28 giorni dopo

...se questo è un horror! Ma siccome chiamarlo così sarebbe un insulto al genere horror allora diciamo che è il peggior film di zombie/infetti di sempre. Un finale alla Rambo e insensato culmina una pellicola ritmata da situazioni machiettistiche, momenti insignificanti, pessima regia e ancor peggiori effetti speciali. Unica scena segna di nota è l'infezione e immediata morte di Frank. Il resto è pattume. Il nudo integrale di Cillian Murphy potevano anche risparmiarselo, così come l'intero film.

bellissimo!

Un ristretto gruppo di superstiti ad una dilagazione epidemica di rabbia in tutta la Gran Bretagna è in perenne fuga dai milioni di infetti che popolano ormai le periferie dei centri cittadini e le campagne Inglesi. Giunge però, un messaggio radio dell'esercito che afferma la salvezza e protezione dagli infetti poco prima di Manchester... All'alba del 2000 e con l'avvento di innumerevoli prodotti dello stesso genere, inferiori e girati direttamente per l'home video, spunta fuori(nei cinema) uno dei pochi film odierni capaci di generare ansia, angoscia, qualche spavento e un degno spunto di trama. La situazione è la medesima di altri horror apocalittici, futuri e passati: epidemia(o contagio) e caos e terrore totale. [+]

Un ristretto gruppo di superstiti ad una dilagazione epidemica di rabbia in tutta la Gran Bretagna è in perenne fuga dai milioni di infetti che popolano ormai le periferie dei centri cittadini e le campagne Inglesi. Giunge però, un messaggio radio dell'esercito che afferma la salvezza e protezione dagli infetti poco prima di Manchester... All'alba del 2000 e con l'avvento di innumerevoli prodotti dello stesso genere, inferiori e girati direttamente per l'home video, spunta fuori(nei cinema) uno dei pochi film odierni capaci di generare ansia, angoscia, qualche spavento e un degno spunto di trama. La situazione è la medesima di altri horror apocalittici, futuri e passati: epidemia(o contagio) e caos e terrore totale. Stavolta, la pellicola è di origini Inglesi e l'approccio del regista Danny Boyle verso le ambientazioni Londinesi e non è originale e molto tetro. 28 Giorni Dopo(ad un errore causato dai incauti ambientalisti) è un horror di genere, poco splatter(anche se qualche bell'effetto c'è) ma molto costruito su tensione dei protagonisti e dei luoghi comuni. Basti vedere le desolate ed impressionanti riprese di una Londra evaquata o la terrificante tensione che si crea tra i sopravvissuti e i militari per capire il contesto brutale in cui è piombato il Regno Unito. E' dunque più che riuscito il film nel complesso, grazie anche al poco conosciuto cast(al tempo) e alla pellicola in generale. Da notare le prove di Cillian Murphy(attore feticcio del regista) e di Brendan Gleeson. Con un ottimo sequel nel 2007: 28 Settimane Dopo.

fantastica la scena del sotto passaggio illuminante . Unico difetto gli zombi troppo veloci.

Un buon film che lascia momenti di originale suspance al suo pubblico. Il miglior film sui "morti viventi" o "Zombie"; molto meno stile video game ed action e molto più affascinante e cupo in una londra macabra e deserta. Danny Boyle capace di dare a questo horror un tono quasi drammaturgico. Ammirevole

trama originale che lascia un senso di ansia e di vuoto, anche se il tema è stato trattato 100naia di volte, il film è molto bello, solo alcune piccole inaccortezze, del tipo: quando il protagonista ritorna a casa e vede la registrazione dei suoi genitori ormai morti, nel vecchio filmino che vede, è vestito con il camice d'ospedale, lo stesso che indossa al risveglio dal coma; nella scena sul tetto, dove si vedono centinaia di secchi per raccogliere l'acqua piovana, la maggior parte dei secchi sono porta panni, quindi hanno dei grandi fori, come potrebbero riempirsi se l'acqua fuoriuscisse!! ed altre imprecisioni che però non disdegnano assolutamente questo capolavoro horror. bello anche il seguito (28 settimane dopo).

La storia può sembrare non originale, ma il film è diretto e recitato bene, quindi tale aspetto passa sicuramente in secondo ordine. La trama è vivace e molto verosimile, considerando che stiamo parlando sempre di un film horror catastrofico. Non mancano i colpi di scena ed alla fine la visione risulta molto piacevole. Di fronte a tanti altri titoli dello stesso genere questo non sfigura, anzi, risulta essere molto migliore. Ogni riferimento a Doomsday è voluto. Consigliato come il suo seguito "28 settimane dopo".

Era necessario dare spazio e soldi a una produzione che definire mediocre è un complimento? Era necessario resuscitare, ancora una volta, ancora una volta, ancora una volta gli zombie senza inventarsi nulla, assolutamente nulla di nuovo? Volete l'azione e il brivido? Ci sono migliaia di film da vedere che ve ne possono dare, dal 1930 ai giorni nostri. Era necessario davvero buttare, letteralmente buttare soldi e tempo, soprattutto il tempo, per vedere questa idiozia? Niente di nuovo, niente di creativo, nessuna vera sceneggiatura, l'interpretazione banalmente scolastica degli attori. L'unica cosa interessante è il silenzio di Londra, che ne fa trasparire la bellezza inquietante. [+]

Era necessario dare spazio e soldi a una produzione che definire mediocre è un complimento? Era necessario resuscitare, ancora una volta, ancora una volta, ancora una volta gli zombie senza inventarsi nulla, assolutamente nulla di nuovo? Volete l'azione e il brivido? Ci sono migliaia di film da vedere che ve ne possono dare, dal 1930 ai giorni nostri. Era necessario davvero buttare, letteralmente buttare soldi e tempo, soprattutto il tempo, per vedere questa idiozia? Niente di nuovo, niente di creativo, nessuna vera sceneggiatura, l'interpretazione banalmente scolastica degli attori. L'unica cosa interessante è il silenzio di Londra, che ne fa trasparire la bellezza inquietante. Ma poi, pensandoci bene, è troppo scontato anche quello.
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l'ho ri-visto giusto ieri sera su Iris Mediaset, buon film horror, bravo Danny Boyle

Uno dei migliori film horror degli ultimi anni. Danny Boyle, regista poliedrico che spazia dalla commedia all'horror, dal drammatico alla fantascienza, è riuscito a confezionare una pellicola horror con i controcazzi da far invidia a tutti i cosiddetti registi di genere. I personaggi sono credibili, l' adrenalina è a mille, c'è sangue nei momenti giusti e luoghi ed atmosfere sono spettacolari (le scene di Londra deserta sono belle quanto improbabili). Molto bravo Cillian Murphy. Consigliato a tutti gli amanti dell'horror ma non solo. Insieme alla "Casa del Diavolo" di Rob Zombie e "Saw - L'enigmista" di James Wan, questo film conclude la triade dei film horror del 2000 da ricordare e rivedere. [+]

Uno dei migliori film horror degli ultimi anni. Danny Boyle, regista poliedrico che spazia dalla commedia all'horror, dal drammatico alla fantascienza, è riuscito a confezionare una pellicola horror con i controcazzi da far invidia a tutti i cosiddetti registi di genere. I personaggi sono credibili, l' adrenalina è a mille, c'è sangue nei momenti giusti e luoghi ed atmosfere sono spettacolari (le scene di Londra deserta sono belle quanto improbabili). Molto bravo Cillian Murphy. Consigliato a tutti gli amanti dell'horror ma non solo. Insieme alla "Casa del Diavolo" di Rob Zombie e "Saw - L'enigmista" di James Wan, questo film conclude la triade dei film horror del 2000 da ricordare e rivedere. n.b. Di questo film è stato girato un sequel, 28 Settimane Dopo, che, per quanto inferiore alla prima pellicola, è sicuramente superiore a molte altre produzioni horror in circolazione. Da vedere anche questo. [-]