Matrimoni e altri disastri

Film quasi inguardabile. E pensare che il cast non era proprio pessimo, anche se qui gli attori han dato del loro peggio. Comunque, sceneggiatura e dialoghi da film horror (in quanto a bruttezza). Stendiamo un velo pietoso, alla prossima. Bleaahh.

in questo film la buy mi ha messo l'ansia,volo meglio in uno su due,m in complesso la recitazione è scadente,lenta e frammentaria,niente di nuovo all'orizzonte..........

E' un film piuttosto insipido,scorre via senza troppi sussulti tra gag amare,che strappano qualche sorriso ma anche sbadigli,in un contesto snob e intellettuale. L'amicizia e la complicità inaspettata tra due cognati(Buy-Volo)è la situazione portante del film,nell'attesa di un matrimonio che dà vita a una serie di dinamiche familiari già viste e situazioni scontate:c'è l'amica single quasi depressa e stanca di stare sola(Litizzetto),un presunto zio gay,la madre con grande personalità,un padre ben voluto da tutti. Se volete farvi due risate,lasciate perdere:guardatelo solo se siete in vena di riflessioni sui rapporti familiari.

BELLO SCORREVOLE, LEGGERO E DIVERENTE. ADORO IL MODO DI RECITARE DELLA BUY CHE IN QUESTI RUOLI ESPRIME IL MEGLIO DI SE.

UN FILM DA GUSTARE IL COMPAGNIA.

Ma perchè i critici non hanno stroncato questo film? Perchè? In realtà, con buona pace dei vari Repubblica e Manifesto, non ho ben capito perchè questo film si e i Vanzina no. Davvero. E' tutto talmente banalizzato, caricaturizzato da essere francamente imbarazzante. Se questo va bene, se la Di Majo descrive alcunchè della borghesia italiana (ma de che?), allora lo stanno facendo con eguale spessore Boldi e De Sica da venti anni, ma con meno pretese. E l'umorismo? Davvero, onestamente, qualcuno ha trovato qualcosa di divertente e non scontato in questo film? Che cosa c'è esattamente dietro a questo consenso di critica e fondi pubblici (Ministero dei beni culturali)? Provate ad esportarlo senza farvi ridere (involontariamente, si intende) dietro se ci riuscite. [+]

Ma perchè i critici non hanno stroncato questo film? Perchè? In realtà, con buona pace dei vari Repubblica e Manifesto, non ho ben capito perchè questo film si e i Vanzina no. Davvero. E' tutto talmente banalizzato, caricaturizzato da essere francamente imbarazzante. Se questo va bene, se la Di Majo descrive alcunchè della borghesia italiana (ma de che?), allora lo stanno facendo con eguale spessore Boldi e De Sica da venti anni, ma con meno pretese. E l'umorismo? Davvero, onestamente, qualcuno ha trovato qualcosa di divertente e non scontato in questo film? Che cosa c'è esattamente dietro a questo consenso di critica e fondi pubblici (Ministero dei beni culturali)? Provate ad esportarlo senza farvi ridere (involontariamente, si intende) dietro se ci riuscite. Assolutamente, il film di livello più basso che ho visto da anni. [-]

Una tizia con la bocca storta e la faccia snob all'uscita dal cinema dopo la fine del film ha esclamato piuttosto schifata:"Cosa ti aspettavi? Questo è il cinema italiano!" E io, neanche troppo tra me e me, ho detto:"Magari!!!" Mi è piaciuto molto, mi ha colpito e sorpreso, non me l'aspettavo proprio nonostante adori Fabio Volo, bravissimo nella parte interpretata con grande credibilità e mestiere. E poi la Buy, nella solita e unica parte che le riesce (quella della sfigata nevrotica complessata insicura) e in cui eccelle. Plauso alla regista che io non conoscevo, che è riuscita a creare un film allegro e spensierato a tratti paradossale e grottesco ma intelligente con passaggi tutti da ridere. [+]

Una tizia con la bocca storta e la faccia snob all'uscita dal cinema dopo la fine del film ha esclamato piuttosto schifata:"Cosa ti aspettavi? Questo è il cinema italiano!" E io, neanche troppo tra me e me, ho detto:"Magari!!!" Mi è piaciuto molto, mi ha colpito e sorpreso, non me l'aspettavo proprio nonostante adori Fabio Volo, bravissimo nella parte interpretata con grande credibilità e mestiere. E poi la Buy, nella solita e unica parte che le riesce (quella della sfigata nevrotica complessata insicura) e in cui eccelle. Plauso alla regista che io non conoscevo, che è riuscita a creare un film allegro e spensierato a tratti paradossale e grottesco ma intelligente con passaggi tutti da ridere. Il finale è abbastanza scontato, ma considerando che proprio tutto dalla vita non si può avere, va benissimo così. [-]

La storia è banale, scontata dall'inizio del film; neppure l'ambientazione toscana riesce a colpire lo spettatore. Infatti, una fotografia decisamente piatta rende anche le scene all'aperto una noia mortale. Manca di poesia, gli attori a parte la Buy e marginalmente la Littizzetto recitano male, qualcuno malissimo. Potrebbe essere benissimo un filmetto anni '80, ed invece è recentissimo. Non si contano gli errori di ripresa, ad esempio l'ascensore va al piano terra ma la Littizzetto aveva schiacciato per il pulsante per il terzo. Decisamente da dimenticare, e tutto sommato meglio un buon libro che una serata spesa male a guardare questo film al cinema. Zero spaccato!

La storia è gradevole e fa sorridere in più punti. Bravissima la Buy. Voto: 7

Peccato come al solito un'altra occasione persa per il cinema italiano. Perché attori di un certo livello decidono di fare un film? perché il Ministero decide di decretare questo film come di 'interesse culturale'? Peccato davvero...difficile trovare un senso alle immagini ed ai dialoghi di questo film. Mai come in questa occasione le poltrone del cinema si sono trasformate in comodi giacigli. Per fortuna pochissima gente in sala. Attendiamo la resurrezione della commedia all'italiana.

Bravissima la Buy... In ogni suo film il suo personaggio sembra le sembra cucito addosso. Film gradevolissimo!