Vicky Kriemps è la grande poetessa austriaca affamata d'amore e in cerca di pace. Von Trotta fa il compitino senza brillare: biopic paludato e monotematico. Dopo il concorso a Berlino, in anteprima al Bifest 2023
di Davide Maria Zazzini La Rivista del Cinematografo
Ingeborg Bachmann, chi era costei? Tra le tante meraviglie obliate (almeno in Italia) del Novecento, è bene ricordare Ruth Keller, austriaca di nascita, tedesca di adozione. Saggista, traduttrice (Ungaretti, qui incarnato da Renato Carpentieri, dopo Verga in La Stranezza), amatrice nevrastenica e passionale. Di più: eroina avanguardista, indipendente, egotica, meditabonda, voyeurista, poliamorosa. Insuperata alla macchina da scrivere, adulata dai lettori, azzimata in abiti floreali, consumata più dagli amori possessivi che da sigarette, pillole e squilibri mentali. [...]
di Davide Maria Zazzini, articolo completo (2896 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 26 marzo 2023