Black Sheep

UN CHIARO MESSAGGIO CONTRO L'ABUSO DELLA TECNOLOGIA SCENTIFICA AI DANNI DI ESSERI INFERIORI ALL'UOMO (INEVITABILE IL RIMANDO ALLA PECORA DOLLY) E IL CHIARO MESSAGGIO NEGATIVO CHE IL REGISTA VUOLE COMUNICARE ALLO SPETTATORE SULLO SQUILIBRIO CHE CIO' POTREBBE COMPORTARE. QUI SONO LE POVERE BESTIOLE CHE SI PRENDONO UNA SANA RIVINCITA DIVENTANDO DEI MOSTRUOSI LUPI MANNARI (LE TRASFORMAZIONI SONO DI NOTEVOLE EFFETTO). NON FATE DEL MALE A QUESTE POVERE BESTIE MANGIATE VEGETARIANO IL CONSIGLIO NEL FINALE CHE DI HORROR HA POCO (ECCETTO SCENE SPLATTER MAGISTRALI CHE COMPETONO CON ZOMBIE DI GEORGE ROMERO E DARIO ARGENTO. BEI PAESAGGI DELLE COLLINE NEOZELANDESI, UN TOCCO DI UMORISMO E DI SCENE PARADOSSALI QUA E LA' (L'UOMO CHE FA SESSO CON UNA PECORA E PAGA L'ABUSO CON UNA EVIRAZIONE IN DIRETTA. [+]

UN CHIARO MESSAGGIO CONTRO L'ABUSO DELLA TECNOLOGIA SCENTIFICA AI DANNI DI ESSERI INFERIORI ALL'UOMO (INEVITABILE IL RIMANDO ALLA PECORA DOLLY) E IL CHIARO MESSAGGIO NEGATIVO CHE IL REGISTA VUOLE COMUNICARE ALLO SPETTATORE SULLO SQUILIBRIO CHE CIO' POTREBBE COMPORTARE. QUI SONO LE POVERE BESTIOLE CHE SI PRENDONO UNA SANA RIVINCITA DIVENTANDO DEI MOSTRUOSI LUPI MANNARI (LE TRASFORMAZIONI SONO DI NOTEVOLE EFFETTO). NON FATE DEL MALE A QUESTE POVERE BESTIE MANGIATE VEGETARIANO IL CONSIGLIO NEL FINALE CHE DI HORROR HA POCO (ECCETTO SCENE SPLATTER MAGISTRALI CHE COMPETONO CON ZOMBIE DI GEORGE ROMERO E DARIO ARGENTO. BEI PAESAGGI DELLE COLLINE NEOZELANDESI, UN TOCCO DI UMORISMO E DI SCENE PARADOSSALI QUA E LA' (L'UOMO CHE FA SESSO CON UNA PECORA E PAGA L'ABUSO CON UNA EVIRAZIONE IN DIRETTA..). IL FILM VUOLE ESSERE NON UNA DENUNCIA PESANTE,APPARE QUINDI LEGGERO SCORREVOLE DIVERTENTE E FA TRARRE ALLO SPETTATORE SPUNTI DI RIFLESSIONE. LA QUALITA' DEL FILM OGGETTIVAMENTE E' PERO' SCADENTE, L'INTERPRETAZIONE DEGLI ATTORI GROTTESCA.. MA BEN INSERITA NEL CONTESTO DEL FILM. QUINDI UN OTTO PER L'IDEA ED IL CONTENUTO MA NON POSSO TRALASCIARE IL COINVOLGIMENTO DELLO SPETTATORE CHE RESTA COMODO IN POLTRONA SENZA SUSSULTI (A PARTE LE SCENE DISGUSTOSE) VOTO 6-- [-]

Nei film bisogna trovare quello che si cerca..... forse involontariamente il regista ha toccato qualche tasto di una comicità paradossale. Mi ricorda qualche scena di "Frankestein junior". Quello della pecora assassina è un tema che fa crepare dalle risate. Neanche un bambino riesce a spaventarsi. Anche l'approssimazione degli effetti speciali è veramente spettacolare. Il problema è che fare un horror originale è difficile, questa mi sembra un ottima variazione sul tema. Chi avrebbe mai pensato alle pecore?:) opinione personale naturalmente. nick

Per me Black Sheep è una cagata pazzesca.

Le pecore geneticamente modificate sanno guidare anke i furgoni....

Il giovane Henry, torna nelle brughiere ricche di pascoli e territori da agricoltura per superare la morte del padre, sconfiggere la paura delle pecore e riscuotere parte dell'eridà pattuita con il fratello. Nello stesso momento Experience e Grant, due ambientalisti, scavalcano la recinzione di sicurezza di un laboratorio segreto e, dopo aver rubato un embrione di ovino, fuggono nelle campagne. Grant inciampa, il cristallo si rompe e un agnello morde Grant. Da li in poi le pecore, con una forma di contagio rivelano una forte aggressività, dovuta ad esperimenti genetici affrontati da Angus; il fratello di Henry. Una trama che forse può sembrare uno sceneggiato tv a basso costo, ma le apparenze ingannano. [+]

Il giovane Henry, torna nelle brughiere ricche di pascoli e territori da agricoltura per superare la morte del padre, sconfiggere la paura delle pecore e riscuotere parte dell'eridà pattuita con il fratello. Nello stesso momento Experience e Grant, due ambientalisti, scavalcano la recinzione di sicurezza di un laboratorio segreto e, dopo aver rubato un embrione di ovino, fuggono nelle campagne. Grant inciampa, il cristallo si rompe e un agnello morde Grant. Da li in poi le pecore, con una forma di contagio rivelano una forte aggressività, dovuta ad esperimenti genetici affrontati da Angus; il fratello di Henry. Una trama che forse può sembrare uno sceneggiato tv a basso costo, ma le apparenze ingannano. L'esordiente regista Britannico Jonathan King esprime il suo talento dirigendo un'opera comica ma allo stesso tempo grottesca, truculenta e di forte impatto che, usando il solito pretesto dell'esperimento genetico, da forma ad un horror con molte varianti. King omaggia il cinema in generale, ma la sua musa inspiratrice è George Romero, alias mister Zombie. E difatti, il contagio di Black Sheep, si diparte da un morso e da una conseguente mutazione in pecore/uomini, pronte a riprodursi e ad espandersi in tutta la Gran Bretagna. Il cast, composto solamente da volti esordienti, è giustamente demenziale e perfetto nei singoli ruoli dal protagonista con la fobia per le pecore, al pastore comune, gli ambientalisti babbioni(solo il Grant interpretato da Oliver Driver) e il pazzo imprenditore locale che, come la regola del genere vuole, troverà la giusta fine che si merita. Un film dal montaggio adeguato, dalla sceneggiatura demenziale ma non banale, e dagli effetti speciali(i responsabili sono i make-artists dei tre Signore Degli Anelli) truculenti ma da non prendere troppo sul serio. Una piccola gemma di culto ben riuscita che sa dosare la commedia all'horror senza cadere nel comico involontario o nel troppo scontato. Tra le scene da ricordare, la pecora che guida un autocarro, qualche battuta scaramantica ben riuscita e il protagonista fifone che, per raggiungere il fratello in via di trasformazione, si traveste da pecora per sorpassare il gregge feroce. Per non parlare poi, della trovata finale che pone fine alla catastrofe. Una pellicola che merita di essere rivista, anche se da noi in Italia è arrivata con due anni di ritardo e non ha fatto molto successo. Vietata ai Minori di 18 anni. [-]

uno dei peggiori film che abbia mai visto... mha...

Grandiosoooo!!!! Un film spettacolare per riprese e contenuti....Nell'innovativa opera sulle "pecore mannare" la tensione narrativa si stempera in un lieto fine che supera qualsiasi aspettativa... La precisione nei richiami scientifici, i grandi temi trattati: l'etica della clonazione, l'ambientalismo, la spiritualità, i valori della famiglia...... Effetti speciali, vecchi miti...un horror delicato che può appassionare anche i non amanti del genere. GIURO...DIFFICILMENTE HO RISO COSI' TANTO!!!! E' UN CAPOLAVORO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AHAHAHAHAH

fa ridere qst film

Sinceramente non l'ho trovato minimamente divertente. Più che paura trovo che stimoli sconquassi intestinali notevoli a causa delle scene esagerate. Per quanto riguarda le tematiche credo che sia completamente scarno di inventiva ed a peggior ragione di un senso profondo. Ovviamente è la mia opinione.

Film horror grottesco ove predominano irrealta' e inutilità.La trama e discreta,la scenografia è ben ambientata ma prevale la stupidita'dei ruoli.Voto 6+