Colin Farrell gambler-fantasma disperato nelle notti luminescenti di Macao. Ma il film di Edward Berger non ha molte carte vincenti, su Netflix
                
                di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
                
                
                
                
                Dopo i 4 premi Oscar per Niente di nuovo sul fronte occidentale e il fortunato Conclave (Oscar alla migliore sceneggiatura non originale), il regista austriaco Edward Berger prende nuovamente spunto da un romanzo (stavolta firmato Lawrence Osborne, edito in Italia da Adelphi) e realizza La ballata di un piccolo giocatore, disponibile su Netflix.
A Macao, capitale mondiale del gioco d'azzardo, il sedicente Lord Doyle (Colin Farrell) è un gwai lo, un fantasma straniero avvolto nell'invisibilità: si trascina da un casinò all'altro, il baccarà come questione di vita o di morte, i debiti accumulati una montagna che diventa giorno dopo giorno sempre più improbabile scalare. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (2114 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo  30 ottobre 2025