Supernova

Insieme per sempre, nella buona e nella cattiva sorte. Sembra questo il messaggio di questo film che racconta il rapporto di Sam e Tusker, una coppia di sessantenni, che deve affrontare il futuro con la consapevolezza che Tusker sarà destinato a scomparire. Non fisicamente, la diagnosi non è un tumore terminale, ma una demenza che lo porterà, parole sue, a essere solo l’immagine di sé stesso. Per affrontare il futuro la coppia decide di partire per un viaggio on the road in camper. E senza mai marcare gli accenti lungo la strada i due parleranno del passato, del presente, consapevoli delle difficoltà del futuro ma con un rapporto che dispone della forza dell’amore. [+]

Insieme per sempre, nella buona e nella cattiva sorte. Sembra questo il messaggio di questo film che racconta il rapporto di Sam e Tusker, una coppia di sessantenni, che deve affrontare il futuro con la consapevolezza che Tusker sarà destinato a scomparire. Non fisicamente, la diagnosi non è un tumore terminale, ma una demenza che lo porterà, parole sue, a essere solo l’immagine di sé stesso. Per affrontare il futuro la coppia decide di partire per un viaggio on the road in camper. E senza mai marcare gli accenti lungo la strada i due parleranno del passato, del presente, consapevoli delle difficoltà del futuro ma con un rapporto che dispone della forza dell’amore. I due protagonisti sono impersonati da Colin Firth e Stanley Tucci, straordinari interpreti, perfettamente a loro agio in questo film. Un problema di grande attualità sociale affrontato con intelligenza e posatezza. Film veramente consigliato.

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Supernova racconta la lentezza del dolore. Ci fa sentire come cambia la percezione del tempo e la nostra coscienza quando realizziamo che qualcosa di bello, che ci ha accompagnato per un lunghissimo tempo, presto ci abbandonerà per sempre. Qualcosa di così radicato nella nostra vita che staccandosi da noi strapperà con forza e trascinerà con sé una parte del nostro esistere quotidiano.
Narra l’attesa delle inesorabili conseguenze di una malattia che giorno dopo giorno svuoterà il corpo della persona amata della sua anima, lasciandolo come un involucro vuoto o peggio ancora, sostituendone lo spirito con un demone capriccioso che si divertirà a irridere, tormentare i ricordi di un’intera vita, logorandone con implacabile persistenza la bellezza, il senso (vediThe Father – Nulla è come sembra). [+]

Supernova racconta la lentezza del dolore. Ci fa sentire come cambia la percezione del tempo e la nostra coscienza quando realizziamo che qualcosa di bello, che ci ha accompagnato per un lunghissimo tempo, presto ci abbandonerà per sempre. Qualcosa di così radicato nella nostra vita che staccandosi da noi strapperà con forza e trascinerà con sé una parte del nostro esistere quotidiano.
Narra l’attesa delle inesorabili conseguenze di una malattia che giorno dopo giorno svuoterà il corpo della persona amata della sua anima, lasciandolo come un involucro vuoto o peggio ancora, sostituendone lo spirito con un demone capriccioso che si divertirà a irridere, tormentare i ricordi di un’intera vita, logorandone con implacabile persistenza la bellezza, il senso (vediThe Father – Nulla è come sembra).
È davvero difficile trovare una ragione per cui il periodo conclusivo, l’uscita di scena debbano essere segnati da così tanto cieco e irrazionale dolore.
È una storia che contrappone al peso dell’essere nel mondo la straordinaria levità che i sentimenti possono assumere, specie quando si dispiegano in uno spirito generoso dove la sofferenza ha già scavato in profondità.
Il vero protagonista è il coraggio.
Il coraggio di Sam che è disposto a sacrificare tutto pur di stare accanto a Tusker fino alla fine.
Il coraggio di Tusker che si congeda dal genere umano prima che la malattia, privandolo di ogni capacità di giudizio, lo trasformi in un ostacolo alla vita di Sam.
Il coraggio di regista e interpreti che hanno rinunciato ad entusiasmare il pubblico per nutrirne la coscienza.
 

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Supernova è un'opera da non perdere. L'amore profonda che lega da molti anni due uomini di una certa età Sam (Colin Firth ) e Tusker(Stanley Tucci) viene messo a dura prova da una triste diagnosi di demenza precoce per Sam. I due partono per un lungo viaggio attraverso l'inghilterra, in un camper, per rivisitare luoghi e persone che amavano.La narrazione è poetica e ogni dettaglio è trattato con umanità e rispetto. Sam è il più colpito emotivamente e Tusker vive con dignità e,a tratti, umorismo la sua situazione. Gioia, malinconia e disperazione si alternano nell'anima di ciascuno influenzando il rapporto con gli altri che sono consapevoli ma discreti. [+]

Supernova è un'opera da non perdere. L'amore profonda che lega da molti anni due uomini di una certa età Sam (Colin Firth ) e Tusker(Stanley Tucci) viene messo a dura prova da una triste diagnosi di demenza precoce per Sam. I due partono per un lungo viaggio attraverso l'inghilterra, in un camper, per rivisitare luoghi e persone che amavano.La narrazione è poetica e ogni dettaglio è trattato con umanità e rispetto. Sam è il più colpito emotivamente e Tusker vive con dignità e,a tratti, umorismo la sua situazione. Gioia, malinconia e disperazione si alternano nell'anima di ciascuno influenzando il rapporto con gli altri che sono consapevoli ma discreti. Inutile descrivere le situazioni che coinvolvono i due,sempre più legati e preoccupati della sorte dell'altro.Tusker è uno scrittore e Sam un pianista e la musica è importante nel film sia come splendida colonna sonora che per la perfornance pianistica eseguita da Sam in un finale sospeso.
Eccezionale la prestazione attoriale dei due interpreti, anche se forse Tucci convince di più. [-]

Confezionato a tavolino per usare l’ormai logora tecnica del “gay malato = oscar” (Philadelphia, Milk, Green Book, Transamerica, Dallas Buyers Club), questo film è scritto malissimo, al punto da schiacciare due grandi attori in ruoli complemente asettici e senza possibilità alcuna di esprimere alcun guizzo emotivo.
Vuoti i dialoghi, triste e schiacciante l’ambientazione, deprimenti gli amici dì una vita. Tutto tremendamente scevro da trasmettere alcunché. Persino l’argomento portante della malattia è trattato inadeguatamente, e già dai primi tre minuti durante la guida del camper si avverte che qualcosa non va in questa scrittura. Il finale, che non voglio rivelare, è il culmine dello squallore (Shining). [+]

Confezionato a tavolino per usare l’ormai logora tecnica del “gay malato = oscar” (Philadelphia, Milk, Green Book, Transamerica, Dallas Buyers Club), questo film è scritto malissimo, al punto da schiacciare due grandi attori in ruoli complemente asettici e senza possibilità alcuna di esprimere alcun guizzo emotivo.
Vuoti i dialoghi, triste e schiacciante l’ambientazione, deprimenti gli amici dì una vita. Tutto tremendamente scevro da trasmettere alcunché. Persino l’argomento portante della malattia è trattato inadeguatamente, e già dai primi tre minuti durante la guida del camper si avverte che qualcosa non va in questa scrittura. Il finale, che non voglio rivelare, è il culmine dello squallore (Shining). Io e mio marito ci siamo detti che una maratona di Pingu avrebbe avuto più senso. Peccato per Tucci, qui davvero inconsistente e incapsulato in un personaggio fastidioso. [-]

Il film mi è piaciuto ma non lo definirei un capolavoro. I due protagonisti, seppur di ottimo livello e sempre una garanzia, mi hanno dato la sensazione di poca credibilità, poca sincerità, non sono entrati veramente nella parte ma recitavano solo. Peccato! Io ho letto nella trama del film anche un invito a rendere legale l'eutanasia perché ogni persona ha diritto di lasciare questo mondo con dignità. 

Le do ragione, il film mi è piaciuto moltissimo Stanley Tucci è una garanzia

Il film è bellissimo  e credibile.  anche se non rilevante dal punto di vista cinematografico.  Ciò che ho scritto in precedenza il 20 settembre era  un commento all'opinione di gianni X  e che quindi doveva apparire sotto il suo messaggio..

Buonasera, come sta?
Non ho ancora visto il film e dalla sua critica appare interessante, le chiederei per favore chiarimenti su un punto. Quando dice ‘riesce a raccontare la profonda devozione di due esseri umani l'uno per l'altro, rendendo del tutto irrilevante il fatto che appartengano allo stesso sesso’ con l'aggettivo ‘irrilevante’ che cosa intende di preciso? Grazie
Antonia Russo

Se  si fosse informato su cosa andava a vedere magari  avrebbe evitato di esprimere un giudizio che è come una coltellata al cuore per quanto greve e rozza è.