone e Micheal Jackson siano alieni sotto mentite spoglie può essere shockante per chiunque come venire a conoscenza che liposuzione e microonde sono stati brevettati dagli alieni! Il film è tratto da una serie a fumetti e ha alle spalle Lucas agli effetti speciali e Spielberg come produttore esecutivo (c'è molto di entrambi in effetti), si fa forza del proprio humour, dell'ironia e della costruzione caricaturale, mescolando stupendi effetti speciali a critica e satira nei confronti della società americana. Decisamente migliore la prima parte, quella introduttiva, fino a quando J non diventa operativo, da quel punto il film comincia ad avere un pò il fiato grosso e le trovate che avevavo caratterizzato i primi 40 minuti cominciano a latitare, la storia un pò annaspa tenuta comunque a galla dai due Blues Brothers di nero vestiti. Certo, di fianco all'ottima idea va detto che un pò di approfondimento in più non avrebbe guastato e che dopo "Indipendence Day" e "Mars attack!" era lecito attendersi qualcosa di meglio ma forse il prodotto avrebbe perso la sua identità e il suo voler essere fondamentalmente una commedia. Sonnenfeld, infine, dirige con brio e freschezza, limitando i tempi morti e tenendo i giri del motore sempre alti, senza ingarbugliare o appesantire una storia comunque semplice che andrà di traverso agli ultrà del genere fantascientifico puro.
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chaoki21
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lunedì 13 febbraio 2012
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allucinante
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Il miglior film mai fatto sugli alieni e sull'universo in generale
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the man of steel
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giovedì 11 novembre 2010
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stupendo
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markriv
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mercoledì 6 ottobre 2010
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gli acchiappalieni
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James Edwards (Smith) è un giovane agente della polizia di New York che viene reclutato dall’agente K (Lee Jones) nei MIB, associazione ultrasegreta di cui neanche il governo conosce l’esistenza. I MIB hanno il compito di controllare e sorvegliare l’accesso e la permanenza di alieni nel pianeta Terra, che per la maggiorparte si trovano a Manhattan. J (il nuovo nome di Edwards una volta nei MIB) viene affiancato allo stesso K da Z (Torn), il loro capo. I due avranno il compito di salvare il mondo da un insettone gigante travestito da essere umano, venuto clandestinamente da un altro pianeta per rubare la Galassia, fonte di energia inesauribile custodita sul pianeta Terra da un gioielliere-alieno, la cui perdita scatenerebbe una guerra intergalattica…
Il quinto film di Sonnenfeld è un riuscitissimo mix di fantascienza, avventura e comicità.
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James Edwards (Smith) è un giovane agente della polizia di New York che viene reclutato dall’agente K (Lee Jones) nei MIB, associazione ultrasegreta di cui neanche il governo conosce l’esistenza. I MIB hanno il compito di controllare e sorvegliare l’accesso e la permanenza di alieni nel pianeta Terra, che per la maggiorparte si trovano a Manhattan. J (il nuovo nome di Edwards una volta nei MIB) viene affiancato allo stesso K da Z (Torn), il loro capo. I due avranno il compito di salvare il mondo da un insettone gigante travestito da essere umano, venuto clandestinamente da un altro pianeta per rubare la Galassia, fonte di energia inesauribile custodita sul pianeta Terra da un gioielliere-alieno, la cui perdita scatenerebbe una guerra intergalattica…
Il quinto film di Sonnenfeld è un riuscitissimo mix di fantascienza, avventura e comicità. C’è tutto per passare un ora e mezza di grande divertimento: la recitazione è divertente e divertita (Smith e Lee Jones sono perfetti) gli effetti speciali gustosi, e la storia, anche se è il solito canovaccio, non manca di stupire e di proporre interessanti spunti di riflessione (i MIB sono in possesso di un marchingegno, il “neuralizzatore”, capace di cancellare la memoria e di rimodellarla a piacimento). Grande il successo di pubblico, per un film leggero e gradevole che piacerà a grandi e piccoli. Con un seguito, nettamente inferiore al predecessore.
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[+] vero
(di ilenia nicoletti)
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ryan.gamer
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martedì 9 marzo 2010
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cult
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...anche il lancio del grande Smith.
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ryan.gamer
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martedì 9 marzo 2010
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la nascita di un cult
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3.00 è il minimo per MIB, la nascita della parodia fantascientifica è qui. Grande ILM, come sempre...
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oscar
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lunedì 19 ottobre 2009
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pochi concetti
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Sicuramente l'idea è fantastica, e questo non viene messo in dubbio. Nella nostra società i MIB (men in black) agiscono per proteggere gli umani dagli alieni e viceversa. Ci sono però situazioni difficili: quando arriva una mega piattola sulla terra rischia di andare tutto in malora. Toccherà ai MIB a salvare l'umanità e altre galassie. Il film è basato sulla possibile esistenza degli uomini in nero, ovvero persone che fanno parte di un'associazione all'oscuro di tutti che controlla gli spostamenti di extraterrestri sulla terra. E' basato inoltre sull'omonimo fumetto di Lowell Cunningham. Non ha una metafora ben precisa se non quella del fatto che la gente non deve mai sapere niente, ed è caratterizzato da una comicità spiccata anche se non in tema.
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Sicuramente l'idea è fantastica, e questo non viene messo in dubbio. Nella nostra società i MIB (men in black) agiscono per proteggere gli umani dagli alieni e viceversa. Ci sono però situazioni difficili: quando arriva una mega piattola sulla terra rischia di andare tutto in malora. Toccherà ai MIB a salvare l'umanità e altre galassie. Il film è basato sulla possibile esistenza degli uomini in nero, ovvero persone che fanno parte di un'associazione all'oscuro di tutti che controlla gli spostamenti di extraterrestri sulla terra. E' basato inoltre sull'omonimo fumetto di Lowell Cunningham. Non ha una metafora ben precisa se non quella del fatto che la gente non deve mai sapere niente, ed è caratterizzato da una comicità spiccata anche se non in tema. Miglior trucco nell'88. Se volete risposte alla domanda "Siamo soli nell'universo?" questo film fa per voi.
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nick castle
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lunedì 22 giugno 2009
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carino, ma neanche troppo...
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Il mitico Men In Black, anche per me è così, l'ho visto al cinema, ero abbastanza piccolo, riguardandolo adesso, non era poi così mitico. Buona sicuramente la regia, il montaggio, ha sicuramente una trama e uno svolgimento originale, ma quello che non sopporto e la balordaggine americana, non mi piaccioni i dialoghi(Smith sta sempre a sparare cazzate, altro elemento che sminuisce il cinema fantascientifico), non mi piace il modo con cui i protagonisti approcciano la questione alieni, come al solito gli americani in ogni film, non perdono tempo nel far emergere quello spirito egoistico e borioso che gli fa credere di essere al di sopra di tutto, persino anche degli alieni nei film(teste di ca.
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Il mitico Men In Black, anche per me è così, l'ho visto al cinema, ero abbastanza piccolo, riguardandolo adesso, non era poi così mitico. Buona sicuramente la regia, il montaggio, ha sicuramente una trama e uno svolgimento originale, ma quello che non sopporto e la balordaggine americana, non mi piaccioni i dialoghi(Smith sta sempre a sparare cazzate, altro elemento che sminuisce il cinema fantascientifico), non mi piace il modo con cui i protagonisti approcciano la questione alieni, come al solito gli americani in ogni film, non perdono tempo nel far emergere quello spirito egoistico e borioso che gli fa credere di essere al di sopra di tutto, persino anche degli alieni nei film(teste di ca... che non sono altri, gli americani). Se hollywood si decidesse a iniziare a fare qualche film di spessore e non imperniato in un contesto di strafottenza e balordaggine, sarebbe meglio. Diciamo che non mi piacciono i film che per finale hanno la morale su, quanto il governo faccia tutto per il bene dei cittadini, un po' di bandierine a stelle e striscie e tutti più contenti.
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