| After the Hunt - Dopo la caccia |  | ||||||||||
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      Un film di Luca Guadagnino.
  Con Julia Roberts, Ayo Edebiri, Andrew Garfield, Michael Stuhlbarg. 
         continua»Titolo originale After the Hunt.
   
        
       Thriller,
    
   
durata 139 min.
- USA, Italia   2025.
- Eagle Pictures
    
    uscita giovedì 16 ottobre 2025.
    
   
      MYMONETRO 
     After the Hunt - Dopo la caccia          valutazione media:
        3,13
          
         
     
  	su
     -1
   	
  		recensioni di critica, pubblico e dizionari. | |||||||||||
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| Molestie con thriller
                di Fabio Ferzetti L'Espresso
                 
                
                Uno dei registi più eclettici del nuovo millennio per uno dei temi più divisivi, abrasivi, radioattivi, di questi anni. L'incontro tra Guadagnino e il MeToo era predestinato. Di qua un campione di mimetismo, l'unico italiano riuscito a ritagliarsi un ruolo stabile nel cinema internazionale grazie a una capacità senza pari di maneggiare i suoi codici estetici e produttivi. Di là uno scontro deflagrato nelle aule giudiziarie e mediatiche d'Occidente con una forza che non sempre ammetteva cautele e sottigliezze.
Il terreno ideale per uno di quei bei thriller psicologici che indagando sui fatti scavano senza riguardi nei personaggi e nelle loro zone d'ombra. Ovvero in quelle di tutti noi.
Il modello, apertamente citato fin dai titoli di testa, è il Woody Allen "serio" anni Novanta. Ma per il resto "Dopo la caccia" è puro Guadagnino. Un concentrato di fascinazione/repulsione per corpi, luoghi, modi, linguaggi, tic, vecchie e nuove idiosincrasie, di un microcosmo arroccato nel privilegio (intellettuale prima che materiale), ma anche minato da rivalità e sospetti. Sospetti che, trovandoci a Yale, non circolano solo tra i diversi membri di quel gruppo di intellettuali, ma anche dentro molti di loro. Spesso consapevoli - è il prezzo della cultura - di non aver mai fatto i conti fino in fondo con le zone più oscure della propria storia. Pubblica e privata.
Come Alma Imhoff (una portentosa Julia Roberts), severa docente di filosofia morale in corsa per una cattedra. Che deve scegliere da che parte stare quando il suo giovane collega e amico Hank (Andrew Garfield), un amico forse particolarmente caro, viene accusato di violenza da una studentessa a sua volta non proprio irreprensibile (Ayo Edebiri), come abbiamo visto nel lungo party in apertura, tutto snobismi e citazioni colte. A chi credere?
All'amico (e rivale) che rischia reputazione e futuro?
A quella ragazza afroamericana che forse ha copiato la tesi ma appartiene a una facoltosa famiglia di sostenitori dell'ateneo? E cosa ha da perdere (o guadagnare), in tutta questa faccenda, la professoressa Imhoff, origini tedesche e marito adorante - troppo adorante per non indurre qualche sospetto, essendo tra l'altro uno psicoanalista (Michael Stuhlbarg)?
Tra dialoghi colti e colpi di scena sempre sapientemente trattenuti come vuole il bon ton, Guadagnino osserva, ascolta, smaschera, esplora doppi e tri- 2 pli fondi. Lasciando la morale aperta e lo spettatore w all'erta. Non il suo film più interamente riuscito, forse. Ma di certo il più ambizioso e interessante da molto tempo in qua. 
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    Uscita nelle sale giovedì 16 ottobre 2025 Distribuzione Il film è oggi distribuito in 108 sale cinematografiche: |