brunop02
|
giovedì 17 settembre 2020
|
un "thriller" sconcertante e inverosimile
|
|
|
|
Ci risiamo...ma me li voglio vedere al completo questa decina di film del carismatico Bruce del suo ultimo quinquennio. Che poter dire su questo suo nuovo lavoro se non mettere allerta i cinefili di non affrontare questa visione con occhio critico ma con pop corn, pepsi ed una certa spensieratezza. Un Willis sempre più comparsa e sempre più fiacco ed incolore anche per l'incapacità dell'ennesimo regista da B-Movie. Apro una parentesi...potete osservare come dal 2014 ad oggi in mano di quanti e quali sprovveduti registi si sia prosternato colui che un tempo le sale del cinema riempiva? Date uno sguardo, e con questa premessa non avrei voglia nemmeno di parlare del film però per vostra curiosità un paio di particolari dell'assurda sceneggiatura e direzione ve la anticipo.
[+]
Ci risiamo...ma me li voglio vedere al completo questa decina di film del carismatico Bruce del suo ultimo quinquennio. Che poter dire su questo suo nuovo lavoro se non mettere allerta i cinefili di non affrontare questa visione con occhio critico ma con pop corn, pepsi ed una certa spensieratezza. Un Willis sempre più comparsa e sempre più fiacco ed incolore anche per l'incapacità dell'ennesimo regista da B-Movie. Apro una parentesi...potete osservare come dal 2014 ad oggi in mano di quanti e quali sprovveduti registi si sia prosternato colui che un tempo le sale del cinema riempiva? Date uno sguardo, e con questa premessa non avrei voglia nemmeno di parlare del film però per vostra curiosità un paio di particolari dell'assurda sceneggiatura e direzione ve la anticipo. Un capannone abbandonato dove si svolge l'attaco dei cattivi ai "buoni" con scontri e persecuzioni che costeggiano l'ilarità e la paradossalità. Inoltre un attacco di un plotone di uomini in nero tipo guerre galattiche, laddove se ne vedono non più di 3 o 4 alla volta, i quali muoiono per poi essere riutilizzati dal regista nella prossima scena, in pratica con 4 comparse impiegate astutamente se ne è risparmiate una quarantina. Unica nota positiva per noi maschietti, la bella wrestler e modella fitness Natalie Eva Marie alla sua seconda apparizione cinematografica dopo il thriller 2017 "Inconceivable".
[-]
|
|
[+] lascia un commento a brunop02 »
[ - ] lascia un commento a brunop02 »
|
|
d'accordo? |
|
felicity
|
martedì 16 agosto 2022
|
action b-movie monotono, puro trash
|
|
|
|
Hard Kill ovvero il vecchio caro Bruce alle prese con l'ennesimo film spazzatura della sua carriera recente.
Il nostro iconico eroe si muove lento tra un paio di fabbriche abbandonate che sono l'unico sfondo dei novanta minuti di visione, dove si susseguono sparatorie in serie tra corridoi e stanze dei suddetti palazzoni. Sequenze action per nulla coinvolgenti vanno di pari passo con una carica drammatica a tratti ridicola e la sceneggiatura opta su risvolti sempre più assurdi fino a quell'epilogo tanto atteso.
Una pressoché unica ambientazione, una serie di palazzoni abbandonati in mezzo al nulla e un gioco del gatto e del topo estenuante che dura per novanta, interminabili, minuti.
[+]
Hard Kill ovvero il vecchio caro Bruce alle prese con l'ennesimo film spazzatura della sua carriera recente.
Il nostro iconico eroe si muove lento tra un paio di fabbriche abbandonate che sono l'unico sfondo dei novanta minuti di visione, dove si susseguono sparatorie in serie tra corridoi e stanze dei suddetti palazzoni. Sequenze action per nulla coinvolgenti vanno di pari passo con una carica drammatica a tratti ridicola e la sceneggiatura opta su risvolti sempre più assurdi fino a quell'epilogo tanto atteso.
Una pressoché unica ambientazione, una serie di palazzoni abbandonati in mezzo al nulla e un gioco del gatto e del topo estenuante che dura per novanta, interminabili, minuti.
Uno dei titoli peggiori del nostro Willis, data la monotonia concettuale. Sparatorie, incontri a mani nude e nient'altro per il novanta per cento della visione, ulteriormente penalizzati dalla banalità delle spoglie e grigie location.
Gli pseudo traumi che riguardano i personaggi principali sono quanto mai forzati e la spinta drammatica degli attori è ridicola.
Bruce Willis continua a distruggere, film dopo film, l'immagine di attore cult.
Ma Hard Kill è un passo falso per tutti, non vi è nulla di accettabile: da vedere solo per gli amanti del puro trash e per chi vuole vederla tutta, fino alla fine, la discesa infinita del nostro caro Bruce.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a felicity »
[ - ] lascia un commento a felicity »
|
|
d'accordo? |
|
|