Gotham

Arrivo a Gotham in ritardo on demand, forse per paura di non voler rovinare lo splendido palato dei due capolavori di Christopher Nolan. E mai sono stato così felice di essermi sbagliato. Sono al sesto episodio della prima stagione ed è un crescendo. Non ho letto apposta né la recensione né i commenti per non perdere il gusto :-). Attori tutti in parte, bravissima e bellissima la giovane cat woman, ottimo il maggiordomo Alfred e la coppia di detective con i due mafiosi e Fishmoon. Ma su tutti direi si staglia il miglior Pinguino di sempre. Voto 9

Iniziamo dal prologo(episodio uno),che io ritengo la più grande nota dolente di questa serie TV!!!! Il pilot infatti si pone come una breve sinossi di tutto ciò che vedremo nel corso della stagione :Fanno la loro comparsa infatti,in poco meno di un'ora,alcuni(se non tutti)i principali villain dell'universo batmaniano. A mio parere dunque il primo episodio danneggia,e non poco,la qualità della serie per pochi ovvi motivi.Lo spettatore infatti,dopo aver assistito ad una miriade di comparse tutte concentrate in un solo episodio si vede preclusa la possibilità di assistere ad una graduale nascita di quelli che poi saranno i protagonisti principali della serie. Per quanto riguarda le restanti 21 puntate invece,ritengo che abbiano assolto al loro compito:Spianare la strada,attraverso una descrizione accurata dell'abiezione in cui giace Gotham,all'avvento del pipistrello. [+]

Iniziamo dal prologo(episodio uno),che io ritengo la più grande nota dolente di questa serie TV!!!! Il pilot infatti si pone come una breve sinossi di tutto ciò che vedremo nel corso della stagione :Fanno la loro comparsa infatti,in poco meno di un'ora,alcuni(se non tutti)i principali villain dell'universo batmaniano. A mio parere dunque il primo episodio danneggia,e non poco,la qualità della serie per pochi ovvi motivi.Lo spettatore infatti,dopo aver assistito ad una miriade di comparse tutte concentrate in un solo episodio si vede preclusa la possibilità di assistere ad una graduale nascita di quelli che poi saranno i protagonisti principali della serie. Per quanto riguarda le restanti 21 puntate invece,ritengo che abbiano assolto al loro compito:Spianare la strada,attraverso una descrizione accurata dell'abiezione in cui giace Gotham,all'avvento del pipistrello. Nel corso della serie poi,ma ciò sfortunatamente avviene solo per due terzi della stagione,i villain a noi tutti noti(relativi al mondo batmaniano sempre) non possiedono la preponderanza,anzi alcuni di loro sono ridotti a delle macchie. Come ho accennato però le cose cambiano nel finale di stagione,per alcuni soltanto ovviamente,e qualcuno potrebbe chiedersi il perché ciò appaia come un qualcosa di negativo. Penso che la risposta sia abbastanza scontata:Perché inserire e soprattutto focalizzare l'attenzione su alcuni dei principali antagonisti dell'uomo pipistrello,se l'obiettivo precipuo della serie è quello di analizzare Gotham prima della sua venuta? [-]

Serie tv basato sulla città di Gotham city ben prima della nascita del mito di Batman, in questa serie infatti Bruce Wayne è ancora un "signorino" che vede coi propri occhi la morte di entrambi i genitori. Il protagonista principale è James Gordon commissario preso il GCPD affiancato dal collega Harvey, pronto a combattere i numerosi crimini e criminali di questa terribile città. Interessante scoprire i vari personaggi presenti, da pinguino a Nygma e tanti altri ancora. In attesa della seconda stagione, visto il finale incerto della prima.

Non sono un fan sfegatato di Batman, ma questo serial mi è veramente piaciuto. Vediamo come era Gotham prima di batman, con le guerre mafiose, la presenza dei giovani futuri criminali famosi come pinguino, joker, catwomen, la scalata di Gordon alla polizia... Bello anche il finale ( tranne il finale femminile...rimango sul vago ovviamente ). Sicuramente imperdibile per gli amanti di batman o comunque di chi conosce vagamente il suo mondo. 

Non ho altre parole per descriverlo. Superlativo. Davvero. Non sono una fanatica delle serie televisive polizesche, ma in quanto fan number one dell'universo di Batman DOVEVO guardarla. Una delle cose più intelligenti che abbia mai fatto. Forse il motivo iniziale per cui ho tentennato a vederla è che non mi sembrava che ci fosse il futuro Joker. Ma mi sono sbagliato: con questa serie mi sono aperta agli altri villains del futuro Uomo Pipistrello, ma amche agli eroi. La trama si concentra sul giovane commissario Gordon, che indaga sull'omicidio di Thomas e Martha Wayne, incontrandosi con i personaggi che anni dopo Batman incontrerà sulla sua strada. La storia è perfetta, così come le musiche, i colpi di scena e le fotografie. [+]

Non ho altre parole per descriverlo. Superlativo. Davvero. Non sono una fanatica delle serie televisive polizesche, ma in quanto fan number one dell'universo di Batman DOVEVO guardarla. Una delle cose più intelligenti che abbia mai fatto. Forse il motivo iniziale per cui ho tentennato a vederla è che non mi sembrava che ci fosse il futuro Joker. Ma mi sono sbagliato: con questa serie mi sono aperta agli altri villains del futuro Uomo Pipistrello, ma amche agli eroi. La trama si concentra sul giovane commissario Gordon, che indaga sull'omicidio di Thomas e Martha Wayne, incontrandosi con i personaggi che anni dopo Batman incontrerà sulla sua strada. La storia è perfetta, così come le musiche, i colpi di scena e le fotografie. Senza contare il cast: un Benjamin McKenzie in splendida forma, degno erede di Gary Oldman, e Donald Logue come Harvey Bullock, personaggio a me sconosciuto che però ho preso subito in simpatia; poi il giovanissimo David Mazouz, che potrebbe essere senza problemi una versione in miniatura di Christian Bale e Micheal Keaton. Ma in primo posto gli straordinari villains. Inizio con  Camren Bicondondova che interpreta magnificamente Selita Kyle ("Cat") la futura Catwoman, dandole un tocco irritante e attraente allo stesso tempo. Poi c'è Cory Micheal Smith, il quarto attore a interpretare l'Edward Nygma (Enigmista), che nonostante non sia all'altezza di quello del grande Jim Carrey, si merita comunque più che ottimo. Poi ci sono il giovane Harvey Dent, quasi spiccato a quello del Cavaliere Oscuro, Jonathan Crane che resta vittima di un siero per la paura del padre che prima aiutava, la piccola ma pungente Ivy Pepper, lo psicopatico Jerome Valeska, nel quale ho riconosciuto immediatamente (come d'altronde mezzo mondo) il Joker, dal suo sorriso spietato e Victor Zsasz. Poi ci sono anche gli anagonisti creati per la serie, prima di tutti la sensuale Fish Mooney. Ma il VERO pezzo forte dei villains, anzi che dico, della serie stessa, è l'ultimo che mi sarei mai aspettato: Oswald Cobblepot. O come odia che lo si chiami Pinguino. Proprio lui, mi ha attratto dal primo momento che l'ho visto apparire sullo schermo. Modi eleganti, apparentemente sciocco e zoppicante, in realtà nasconde una mente più acuta e geniale di tutta la Mafia di Gotham messa insieme. Niente a che vedere con la sua controparte comica della serie televisiva e live action degli anni sessante, o con il sociopatico assassino interpretato da Danny DeVito in Batman- Il ritorno. Davvero, un Pinguino così non vi mollerà mai più la testa e il cuore. Quindi se non l'avete capito, cambiate canale dalle serie animate della Marvel e sintonizzatevi su Gotham anche se odiate la DC Comics: nulla per voi sarà più come prima.
[-]

Una serie fatta bene, ricca di colpi di scena con un finale eccellente. Diversa nello stile in confronto alle altre del genere heroes. Il fatto che sia fondata sulla città di Batman ma senza Batman passa in secondo piano per quanto strabiliante sia la trama. Offre una vasta gamma di personaggi, approfondendo le origini del cavaliere oscuro e dei suoi ben noti rivali. È stata una genialità assurda questo modo di rappresentare Gotham. Meravigliosa e accattivante. A quando la seconda stagione?