Cloud

Film 2024 | Thriller, 123 min.

Regia di Kiyoshi Kurosawa. Un film Da vedere 2024 con Masaki Suda, Kotone Furukawa, Daiken Okudaira, Amane Okayama, Yoshiyoshi Arakawa. Cast completo Titolo originale: Kuraudo. Genere Thriller, - Giappone, 2024, durata 123 minuti. Uscita cinema giovedì 17 aprile 2025 distribuito da Filmclub Distribuzione. Oggi tra i film al cinema in 9 sale cinematografiche - MYmonetro 3,79 su 13 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento mercoledì 9 aprile 2025

Un ragazzo si ritrova coinvolto in una serie di eventi che mettono a rischio la sua vita. Cloud è 140° in classifica al Box Office, ieri ha incassato € 110,00 e registrato 2.025 presenze.

Consigliato assolutamente sì!
3,79/5
MYMOVIES 4,00
CRITICA 3,58
PUBBLICO
CONSIGLIATO SÌ
Kurosawa esaspera i propri personaggi drenandoli di ogni energia vitale. L'umanità privata di emozioni dell'era di internet.
Recensione di Emanuele Sacchi
venerdì 30 agosto 2024
Recensione di Emanuele Sacchi
venerdì 30 agosto 2024

Ryusuke Yoshii accumula una piccola fortuna rivendendo in rete, a prezzo maggiorato, merci di varia natura, da borselli a macchinari medici, spesso contraffatte. Per farlo utilizza lo pseudonimo di Ratel, che tra i forum di acquirenti comincia a circolare con una sinistra nomea di truffatore. Il suo mentore, Muraoka, gli propone di investire su una piattaforma di aste online e abbandonare il reselling, ma Yoshii si rifiuta, per dedicarsi totalmente alla profittevole attività di Ratel. Dopo che Yoshii si licenzia dal lavoro regolare in fabbrica e si trasferisce fuori Tokyo per avere più spazio, cominciano a moltiplicarsi episodi minacciosi ai suoi danni, sino ad assumere i contorni di una vera e propria caccia all'uomo.

I tipici ingredienti del cinema di Kurosawa Kiyoshi si adattano così bene alle storture del web e ai risvolti più inquietanti del loro impatto sulla società, che viene quasi da chiedersi come mai il regista giapponese non abbia realizzato prima un film come Cloud.

Fin dai primi minuti, in cui i personaggi parlano esclusivamente di denaro e di profitto, calandoci in medias res nella vicenda senza alcun preambolo, il tono adottato chiarisce le finalità del regista di Tokyo Sonata.

Quel che accade intorno a Yoshii simboleggia un fenomeno globale e dolorosamente contemporaneo: l'amplificazione del rancore e la frustrazione di assistere quotidianamente al successo altrui, il sovradimensionamento di drammi privati, trasformati in tragedie. Mali tipici dell'uso (e abuso) dei social network, che Kurosawa tratta allo stesso modo in cui un tempo girava storie di fantasmi o di pandemie da virus.

Maestro del paradosso, Kurosawa esaspera le caratterizzazioni dei personaggi, rendendoli dei simulacri, drenati di ogni energia vitale o residuo di umanità. Come in una ideale invasione degli ultracorpi, in cui questi ultimi - rimasti l'unica specie sul pianeta - sono costretti a scannarsi tra loro. Lo squarcio, aperto sulle singole disgrazie dei "vigilantes", rivela tragedie familiari e forme di psicosi violenta, determinate da sconfitte e umiliazioni subite.

Ratel viene quindi perseguitato per il solo fatto di "avercela fatta" anziché per aver violato confini etici, e sta qui probabilmente il risvolto più pessimista della cupa visione di Kurosawa sulla contemporaneità.

Il ritorno a Tokyo dell'epilogo non può quindi che trasformarsi in un altro "viaggio tra le nuvole", come quelli compiuti dal protagonista nel capolavoro del 1997 Cure, in cui discernere tra realtà e impossibile miraggio di riappacificazione è ormai impossibile. Nuvole di un'impossibile deriva metafisica, ma probabilmente non è a queste che fa riferimento il titolo del film, dedicato al più prosaico luogo immateriale in cui tutti noi depositiamo i nostri dati personali e, con essi, le nostre gioie e i nostri dolori.

La nuvola come luogo in cui la spersonalizzazione arriva al massimo grado, in cui l'umanità residua viene cancellata, insieme a etica e sentimenti. Straordinario ancora una volta il lavoro sugli attori, dall'enigmatico protagonista a cui dà vita Masaki Suda fino ai comprimari e antagonisti, tra cui spicca Yoshiyoshi Arakawa, vecchia conoscenza della commedia nipponica (Fine, Totally Fine e Kamikaze Girls). La sua maschera inespressiva assume aspetti inquietanti in un clamoroso caso di controcasting.

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STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
lunedì 28 aprile 2025
Mattia Petrillo
Nocturno

In un'epoca in cui Jeff Bezos, presidente del gruppo Amazon, vanta un patrimonio netto di 198 miliardi di dollari (in data di stesura dello scritto), Cloud intercede spietato nei confronti della società che, volente o nolente, ha contribuito in prima persona alla fortuna delle più grandi personalità finanziarie del nostro tempo. Un sistema di rischi e profitti, quello della compravendita, ma soprattutto [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 aprile 2025
Fabrizio Croce
Close-up

Non ci sono precise indicazioni di un tempo, se non di quello della contemporaneità smaterializzante e alienante, e ci sono vari indizi che costruiscono questa mappatura di controllato delirio e isolamento. In una delle prima sequenze Ryosuke/Ratel, seduto nella stanza del suo ufficio-casa davanti allo schermo del suo computer dove ha appena caricato dei macchinari medici in offerta speciale sui prezzi [...] Vai alla recensione »

venerdì 18 aprile 2025
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

Ryosuke opera nel web come Ratel. Rivende qualsiasi cosa, adattando i prezzi a un guadagno considerevole. Si licenzia, si trasferisce con la sua ragazza, ma l'attività inizia ad avere problemi: chi compera lo accusa di barare. Kurosawa si conferma regista di lucida osservazione contemporanea ("Cloud" ci riporta al luogo virtuale della rete), mostrandone soprattutto i risvolti più inquietanti.

venerdì 18 aprile 2025
Paolo Fossati
Giornale di Brescia

Un'allegoria d'ambizione e avidità, va in scena nel Giappone contemporaneo. Come nel resto del globo, anche nella rigorosa Tokyo, Internet non ha solo cambiato l'esistenza delle persone, ma ne ha rimodellato le aspirazioni, facendosi talvolta canto di sirene. La vita mediata dal digitale, infatti, risulta seduttiva: promette «tutto e subito». A rimanere vittima di tale abbaglio è il giovane Yoshii, [...] Vai alla recensione »

venerdì 18 aprile 2025
Wendy Ide
Screen International

Cosa succede quando l'odio coltivato online si riversa per le strade? È una domanda al centro del nuovo viscerale ma sconclusionato thriller di Kurosawa. Ryosuke è un opportunista, un reseller, che compra online merce a prezzi stracciati per rivenderla a un prezzo maggiorato. Con la sua attività si è fatto parecchi nemici e se il ciberspazio è il suo mercato è pure un'arma usata per colpirlo.

venerdì 18 aprile 2025
Massimo Lastrucci
Cineforum

"Allora è così che si entra all'inferno?" La battuta conclusiva del trentanovesimo (però!) film del prolifico e multiforme sessantanovenne regista Kiyoshi Kurosawa ne sottolinea il senso, unificando le fruttuose ambivalenze di uno scavo psicologico, ambizioso nei suoi sottintesi critici e suggestivo, che sfocia in un macchinoso thriller di genere. Ryosuke Yoshii ha un doppio lavoro.

giovedì 17 aprile 2025
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Le vie del profitto sono finite, ma quelle del web sono infinite. Un business di compravendita diventa un gioco al massacro e poi una caccia all'uomo. Impiegato in fabbrica, il trentenne Ryosuke inventa il marchio Ratel e rivende online merce a prezzo aumentato, pelletteria, macchinari medici. Con un gruzzolo si stabilisce fuori Tokyo per aumentare gli affari.

martedì 3 dicembre 2024
Marco Grosoli
Film TV

Kiyoshi Kurosawa, o del mondo svuotato. Di senso (Cure: neo-noir sul nichilismo contemporaneo), di presenza (Pulse: horror sul digitale che vampirizza la realtà), di futuro (Tokyo Sonata: pamphlet sulla crisi socioeconomica permanente). Con stile nitido, pulito, Kurosawa prova da 40 anni a reagire, a opporre al vuoto qualche tentativo di abitarlo ragionevolmente.

mercoledì 4 settembre 2024
Raffaele Meale
Quinlan

Il cloud è quel luogo virtuale in cui si immagazzinano e stipano dati, file, elementi spesso sensibili di quella vita privata che più tale non è nel mondo dell'algoritmo dominante, ma che allo stesso tempo si è ancor più allontanata dal concetto di collettività. Soli di fronte al computer, aggiornando le pagine con la speranza che la merce messa in vendita trovi acquirenti nel minor tempo possibile. [...] Vai alla recensione »

martedì 3 settembre 2024
Giovanni Stigliano Messuti
NonSoloCinema

Vincitore del Leone d'Argento a Venezia77 con il polpettone sciovinista Spy no tsuma (2020), Kurosawa Kiyoshi presenta Fuori Concorso Cloud, progetto di lunga gestazione che, benché scevro dalle poco desiderabili contaminazioni con la serialità televisiva che negli ultimi anni avevano inficiato le sue produzioni di più ampio respiro, abbandona anzitempo una certosina costruzione della tensione in favore [...] Vai alla recensione »

sabato 31 agosto 2024
Lorenzo Ciofani
La Rivista del Cinematografo

Ci ha impiegato circa sei anni, Kiyoshi Kurosawa, per sviluppare e realizzare Cloud, il thriller presentato Fuori Concorso a Venezia 81 che riporta il maestro in laguna dopo il Leone d'Argento per la miglior regia conquistato nel 2020 grazie a Moglie di una spia. Ma le contingenze temporali e i contraccolpi tecnologici hanno giocato a suo favore: come dichiarato dal titolo, termine informatico entrato [...] Vai alla recensione »

sabato 31 agosto 2024
Carlo Valeri
Sentieri Selvaggi

"Adesso inizia un gioco di morte" dice soddisfatto, prima della sparatoria risolutiva, uno dei persecutori del protagonista Ryosuke, aggiungendo che da tempo "aspettava questo momento". C'è un clamoroso cambio di rotta a metà di questo ultimo film scritto e diretto da Kiyoshi Kurosawa. Quello che fino a un certo punto sembrava la lenta e astratta parabola morale di un truffatore del web, un rivenditore [...] Vai alla recensione »

NEWS
GUARDA L'INIZIO
venerdì 11 aprile 2025
 

Un'opera che racconta le storture del web e i risvolti più inquietanti del loro impatto sulla società. Dal 17 aprile al cinema. Guarda l'inizio del film »

NEWS
lunedì 7 aprile 2025
 

Un ragazzo si ritrova coinvolto in una serie di eventi che mettono a rischio la sua vita. Vai all'articolo »

TRAILER
mercoledì 2 aprile 2025
 

Per la regia di Kiyoshi Kurosawa, un film che riflette sull'umanità privata di emozioni dell'era di Internet. Da giovedì 17 aprile al cinema. Guarda il trailer »

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