Giampiero Raganelli
Quinlan
Un delicato coming of age di un ragazzo, nella duplice accettazione della sua identità di genere e di quella etnica. Così è Futur Drei (a volte ancora indicato con il titolo originario Wir, poi sostituito, mentre quello internazionale in inglese è No Hard Feelings), il film di chiusura del Sicilia Queer Filmfest 2021, già vincitore del Teddy Award alla Berlinale 2020, esordio per il grande schermo di Faraz Shariat, regista nato a Colonia da una famiglia immigrata dall'Iran. Protagonista del film è Parvis, omosessuale, di origine iraniana, che vive in Germania dove l'omofobia rappresenta un problema superato, ma non nella comunità di immigrati o stranieri di prima generazione che inizia a frequentare. [...]
di Giampiero Raganelli, articolo completo (4730 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 8 giugno 2021