Bounce

Molto convenzionale, anche se rilettoriivisto oggi, con il classico"litigio"dei due(la donna si irrigidisce, quando capisce che lui lo faceva, ossia si avvicinava sentimnetalmente a lei perche'pentito o o meglio perche'si sentiva in colpa per il biglietto cambiato, che aveva"matado"al marido de ella)Ma in complesso rispetto a film di pura violenza e di cnismo esibito come eroismo non cosi'male, per cui non sarei piu'cosi'drastico come lo ero stato circa due anni fa nel giudizio. Ben Affleck e¿bravino, la Patrow in complesso accettabile, in questo"Bounce"(Don Ross, 2000),  film forse commissionato da qualche airline, ma communque"decente", se si accettano le"reogle del gioco"/innamoramento, distacco, poi ripresa dell'amore e happy end). [+]

Molto convenzionale, anche se rilettoriivisto oggi, con il classico"litigio"dei due(la donna si irrigidisce, quando capisce che lui lo faceva, ossia si avvicinava sentimnetalmente a lei perche'pentito o o meglio perche'si sentiva in colpa per il biglietto cambiato, che aveva"matado"al marido de ella)Ma in complesso rispetto a film di pura violenza e di cnismo esibito come eroismo non cosi'male, per cui non sarei piu'cosi'drastico come lo ero stato circa due anni fa nel giudizio. Ben Affleck e¿bravino, la Patrow in complesso accettabile, in questo"Bounce"(Don Ross, 2000),  film forse commissionato da qualche airline, ma communque"decente", se si accettano le"reogle del gioco"/innamoramento, distacco, poi ripresa dell'amore e happy end).    Eugen [-]

"Bounce"(Don Ross, che ha anche scritto il fim, 2000)parla di un biglietto d'aereo in un aerporto affollato e con gli aeresi tutti in ritardo(siamo prima di Natale)e un giovane pubblicitatrio che rinuncia a un suo biglietto-premio(per motivi di ovvia "captatio benevolentiae"), a favore di uno scrittore che vuol tornare a casa per le feste e per motivi di lavoro; parte dunque il giorno dopo. Sconvolto dal fatto che l'aereo nel quale viaggiava lo scrittore e'caqduto e che questi e'morto, entra in crisi, diventa alcolista e si reinegra nell'azienda, con successo, ma vuole"discolparsi"con la vedova. Dopo alcuni tentativi di "relazione", anche felici, un video lo smaschera agli occhi della donna, che gli impedisce di rimettere piede in casa sua. [+]

"Bounce"(Don Ross, che ha anche scritto il fim, 2000)parla di un biglietto d'aereo in un aerporto affollato e con gli aeresi tutti in ritardo(siamo prima di Natale)e un giovane pubblicitatrio che rinuncia a un suo biglietto-premio(per motivi di ovvia "captatio benevolentiae"), a favore di uno scrittore che vuol tornare a casa per le feste e per motivi di lavoro; parte dunque il giorno dopo. Sconvolto dal fatto che l'aereo nel quale viaggiava lo scrittore e'caqduto e che questi e'morto, entra in crisi, diventa alcolista e si reinegra nell'azienda, con successo, ma vuole"discolparsi"con la vedova. Dopo alcuni tentativi di "relazione", anche felici, un video lo smaschera agli occhi della donna, che gli impedisce di rimettere piede in casa sua. Ma, dopo un certo periodo, anche se a fatica ma"improvvisamente"l'uomo riesce a recupeare quasi"Miracolosamente"l'amore...  Decisamente, un film sentimentale scarsino, che costringe anche i critici pi}'scettici a recuperare in pieno "Love Story"che non era affatto un brutto film, anzi poneva dei problemi reali("Ti piace "Love Story", poi dici ch'´ brutto.  Vinicius de Moraes, che non era l'ultmo imbecille...)ma anche altri film di genere. Qui, psiicologicaamente il film e'debole, confuso, incapace di dirci qualcosa di convincente e di "nuovo"(azioni e reazioni, ossia comportamenti da parte dei due"lovers"sono confuse, contraddittorie, inspiegabili a tratti, decisamente frutto di chi conosce poco e male la psicologia umana),  filmicamente la regia non e'scadente, ma non riesce a corrispondere a quanto la "psicologia"o meglio il versante psicologico vuole dirci. Gwyneth Paltrow, protagonista é' poco convicnente(era un fenomeno di fine anni 1990. inizio del Millennio), Ben Affleck e'migliore, ma complessivamente la"produzione di senso"sul piano interpretativo.recitativo é'deludente.   El Gato [-]

Una commedia sentimentale, drammatica e soprattutto noiosa, dentro una penosa sceneggiatura gli interpreti risultano persino antipatici ed i sensi di colpa come traino emotivo finiscono per naufragare in uno svolgimento da soap opera che non riesce mai ad emozionare, mia valutazione: 1,5 stelle. Saluti.

Commedia-Drammatico-Sentimentale; insomma, chi più ne ha,più ne metta. La storia è originale, lo sviluppo non altrettanto. E' tutto fatto così,tanto per.. non si approfondisce la psiche delle persone,occorreva soffermarsi un pò di più sulle sfaccettature, e così è diventato appunto un mix fra commedia-drammatico e sentimentale. Per quanto riguarda il cast, la Paltrow batte nettamente Affleck.

questo è un film molto bello!!!!!!! un aereo che cade, i sensi di colpa, l'amore......un misto ma fatto a doc!!!!!questo è un film drammatico e molto toccante.......

Ho visto poco tempo fa questo (bellissimo)film e non sono per niente daccordo con il signor Giancarlo Zappoli, il quale ritiene che Ben Affleck abbia: "Problemi con i momenti patetici(piange con poca convinzione)",cosa che io non credo affatto, poichè sia il pianto in Bounce,(quando Abby scopre la verità su Buddy), sia quello proposto in Pearl Harbor, li trovo oltre che molto commoventi, anche molto convincenti. Inoltre il sign. Zappoli afferma che "non è un caso che le battute più taglienti siano affidate al personaggio omo",cosa vera ma questo mi spinge a chiedermi in un ruolo così drammatico(il ruolo di Ben) si può avere delle battute taglienti?, alcune volte si, ma a me,questo non sembra il caso. [+]

Ho visto poco tempo fa questo (bellissimo)film e non sono per niente daccordo con il signor Giancarlo Zappoli, il quale ritiene che Ben Affleck abbia: "Problemi con i momenti patetici(piange con poca convinzione)",cosa che io non credo affatto, poichè sia il pianto in Bounce,(quando Abby scopre la verità su Buddy), sia quello proposto in Pearl Harbor, li trovo oltre che molto commoventi, anche molto convincenti. Inoltre il sign. Zappoli afferma che "non è un caso che le battute più taglienti siano affidate al personaggio omo",cosa vera ma questo mi spinge a chiedermi in un ruolo così drammatico(il ruolo di Ben) si può avere delle battute taglienti?, alcune volte si, ma a me,questo non sembra il caso. comunque la critica continua: "Mentre al povero Ben tocca dire: Non puoi avere coraggio se non hai paura." Qui volevo precisare che la frase detta da Ben non è così formulata, ma invece è: "Non è coraggio se non hai paura". Anche se il significato è lo stesso sia in una formula, sia nell'altra, io penso che questa sia la frase più importante di tutto il film e quindi credo che vada ricordata come vien detta dall'attore. [-]

Ed eccolo finalmente... ci mancava proprio l'ennesimo polpettone melenso!!! Gwyneth Paltrow è brava, sicuramente un'ottima scelta per la parte che deve impersonare... ma credo che le note positive si fermino qui! Infatti, ammettendo pure che la trama possiede comunque una sua seppur minima originalità, trovo trattato abbastanza superficialmente il risvolto psicologico della vicenda (che, teoricamente, ne dovrebbe comportare di notevoli) sia nei due attori protagonisti che, e sopratutto, nei due figli della Paltrow, che accettano senza troppi problemi il sostituto del padre e non sembrano soffrire un gran chè della situazione venutasi a creare (cosa abbastanza strana... per non dover dire ignobilmente trascurata!). [+]

Ed eccolo finalmente... ci mancava proprio l'ennesimo polpettone melenso!!! Gwyneth Paltrow è brava, sicuramente un'ottima scelta per la parte che deve impersonare... ma credo che le note positive si fermino qui! Infatti, ammettendo pure che la trama possiede comunque una sua seppur minima originalità, trovo trattato abbastanza superficialmente il risvolto psicologico della vicenda (che, teoricamente, ne dovrebbe comportare di notevoli) sia nei due attori protagonisti che, e sopratutto, nei due figli della Paltrow, che accettano senza troppi problemi il sostituto del padre e non sembrano soffrire un gran chè della situazione venutasi a creare (cosa abbastanza strana... per non dover dire ignobilmente trascurata!). A questo bisogna aggiungere che Ben Affleck è sicuramente un bel ragazzo ma quando piange sembra sempre che si sforzi per farlo, come se lo stessero costringendo a farlo... e questa, visto anche il tipo di film, mi sembra una macchia notevole nella sua prova di attore! E poi, è mai possibile piangere la morte dell'amato marito e un attimo dopo andare a letto con un altro? Strano modo di sfogarsi... chissà, forse diseducativo o, molto più probabilmente, solamente stupido! In più il film, vista l'attuale situazione mondiale e ciò che l'ha causata, contiene un triste presagio! Ma questa non è una colpa. Banale e un pò sciocco (anche se non volutamente), adatto forse solamente a ragazzine adolescenti e post-adolescenti alla ricerca di sentimenti facili e di un bel ragazzo come Affleck per sognare. [-]