Doherty, da rockstar a poeta romantico
di Egle Santolini La Stampa
Ideona: prendere un cantante rock dalla faccia e dalla fama bella e dannata e dargli la parte ottocentesca ed estenuata di un figlio del secolo, di «quel» figlio del secolo, in un film tratto da Confession d’un enfant du siècle di Alfred de Musset. La regista francese Sylvie Verheyde, già autrice del molto autobiografico Stella, si è incaponita con Peter Doherty, leader dei Libertines e poi dei Babyshamble, fidanzato per un certo periodo di Kate Moss e ancora oggi dentro e fuori dalle cliniche di riabilitazione, si è entusiasmata al fatto che, da ragazzo, avesse vinto un concorso di poesia e gli ha costruito intorno un film accolto ieri con applausi cordiali al Certain regard. [...]
di Egle Santolini, articolo completo (3191 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 21 maggio 2012