L'allieva

Pienamente d'accordo con Priscilla. Visione "antica" della donna: l'individuo femminile come preda (il collega medico Don Giovanni e cerca di sedurla facendo leva sul fatto che è il suo superiore), come Penelope (il fidanzato Arthur che va in giro per il mondo senza chiamare, senza avvertire quando torna per poi ripartire velocemente  assicurandosi che l'amata lo aspetti fedele), come subalterno (nell'ambiente descritto,  carriera la fanno solo gli uomini, le donne riusciranno ad emergere solo se spietate ed orrende come la Wally, oppure ammalianti arrampicatrici sociali come Ambra, altrimenti per loro non c'è spazio e sono relegate a ruoli di secondo piano). Peccato perché gli attori sono molto bravi, Alice è simpaticissima, la trama sarebbe stata più intrigante e divertente se avesse avuto una visione più moderna.