20 anni di meno

Alice è una donna in carriera che incontra un giovane studente su un viaggio di ritorno e dopo altre vicissitudini,  lei eil giovane ragazzo di nome Balthazar si incontrano nuovamente,  e la donna , capendo che avere una relazione fittizia con un ragazzo più giovane di lei , potrebbe aiutarla ad acquisire una notevole visibilità,  tuttavia,  il giovane e impacciato Balthazar si invaghisce della donna e lei , instaura una vera relazione con il ragazzo,  ma quando egli scopre l' inganno decide di chiudere i rapporti con lei , fin quando Alice non lo riconquista. 

20 anni di meno è certamente una commedia accettabile,  che può piacere e non piacere , ed è assolutamente banale dire che un film con una relazione come la loro potrebbe interessare ad alcuni tipi di giovani , anche grazie alla scena di passione non oscena ma eccessivamente oscurata, gli attori principali sono stati bravi ad interpretare i ruoli ( Virginie Efira  e Pierre Niney ) ed è lecito soffermarsi brevemente sulla protagonista del film , perché lei non appare come un personaggio positivo all' inizio del film , non solo per i modi saccenti , ma anche per il fatto che lei abbia  illuso un giovane ragazzo che nutriva dei sentimenti nei suoi riguardi , ma poi , lei stessa,  ci trascorre una notte di passione , e continua ad interpretare il ruolo della donna coguar ( la donna che instaura delle relazioni con uomini decisamente più giovani di lei ) fin quando non viene scoperto l'inganno. [+]

Alice è una donna in carriera che incontra un giovane studente su un viaggio di ritorno e dopo altre vicissitudini,  lei eil giovane ragazzo di nome Balthazar si incontrano nuovamente,  e la donna , capendo che avere una relazione fittizia con un ragazzo più giovane di lei , potrebbe aiutarla ad acquisire una notevole visibilità,  tuttavia,  il giovane e impacciato Balthazar si invaghisce della donna e lei , instaura una vera relazione con il ragazzo,  ma quando egli scopre l' inganno decide di chiudere i rapporti con lei , fin quando Alice non lo riconquista. 

20 anni di meno è certamente una commedia accettabile,  che può piacere e non piacere , ed è assolutamente banale dire che un film con una relazione come la loro potrebbe interessare ad alcuni tipi di giovani , anche grazie alla scena di passione non oscena ma eccessivamente oscurata, gli attori principali sono stati bravi ad interpretare i ruoli ( Virginie Efira  e Pierre Niney ) ed è lecito soffermarsi brevemente sulla protagonista del film , perché lei non appare come un personaggio positivo all' inizio del film , non solo per i modi saccenti , ma anche per il fatto che lei abbia  illuso un giovane ragazzo che nutriva dei sentimenti nei suoi riguardi , ma poi , lei stessa,  ci trascorre una notte di passione , e continua ad interpretare il ruolo della donna coguar ( la donna che instaura delle relazioni con uomini decisamente più giovani di lei ) fin quando non viene scoperto l'inganno. Inoltre , nel film è presente una scena una scena intelligente  che è stata rovinata da un dettaglio scomodo : Prima di un servizio fotografico,  Balthazar parla con un tizio che rivela di essere omosessuale e se la prende con lui per averlo scambiato per il parrucchiere per il servizio fotografico,  peccato che un altro personaggio , palesemente omosessuale ed effeminato lo chiama per sistemarlo,  essendo lui il parrucchiere,  questo dettaglio ha rovinato una scena con del potenziale,  e forse anche i dialoghi potevano essere scritti meglio , per esempio,  quando la fotografa di è che il ragazzo con l' espressione ombrosa sembra un bambino " rincoglionito " alle giostre non ha senso , sarebbe stato meglio farle dire " Sembra una vecchia a cui è morto il gatto domestico ". Per concludere,  anche se il tema della donna matura e sexy che ha una storia con un ragazzo più giovane non è originale,  in questa commedia non hanno messo il tipico fraintendimento da commedia italiana che avrebbe sicuramente garantito una stroncatura alla pellicola, che , pur essendo accettabile,  suscita l' interesse per la presenza del ragazzo che riesce a farlo con una bella donna . [-]

Fresca e gradevole commedia ,ben scritta e ben interpretata con ottimi attori tutti in parte. Per risvegliare il nostro lato romantico.Lieto fine assicurato. Il cinema francese molto efficace in questo campo.

Buona regia e buoni interpreti rendono questo film piuttosto gradevole. Nulla di speciale, ma una certa sensibilità (e ironia) va a segno. Sorprendente la Efira, bella e brava. Nella parte finale si supera,  

Bella Virginia Efira, discreta la recitazione complessiva ma complessivamente la commedia non diverte e risulta banale.
Film che non mi sento di consigliare.

Una commedia francese semplice per raccontare il fenomeno sociale delle copie con importanti differenze di età. Da un lato una affermata donna in carriera sulla quarantina e, dall’altro, un giovane studente. Colpo di fulmine immediato per lui, opportunità di lavoro per lei. Ma nonostante una storia che va solo raccontata, una discreta interpretazioni degli attori, in particolare di Charles Berning, ed alcune intuizioni il film è scontato. La noia, infatti, sopraggiunge e non riesci a mandarla via. Succede anche ai francesi, piccola vendetta per il cinema italiano.

La buona notizia è la provenienza di tale commedia; in Italia non sarebbe mancato il pistolotto sull'immoralità di un simile legame e via dicendo. Invece 20 ANNI DI MENO se ne frega altamente delle convenzioni sociali, sposa la moda del toy boy e prosegue dritto filato per la sua strada, strada che diviene via via più accidentata, ma tutta la forza sta nell'espressione, nel racconto di un amore probabilmente precario senza l'assillo del futuro e senza il dovere d'essere simbolico. Il film descrive, quindi, la nascita e l'evoluzione di un amore, forse non totalmente sincero, forse il capriccio di un momento, forse un antidolorifico salvifico alla solitudine o forse, perché no, puro e "cristallino", senza timore, dal bacio innocente al sesso appassionato; semplicità e coerenza, ironia ed eleganza lo distinguono da molti simili tentativi, falliti. [+]

La buona notizia è la provenienza di tale commedia; in Italia non sarebbe mancato il pistolotto sull'immoralità di un simile legame e via dicendo. Invece 20 ANNI DI MENO se ne frega altamente delle convenzioni sociali, sposa la moda del toy boy e prosegue dritto filato per la sua strada, strada che diviene via via più accidentata, ma tutta la forza sta nell'espressione, nel racconto di un amore probabilmente precario senza l'assillo del futuro e senza il dovere d'essere simbolico. Il film descrive, quindi, la nascita e l'evoluzione di un amore, forse non totalmente sincero, forse il capriccio di un momento, forse un antidolorifico salvifico alla solitudine o forse, perché no, puro e "cristallino", senza timore, dal bacio innocente al sesso appassionato; semplicità e coerenza, ironia ed eleganza lo distinguono da molti simili tentativi, falliti. La sceneggiatura sbanda ogniqualvolta "guarda" al cinema e si allontana dalla storia, ovvero quando descrive tutto il mondo attorno alla rivista, colleghe ambiziose, responsabili gay, icone intrattabili o al momento della confessione, "troppo cinema". Ma il prodotto deve essere aperto a tutti e dunque il compromesso è doveroso (sofferto, ma forse necessario). [-]

Anche se la trama non è niente di nuovo il film è piacevole e scorrevole.
Bravi i due protagonisti e bella l'ambientazione.
Qualche risata la strappa e quindi lo consiglio.

Un film piacevole che meriterebbe più di due stelle se si considerano gli ottimi attori, tutti bravissimi e simpatici. specialmente Pierre Niney.
Certo la storia è già trattata, anche se viene rivisitata in modo nuovo e fa sognare (non certo me per la quale l'uomo più giovane è sempre stato un tabù), anche se il tutto è alquanto improbabile. In fondo però si va al cinema anche per questo...

per passare una bella serata al cinema non sono necessari film fantascientifici o trame ingarbugliate. A volte basta un film come questo, fatto bene, con una trama lineare e una storia di fondo che può ben definirsi interessante. A me è piaciuto, poi dico tranquillamente che il soggetto accattivante ha sicuramente aiutato alla mia valutazione

Ricordo un piacevole film con Liv Ulmann di pari argomento di oltr 30 anni fa . Questo per dire che non c'è niente di nuovo in "20 anni di meno" . Tuttavia è ben recitato ed ambientato , scorre via bene : "senza lasciare sedimenti" ? e vabbè mica tutti i film devono capolavori d' autore ! giuseppe