Una "Luce" nel piccolo mondo asfittico dello schermo
di Anna Maria Pasetti Il Fatto Quotidiano
Un cinema in cui tutto è reale, ma non tutto è vero. L'ossimoro solo apparente prende forma in Luce, il secondo lungometraggio di Silvia Luzi e Luca Bellino che, dopo aver concorso al Festival di Locarno, arriva ad Alice nella città, sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma.
Il racconto è semplice: una giovane operaia di una fabbrica di pelli vive sola con una gatta in un'indefinita località montuosa della Campania. Attraverso un drone cerca segnali di contatto paterni entro le mura carcerarie: improvvisamente, un giorno, un uomo le telefona. [...]
di Anna Maria Pasetti, articolo completo (1908 caratteri spazi inclusi) su Il Fatto Quotidiano 19 ottobre 2024