Gun City

Barcellona, 1921: periodo di scioperi e di forti tensioni tra anarchici e polizia. Un treno militare viene assalito nella notte e il suo intero carico di armi rubato. La polizia di Barcellona è a caccia dei responsabili e a supporto delle indagini viene inviato da Madrid l'agente Annibal Uriarte, al quale vengono affiancati il giovane Beltràn, il corrotto ispettore Rediù e il violento commissario Tìsico, con l’obiettivo di evitare che il furto porti all’incremento delle tensioni e allo scoppio di una guerra civile.
Gun City è anzitutto un film elegante. Ci troviamo di fronte ad una scenografia certosina, estremamente attenta ai dettagli; la fotografia è ottima, nitida e curata; la regia è fluida, ed amalgama bene i vari elementi, con riprese e movimenti di macchina ben realizzati, impreziositi da virtuosismi (uno su tutti il piano sequenza dentro il casinò, che la macchina che si muove sinuosa tra i tavoli e sul palcoscenico durante l'esibizione delle ballerine). [+]

Barcellona, 1921: periodo di scioperi e di forti tensioni tra anarchici e polizia. Un treno militare viene assalito nella notte e il suo intero carico di armi rubato. La polizia di Barcellona è a caccia dei responsabili e a supporto delle indagini viene inviato da Madrid l'agente Annibal Uriarte, al quale vengono affiancati il giovane Beltràn, il corrotto ispettore Rediù e il violento commissario Tìsico, con l’obiettivo di evitare che il furto porti all’incremento delle tensioni e allo scoppio di una guerra civile.
Gun City è anzitutto un film elegante. Ci troviamo di fronte ad una scenografia certosina, estremamente attenta ai dettagli; la fotografia è ottima, nitida e curata; la regia è fluida, ed amalgama bene i vari elementi, con riprese e movimenti di macchina ben realizzati, impreziositi da virtuosismi (uno su tutti il piano sequenza dentro il casinò, che la macchina che si muove sinuosa tra i tavoli e sul palcoscenico durante l'esibizione delle ballerine).
Buono anche il livello della sceneggiatura, oliata e senza intoppi, con la costruzione dell’intreccio narrativo che scorre con buon ritmo, in maniera asciutta e con alcuni picchi di tensione emotiva.
Cast validissimo con un Tosar sugli scudi, misurato, espressivo e con la faccia che "buca" lo schermo.
Un vero peccato che una perla simile non sia stata distribuita su grande schermo. [-]

il film è ambientato a Barcellona nel 1921; si assiste alla rapina di un treno contenente delle armi, all'indagine dei poliziotti corrotti con a capo l'ispettore Rediù, alle serate nel teatro Eden del Barone dove si esibiscono le ballerine e tra queste la bella Lola, agli scioperi dei lavoratori organizzati dal sindacalista Salvador e dalla figlia Sara. Giunge da Madrid Anìbal Uriarte detto "il basco", personaggio dal passato e presente misterioso, che cercherà di scoprire gli autori della rapina del treno non essendo convinto che siano gli anarchici. La pellicola spagnola ha come pregio la scenografia, la forografia e i costumi ed infatti in queste categorie ha vinto i premi Goya. [+]

il film è ambientato a Barcellona nel 1921; si assiste alla rapina di un treno contenente delle armi, all'indagine dei poliziotti corrotti con a capo l'ispettore Rediù, alle serate nel teatro Eden del Barone dove si esibiscono le ballerine e tra queste la bella Lola, agli scioperi dei lavoratori organizzati dal sindacalista Salvador e dalla figlia Sara. Giunge da Madrid Anìbal Uriarte detto "il basco", personaggio dal passato e presente misterioso, che cercherà di scoprire gli autori della rapina del treno non essendo convinto che siano gli anarchici. La pellicola spagnola ha come pregio la scenografia, la forografia e i costumi ed infatti in queste categorie ha vinto i premi Goya. La regia è inizialmente valida per qualche lungo piano sequenza ma poi nel complesso, unitamente ad una mediocre sceneggiatura ed al tipo di montaggio, osserviamo dei tempi e dei dialoghi tipici di una serie tv. Inoltre mentre la prima parte della pellicola desta interesse allo spettatore, la seconda parte essendo ricca di sparatorie e continui colpi di scena scade decisamente di valore. In definitiva siamo a cospetto di un film che, purtroppo, non raggiunge la sufficienza; voto: 5/10.

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