ndkcfl
|
domenica 21 giugno 2015
|
enorme delusione
|
|
|
|
Quando questo film uscì non riuscii ad andare al cinema e mi dispiacque molto perché il trailer era entusiasmante, ma adesso che l'ho visto sono ben felice di aver risparmiato quegli otto euro!Il lungometraggio è davvero una noia, credo che potrei inserirlo nella mia personale top ten dei "a mai più rivederci"! La trama è così debole da sembrare ridicola: una storia che, soprattutto ultimamente, è diventata trita e ritrita; il mondo fantascientifico che i registi hanno creato presenta troppe lacune. Di attori ho apprezzato soltanto Eddie Redmaine e nessun altro, la protagonista mi sembrava un'emerita imbecille che sa soltanto aspettare che il suo "licantropo" vada a salvarla (anche qui che bisogno c'era che il tipo fosse per forza mezzo lupo?Mah.
[+]
Quando questo film uscì non riuscii ad andare al cinema e mi dispiacque molto perché il trailer era entusiasmante, ma adesso che l'ho visto sono ben felice di aver risparmiato quegli otto euro!Il lungometraggio è davvero una noia, credo che potrei inserirlo nella mia personale top ten dei "a mai più rivederci"! La trama è così debole da sembrare ridicola: una storia che, soprattutto ultimamente, è diventata trita e ritrita; il mondo fantascientifico che i registi hanno creato presenta troppe lacune. Di attori ho apprezzato soltanto Eddie Redmaine e nessun altro, la protagonista mi sembrava un'emerita imbecille che sa soltanto aspettare che il suo "licantropo" vada a salvarla (anche qui che bisogno c'era che il tipo fosse per forza mezzo lupo?Mah..). Le scene d'azione, che di solito apprezzo sempre, qui mi facevano sbadigliare e perfino le scenografie e gli effetti speciali non servivano a granché per evitare gli sbadigli. Mi ripeto, che fortuna che non sia andata a vederlo al cinema!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ndkcfl »
[ - ] lascia un commento a ndkcfl »
|
|
d'accordo? |
|
j kudo
|
giovedì 16 luglio 2015
|
jupiter non decolla
|
|
|
|
Nel complesso il film non è così brutto ma neanche così carino da spingerti a rivederlo .Il problema principale è quello di una trama che come idea di base potrebbe funzionare ma che in realtà non regge . Focalizzando l'attezione sulla protagonista direi che lo sviluppo del personaggio è stato abbastanza superficiale , una povera ragazza che si fa travolgere da tutto quello che accade intorno a lei fino al momento in cui prende a randellate Eddie Redmayne.L'idea dell'allevamento di umani è una rivisitazione evidente di matrix ma in questo caso sono gli stessi uomini a coltivarli. La storia di famiglia reale che lotta per il potere nello spazio non è però così malvagia e il ritmo action soprattutto nella parte conclusiva è buono.
[+]
Nel complesso il film non è così brutto ma neanche così carino da spingerti a rivederlo .Il problema principale è quello di una trama che come idea di base potrebbe funzionare ma che in realtà non regge . Focalizzando l'attezione sulla protagonista direi che lo sviluppo del personaggio è stato abbastanza superficiale , una povera ragazza che si fa travolgere da tutto quello che accade intorno a lei fino al momento in cui prende a randellate Eddie Redmayne.L'idea dell'allevamento di umani è una rivisitazione evidente di matrix ma in questo caso sono gli stessi uomini a coltivarli. La storia di famiglia reale che lotta per il potere nello spazio non è però così malvagia e il ritmo action soprattutto nella parte conclusiva è buono.Il cast da una prova di buon livello . In conclusione il film poteva svilupparsi meglio ma non è neanche una noia mortale
[-]
|
|
[+] lascia un commento a j kudo »
[ - ] lascia un commento a j kudo »
|
|
d'accordo? |
|
oscura_97
|
mercoledì 29 luglio 2015
|
buone idee sviluppate male
|
|
|
|
Premetto che non sono una fan dei fratelli Wachowski e neanche dei film di fantascienza moderni, quindi non mi aspettavo niente di speciale da questo film, e devo dire che non l'ho trovato neanche così pessimo. Certo non è un capolavoro, e di difetti ne ha.
Innanzitutto, fornisce subito molte informazioni e poche spiegazioni, spaesando lo spettatore. L'inizio poi non è dei migliori, tanto che dopo i primi venti-trenta minuti ero tentata di stoppare e cambiare film. Poi, una volta ingranata la marcia da film d'azione il film procede piuttosto bene e senza troppe sorprese fino all'inevitabile lieto fine.
Di effetti speciali non me ne intendo, quindi non li commenterò, ma ho trovato le scene d'azione in generale un po' troppo lunghe.
[+]
Premetto che non sono una fan dei fratelli Wachowski e neanche dei film di fantascienza moderni, quindi non mi aspettavo niente di speciale da questo film, e devo dire che non l'ho trovato neanche così pessimo. Certo non è un capolavoro, e di difetti ne ha.
Innanzitutto, fornisce subito molte informazioni e poche spiegazioni, spaesando lo spettatore. L'inizio poi non è dei migliori, tanto che dopo i primi venti-trenta minuti ero tentata di stoppare e cambiare film. Poi, una volta ingranata la marcia da film d'azione il film procede piuttosto bene e senza troppe sorprese fino all'inevitabile lieto fine.
Di effetti speciali non me ne intendo, quindi non li commenterò, ma ho trovato le scene d'azione in generale un po' troppo lunghe. Un altro difetto sono gli attori principali: Mila Kunis è discreta, anche se forse inadatta ad un film del genere (mancano totalmente delle reazioni normali di fronte ai fatti della storia), mentre Channing Tatum, perfetto per la sua fisicità, manca totalemente di espressione e appiattisce completamente un personaggio già poco approfondito. I comprimari sono stati scelti meglio: ho apprezzato Sean Bean, personaggio marginale ma fondamentale per capire la psicologia di Kane, e gli attori che interpretano i fratelli Abrahsax, in particolare Eddie Redmayne. Inoltre, l'universo creato dai fratelli richiama troppo l'immaginario di altri film: certi luoghi e personaggi sembrano tirati fuori da Guerre Stellari, e anche le "nuove" invenzioni, come gli stivali volanti, non mi sembrano niente di originale.
Per finire, devo dire che la trama non è delle più originali, e soffre molto di alti e bassi. A idee brillanti e innovative (la stirpe regale che lotta per il possesso dei pianeti) si contrappongono idee gié viste e riviste (alieni che cambiano il corso della storia, umani allevati per scopi secondari) o decisamente fuori luogo (la famiglia di lei, certi dialoghi con intenti comici che finiscono solo per essere ridicoli).
A mio avviso comunque il punto forte del film è il personaggio di Kane West, un ibrido con codce genetico metà umano-metà lupo. Se il film fosse stato centrato sul suo punto di vista sarebbe stato molto più originale: cosa prova ad essere un ibrido? Perché è attratto da Jupiter? E poi, essendo un ibrido, non dovrebbe assumere qualche comportamento più "animale"?
Peccato, davvero, perché il film presentava molti presupposti per diventare un piccolo capolavoro e, chissà, magari anche una saga.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a oscura_97 »
[ - ] lascia un commento a oscura_97 »
|
|
d'accordo? |
|
ciolo
|
martedì 22 settembre 2015
|
dorothy e le scarpette magiche!
|
|
|
|
Partendo da una complessa e affascinante rappresentazione grafica di un futuro tecnologicamente oltre lo scibile umano si arriva ad un noiosa e prevedibile storia. Lungo e ripetitivo mostra tutta la scarsezza di una sceneggiatura più orientata all'effetto scenico che alla definizione di personaggi e situazioni. Questa poca accuratezza ha il suo eccesso nell'assoluta mancanza di attinenza alla realtà, ok è un film di fantascienza ma la sopravvivenza nel vuoto cosmico o nei turbini gassosi di Giove è esagerata. Ogni problema viene però risolto dal nostro protagonista metà lupo e metà superman con l'utilizzo delle sue scarpette magiche!! che gli permettono di volare pattinare e salvarsi da ogni terribile disavventura che i malvagi nobili, mimesi poco credibile di annoiati vampiri, gli mettono davanti.
[+]
Partendo da una complessa e affascinante rappresentazione grafica di un futuro tecnologicamente oltre lo scibile umano si arriva ad un noiosa e prevedibile storia. Lungo e ripetitivo mostra tutta la scarsezza di una sceneggiatura più orientata all'effetto scenico che alla definizione di personaggi e situazioni. Questa poca accuratezza ha il suo eccesso nell'assoluta mancanza di attinenza alla realtà, ok è un film di fantascienza ma la sopravvivenza nel vuoto cosmico o nei turbini gassosi di Giove è esagerata. Ogni problema viene però risolto dal nostro protagonista metà lupo e metà superman con l'utilizzo delle sue scarpette magiche!! che gli permettono di volare pattinare e salvarsi da ogni terribile disavventura che i malvagi nobili, mimesi poco credibile di annoiati vampiri, gli mettono davanti. Le ambientazioni alla Flash Gordon non sorreggono un film decisamente bruttino e privo di ogni spessore o innovazione.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ciolo »
[ - ] lascia un commento a ciolo »
|
|
d'accordo? |
|
flowerlike14
|
sabato 7 febbraio 2015
|
una scorpacciata di eleganza e sci-fi
|
|
|
|
Per togliermi il pensiero volevo cominciare con il punto debole: la trama, piuttosto semplice ma poi mi sono ricordata del precedente lavoro dei Wachowski, Cloud Atlas, dalla trama intricata e complessa e in cui la parte, a mio avviso, migliore del film, era quella ambientata nel futuro. Da qui, un salutare cambio di rotta ? E una parziale continuità data, oltre che dal tema sci-fi esteso, anche da un'attrice presente in entrambi i film * spoiler alert * niente paura non dirò chi è. L'altro piccolo ma piccolo punto debole è Channing Tatum la cui resa del personaggio è al di sotto delle potenzialità (del personaggio, si intende).
[+]
Per togliermi il pensiero volevo cominciare con il punto debole: la trama, piuttosto semplice ma poi mi sono ricordata del precedente lavoro dei Wachowski, Cloud Atlas, dalla trama intricata e complessa e in cui la parte, a mio avviso, migliore del film, era quella ambientata nel futuro. Da qui, un salutare cambio di rotta ? E una parziale continuità data, oltre che dal tema sci-fi esteso, anche da un'attrice presente in entrambi i film * spoiler alert * niente paura non dirò chi è. L'altro piccolo ma piccolo punto debole è Channing Tatum la cui resa del personaggio è al di sotto delle potenzialità (del personaggio, si intende).
Ora che mi sono tolta il pensiero, che dire, ottima conferma dei creatori di Matrix, anche se di film così rivoluzionari ....once in a lifetime.
Visivamente è uno spettacolo estremamente fluido, coinvolgente, ben curato, elegante, una sci-fi di qualità. Superiore di gran lunga agli ultimi esempi del genere, mi è venuto in mente ad esempio Star Trek Into Darkness. Sci-fi d'autore.
Lontano anni luce da Interstellar, anche se è improprio paragonare questi due film che appartengono a 2 sottogeneri diversi della sci-fi, me ne sono resa conto in sala mentre cercavo di fare il paragone. Più realista e angosciante Interstellar, più fantastico e neutrale Jupiter.
Mila Kunis, la protagonista, mi piace, mi era già piaciuta in Black Swan; Eddie Redmayne, che temo ruberà l'Oscar a Benedict Cumberbatch, è bravo ma non riesce a piacermi; Sean Bean mi aveva colpito già dai tempi di 007 Goldeneye e non c'è niente più da dire.
Concludendo, sono perfettamente d'accordo con le 3 stelle e mezza della critica e lo consiglio, Jupiter Ascendente non sarà una delusione.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a flowerlike14 »
[ - ] lascia un commento a flowerlike14 »
|
|
d'accordo? |
|
parieaa
|
domenica 22 febbraio 2015
|
qualche lode e qualche infamia
|
|
|
|
Non sarà sicuramente un grande film di fantascienza, ma credo comunque che sia stato un po' sottovalutato, sia dalla critica, che dal pubblico. Forse ormai ci si deve rassegnare al fatto che i fratelli Wachowski non sono poi quei grandi registi che tutti speravano fossero, e che Matrix fu un fortuito, per quanto graditissimo, caso. Ne consegue che le aspettative per i loro futuri lavori vadano ridimensionate, e che non ci si debba più aspettare un nuovo capolavoro ogni volta, ma degli onesti film fatti più o meno decentemente. Forse uno degli aspetti che più hanno condizionato negativamente la vita di Jupiter sono state proprio queste aspettative inutilmente elevate, ma anche una pressochè totale mancanza di campagna pubblicitaria e una produzione praticamente ridicola con tutti quei continui ritardi e rimandamenti, che bene di sicuro non fanno.
[+]
Non sarà sicuramente un grande film di fantascienza, ma credo comunque che sia stato un po' sottovalutato, sia dalla critica, che dal pubblico. Forse ormai ci si deve rassegnare al fatto che i fratelli Wachowski non sono poi quei grandi registi che tutti speravano fossero, e che Matrix fu un fortuito, per quanto graditissimo, caso. Ne consegue che le aspettative per i loro futuri lavori vadano ridimensionate, e che non ci si debba più aspettare un nuovo capolavoro ogni volta, ma degli onesti film fatti più o meno decentemente. Forse uno degli aspetti che più hanno condizionato negativamente la vita di Jupiter sono state proprio queste aspettative inutilmente elevate, ma anche una pressochè totale mancanza di campagna pubblicitaria e una produzione praticamente ridicola con tutti quei continui ritardi e rimandamenti, che bene di sicuro non fanno. Il film scorre abbastanza piacevolmente, gli effetti speciali sono maniacalmente curati, così come le scenografie, il trucco, i veicoli e i costumi (soprattutto questi ultimi li ho trovati stupefacenti, ad eccezione dell'elefantino della Y10 che guida uno degli incrociatori con tanto di orribile barrito!). Tutti questi fattori positivi se presi insieme costituiscono un vero e proprio spettacolo per gli occhi, quale non vedevo da un po' di tempo, riuscendo a rivaleggiare anche con i Guardiani Della Galassia. Però devo ammettere che le note totalmente positive purtroppo finiscono qui. Il cast è quello che è: Tatum non ce la fa a fare un film in cui non si toglie almeno un volta la camicia, la Kunis non è pronta a ricoprire ruoli da protagonista (dire che prende fin troppo bene tutto ciò che le succede, e con la stessa espressione, è un eufenismo, alcune sue battute di certo non la aiutano...cani in primis), Bean è fuori parte, il fratello orgiaiolo e la sorella che ha paura delle rughe sono inutili, Redmayne è l'unico che salvo (anche se capisco perchè invece a tanti il suo personaggio proprio non è andato giù). Le scene d'azione vorrebbero incantare e far fare un passo in avanti alla tecnica, ma riescono quasi tutte barocche e troppo lunghe. Infine arriva la vera nota dolente: La Sceneggiatura. Essa si può semplicemente riassumere nel classicissimo "il troppo stroppia". C'è di tutto e di più: dall'ibridazione, ai licantropi (con la pessima resa del termine Licatante), dalla polizia spaziale (che non si capisce bene cosa possa o non possa fare), ai perfidi e insensibili industriali di essenza umana, dai mercenari alle leggende urbane (ci sono persino i cosiddetti "Grigi" come anche i "Rettiliani"), e chi più ne ha più ne metta. Il tutto ovviamente pressato in un film di 2 ore e quindi nessuno di questi aspetti è stato approfondito, ma solo accennati superficialmente. E' Troppo pensare di poter trattare dell'avarizia, dell'onore, di intrighi di potere, di svariate razze aliene e pianeti, dell'amicizia, dell'amore, di casate plurimillenarie, di ridondanza genetica, di guerre spaziali, di matricidi e chissà cos'altro, senza poter contare su un copione più che solido. Voglio dare atto però ai fratelli di aver tentato di creare un nuovo universo tutto loro dopo quello di Matrix, in un mondo cinematografico che ormai campa solo su quelli già noti. Ci sono riusciti? Più no che si, ma almeno ci hanno provato. In totale 2 stelle e mezzo penso siano giuste.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a parieaa »
[ - ] lascia un commento a parieaa »
|
|
d'accordo? |
|
kondor17
|
domenica 9 agosto 2015
|
confusionario ma divertente
|
|
|
|
Visionario e incalzante, Jupiter narra la storia di una normalissima ragazza che nulla ha di planetario, se non il nome datole dal padre appassionato di astronomia e di Giove in particolare. Per sbarcare il lunario, Jupiter viene affidata alla zia che le rimedia un lavoro da cameriera. Per fare qualche soldo in più decide poi di donare gli ovuli, ma i medici sono in realtà emissari di Titus, il cattivo della storia, mandati sulla Terra per ucciderla. Ecco quindi comparire Caine, un licatante, agente dell'egida dal torbido passato, che riesce a salvarla pattinando sull'aria come solo Silver Surfer sapeva fare. I due arrivano quindi da Stinger, altro discutibile agente collega di Caine e qui Jennifer scopre di essere l'eletta grazie al dominio sulle api.
[+]
Visionario e incalzante, Jupiter narra la storia di una normalissima ragazza che nulla ha di planetario, se non il nome datole dal padre appassionato di astronomia e di Giove in particolare. Per sbarcare il lunario, Jupiter viene affidata alla zia che le rimedia un lavoro da cameriera. Per fare qualche soldo in più decide poi di donare gli ovuli, ma i medici sono in realtà emissari di Titus, il cattivo della storia, mandati sulla Terra per ucciderla. Ecco quindi comparire Caine, un licatante, agente dell'egida dal torbido passato, che riesce a salvarla pattinando sull'aria come solo Silver Surfer sapeva fare. I due arrivano quindi da Stinger, altro discutibile agente collega di Caine e qui Jennifer scopre di essere l'eletta grazie al dominio sulle api. Una scena bellissima. Pur non lineare e con evidenti lacune narrative, il film prende e appassiona, grazie a effetti da oscar e a musiche splendide. Discreta la recitazione per una sceneggiatura che è il vero lato debole del film. Anche la trama non si può dire nuova, visti i riferimenti a Matrix e la somiglianza con altri film del genere, I guardiani della galassia in primis. Nessuna spiegazione poi ai molteplici wormhole che si aprono e chiudono in continuazione come bolle nel cielo. Comunque a me è piaciuto e mi sono divertito. Discreti gli attori, Eddie Redmayne su tutti. Finalino lieto fine da dimenticare. Voto 7-
[-]
|
|
[+] lascia un commento a kondor17 »
[ - ] lascia un commento a kondor17 »
|
|
d'accordo? |
|
gianleo67
|
sabato 5 dicembre 2015
|
russian cinderella...lost in space
|
|
|
|
Figlia di una immigrata russa a Chicago ed orfana di padre, la bella e determinata Jupiter sbarca il lunario nell'impresa di pulizie di famiglia e sogna di guardare le stelle con lo stesso incanto del genitore, astrofisico ucciso in tragiche circostanze prima della sua nascita. Scoprirà ben presto che la sua insignificante vita è al centro di una contesa interplanetaria che deciderà del destino della Terra e dei suoi inconsapevoli abitanti.
Dall'Universo della mistificazione positronica e della virtualità assurta a paradigma di una ineffabile dimensione esistenziale (The Matrix) che ne ha decretato successo e fortuna, i fratelli Wachowski avevano già dato qualche avvisaglia di un nuovo corso della loro ispirazione sci-fi nella graphic-novel dal target adolescenziale (Speed Racer) e più ancora nel favolistico e magniloquente Cloud Atlas, dove il tema della predestinazione e della vocazione epica iscritta nella storia individuale tessevano la complessa trama di una sinfonia corale che si propagava nello spazio e nel tempo.
[+]
Figlia di una immigrata russa a Chicago ed orfana di padre, la bella e determinata Jupiter sbarca il lunario nell'impresa di pulizie di famiglia e sogna di guardare le stelle con lo stesso incanto del genitore, astrofisico ucciso in tragiche circostanze prima della sua nascita. Scoprirà ben presto che la sua insignificante vita è al centro di una contesa interplanetaria che deciderà del destino della Terra e dei suoi inconsapevoli abitanti.
Dall'Universo della mistificazione positronica e della virtualità assurta a paradigma di una ineffabile dimensione esistenziale (The Matrix) che ne ha decretato successo e fortuna, i fratelli Wachowski avevano già dato qualche avvisaglia di un nuovo corso della loro ispirazione sci-fi nella graphic-novel dal target adolescenziale (Speed Racer) e più ancora nel favolistico e magniloquente Cloud Atlas, dove il tema della predestinazione e della vocazione epica iscritta nella storia individuale tessevano la complessa trama di una sinfonia corale che si propagava nello spazio e nel tempo. Il passo successivo di questa involuzione nella maturità di temi e di stile sembra proprio questa riedizione in chiave moderna che incrocia la dichiarata parabola (autobiografica) di una novella 'Cinderella' di origine russa in trasferta a Chicago e quella di un pacchiano immaginario fantascientifico dove confluiscono, in una rara confusione di allegorie e stilemi, le caotiche dinamiche di un capitalismo oligarchico dove persino la multiforme fantasia di un genio come Heinlein si sarebbe facilmente smarrito. Pur contando su di un apparato tecnico-produttivo di tutto rispetto e sull'uso indiscriminato del 3D, la pletorica elencazione di collaboratori nei titoli di coda è in aperta contraddizione con la scarsa riuscita di questa storiella di smodata cupidigia su scala galattica (i mondi da mietere,puah!) ed amorazzi post-adolescenziali, delegando alla magnificenza di confezione ed effetti speciali (ma una base spaziale non è più sicura delle malsane e perenni tempeste gioviane?) l'esilità di una trama cui solo le spiazzanti ed inverosimili contorsioni della storia cercano di porre rimedio, recuperando un apparato ancient-future alla Star Wars ormai fuori tempo massimo. Anche laddove si volesse rintracciare la lontana eco di quell'immaginario noir che punta sulle riconoscibili location del Loop sulle rive del lago Michigan tanto care al cinema americano e che ne avevano influenzato il brillante esordio sul 'filo del telefono', i fratelli Wachowski finiscono per dissipare questo potenziale di significato e valore cinematografico nelle divagazioni extraterrestri di ricorse nell'iperspazio e faide inter-galattiche che hanno davvero poco mordente e credibilità, presentandoci una serie di personaggi talora solo appena abbozzati e tal'altra ridotti a meri stereotipi e finendo per ridurre tutto alle schermaglie amorose tra un relitto della dinastia dei Lycans avanzato dalla tetalogia di Underworld (no! non Le notti di Chicago) dell'inespressivo Channing Tatum ed una novella eroina Disney interpretata dalla 'compatta' e sognante Mila Kunis. Un pò poco per 172 milioni di budget e 127 minuti di metraggio che possono mandare sul lastrico una major cinematografica o stendere al tappeto l'incauto spettatore colto da improvvisa sindrome letargica. Solo due nomination al Kids' Choice Awards 2015 ed al Teen Choice Awards 2015. Vincere però, non è sempre una questione da ragazzi.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gianleo67 »
[ - ] lascia un commento a gianleo67 »
|
|
d'accordo? |
|
antix90
|
martedì 26 gennaio 2016
|
tanto potenziale, poco rendimento
|
|
|
|
Il trailer lascia molte aspettative agli amanti del genere fantascientifico d'azione. I presupposti sono buoni, le immagini fantastiche. Jupiter col suo titolo ci immerge già nell'universo alla ricerca fantastica di un film fantascientifico che ci possa emozionare.
In realtà più che emozioni, lo spettatore è preda della noia e dello scarso pathos che il film riesce a trasmettere. Partendo dalle note positive, ha sicuramente molto potenziale in quanto a MACRO idea di fondo ed appare un buon film dal punto di vista delle creazioni fantascientifiche, nonchè nelle ambientazioni. La costruzione della storia tuttavia non appassiona, molto risicata e segmentata da episodi che fanno fatica ad interconnettersi tra di loro, così che la storia perde linearità.
[+]
Il trailer lascia molte aspettative agli amanti del genere fantascientifico d'azione. I presupposti sono buoni, le immagini fantastiche. Jupiter col suo titolo ci immerge già nell'universo alla ricerca fantastica di un film fantascientifico che ci possa emozionare.
In realtà più che emozioni, lo spettatore è preda della noia e dello scarso pathos che il film riesce a trasmettere. Partendo dalle note positive, ha sicuramente molto potenziale in quanto a MACRO idea di fondo ed appare un buon film dal punto di vista delle creazioni fantascientifiche, nonchè nelle ambientazioni. La costruzione della storia tuttavia non appassiona, molto risicata e segmentata da episodi che fanno fatica ad interconnettersi tra di loro, così che la storia perde linearità. La banalità dello sviluppo rinchiude in una gabbia tutto quella che definisco "MACRO IDEA", trasformandola in un classico filmetto dove abbiamo una cenerentola da salvare, e una storiella d'amore, più simpatica che emozionante.
I personaggi non fanno affezionare lo spettatore e tanto meno lo inducono a "tifare" per qualcosa o per qualcuno. Personaggi piatti, ma soprattutto troppo classici perchè trasformino la storia. Le scene troppo segmentate, la storia che non si sviluppa ma si limita ad essere una favoletta tra i protagonisti buoni delude completamente l'aspettativa potenziale. A dimostrazione che non bastano armi, alieni, astronavi, pianeti per far di un film di fantascienza un bel film.
Lungo ed evitabile. 1,5 stelle.
Simone Antichi
[-]
|
|
[+] lascia un commento a antix90 »
[ - ] lascia un commento a antix90 »
|
|
d'accordo? |
|
themaster
|
domenica 8 febbraio 2015
|
carino,un film su commissione fatto discretamente
|
|
|
|
Andy e Lana Wachovsky sono due autori decisamente visionari anche se il pubblico vi si è sempre relazionato in maniera un pò strana,ovvero,esce V per Vendetta e piace a molti,tranne ad Alan Moore ma vabbeh quello è scontato,poi esce Matrix,film girato benissimo,con una gran colonna sonora,un Keanu Reeves favoloso,un Joe Pantoliano da oscar e una buona sceneggiatura che viene elogiato come un capolavoro dai più mentre oggettivamente è un bel film e basta(e sti cazzi?),esce Speed Racer e fa cagare a tutti mentre era in realtà un filmetto divertente,Matrix Reloaded e Revolutions sono distrutti dai più mentre sono bellissimi film,e poi,arriva Cloud Atlas,film anche e soprattutto di Tom Tykwer non dimentichiamolo,che non piace al pubblico che si aspettava una cosa alla Matrix,lo stesso pubblico che aveva ditrutto i due terzi della trilogia (la coerenza) e poi arriva Jupiter Ascending,che ha un pò diviso il pubblico,a molti è piaciuto ad altri no,secondo me è un film fantasy,action,sci-fi,romantico,favolistico molto godibile e carino,ma andiamo con ordine.
[+]
Andy e Lana Wachovsky sono due autori decisamente visionari anche se il pubblico vi si è sempre relazionato in maniera un pò strana,ovvero,esce V per Vendetta e piace a molti,tranne ad Alan Moore ma vabbeh quello è scontato,poi esce Matrix,film girato benissimo,con una gran colonna sonora,un Keanu Reeves favoloso,un Joe Pantoliano da oscar e una buona sceneggiatura che viene elogiato come un capolavoro dai più mentre oggettivamente è un bel film e basta(e sti cazzi?),esce Speed Racer e fa cagare a tutti mentre era in realtà un filmetto divertente,Matrix Reloaded e Revolutions sono distrutti dai più mentre sono bellissimi film,e poi,arriva Cloud Atlas,film anche e soprattutto di Tom Tykwer non dimentichiamolo,che non piace al pubblico che si aspettava una cosa alla Matrix,lo stesso pubblico che aveva ditrutto i due terzi della trilogia (la coerenza) e poi arriva Jupiter Ascending,che ha un pò diviso il pubblico,a molti è piaciuto ad altri no,secondo me è un film fantasy,action,sci-fi,romantico,favolistico molto godibile e carino,ma andiamo con ordine.
Il problema maggiore del film è lo script che si pone come una sorta di rivisitazione in chiave action/sci-fi di Cenerentola,tuttavia ha degli eccessi e numerose sbavature,alcuni dialoghi,mi spiace dirlo sono anche ridicoli,con uscite e frasette che nessun essere umano in una tale situazione pronuncerebbe,o eccessi di melassa anche per una favola fantasy/sci fi come questa. I personaggi sono scritti benino,quello più interessante è il cattivo interpretato da Eddie Redmayne che è riuscito ad essere molto istrionico,questo attore tra l'altro ha interpretato Steven Hawking nel medio La Teoria del Tutto e candidato all'oscar(immeritato). Mila Kunis che dovrebbe essere la protagonista è un personaggio dalla dubbia utilità anche se dovrebbe essere il fulcro di tutta la pellicola,la Kunis è stata anche bravina ma il ruolo e lo script non la hanno valorizzata quasi per nulla,meno bravo è Channing Tatum che è dinamico e versatile nelle scene d'azione(facendo molte delle coreografie da solo senza controfigure a parte la CGI) ma nei momenti in cui deve recitare zoppica anche se il personaggio di Weiss è molto interessante,anche se relativi a lui ci sono alcuni non detti che mi hanno fatto un pò storcere il naso,Sean Bean(che per una volta nella sua vita non muore) è stato bravo e con Redmayne è l'interpretazione migliore. Chiariti i difetti parliamo dei pregi,la regia è notevole per il tipo di film che è,anche se non è assolutamente la migliore dei Wachovsky questo va detto,anche se loro più che per la regia si distinguono per la filosofia alla base dei propri valori,temi e spunti anche interessanti che qui sono toccati solo superficialmente,abbiamo la predestinazione che è un pò il fulcro della pellicola,e una cosa che mi ha fatto impazzire sinceramente è stata la trattazione del tema della reincarnazione,che,mentre in Cloud Atlas era un qualcosa di spirituale,dovuto a connessioni apparentemente casuali,qui la reincarnazione si manifesta fisicamente sul personaggio e questa è una sorta di evoluzione della loro filosofia,vi è il tema del viaggio attraverso l'ignoto,che poi tanto diverso dal nostro mondo non è,abbiamo anzi una certa critica a quello che ho ribattezzato "Il Capitalismo Intergalattico" vedere questi alieni che hanno creato l'essere umano,la terra e il sistema solare e la vita come la conosciamo per profitto,per poi dopo un pò fare piazza pulita eliminando i residui,un sistema eccessivamente burocratico,gli alieni più umani (negativamente parlando) degli umani stessi,capaci di creare cose meravigliose per poi distruggerle per un semplice capriccio,senza capire l'importanza e la grandiosità delle proprie creazioni,in questo film si va aconfutare l'esistenza di Dio offrendo una visione estremamente laica del mondo e dell'universo, c'è la tematica del tempo,del concetto dell'oltre uomo,è una pellicola che mette sul tavolo dei concetti importanti,metafore esistenziali e filosofiche incredibili,ma che non sfrutta anzi le tocca appena per poi dimenticarsele in favore dell'azione esagerata e tamarra (fatta molto bene) e del sentimentalismo,diciamo che per quanto questa space opera mi sia piaciuta avrei preferito un film di maggiore spessore,mentre così è solo un film di intrattenimento ben fatto.
I visual effects sono ottimi e grazie a Dio non risultano mai troppo videogiocosi e anzi convincono,un valore aggiunto alla pellicola è il 3D,io ho avuto la fortuna di vederlo in IMAX 3D ed è stata un'esperienza audio/visiva non da poco.
In sintesi,un film che poteva dare di più ma che nel complesso ha una regia notevole,una buona fotografia,dei visual effects incredibili e un'attenzione al macro universo creato dai Wachovsky e una sceneggiatura che pur zoppicando molte volte,riesce nell'impresa di non crollare rovinosamente su sè stessa.
Un film sci fi divertentissimo e visivamente ben fatto,anche se ripeto avrei gradito maggiore spessore voto 7.5/10
[-]
[+] blogstermind
(di elboliloco)
[ - ] blogstermind
|
|
[+] lascia un commento a themaster »
[ - ] lascia un commento a themaster »
|
|
d'accordo? |
|
|