Jerry Maguire

Come hanno scritto bene in molti, e a differenza della recensione ufficiale unanimemente disapprovata, siamo di fronte ad un perfettissimo concentrato di profondità e bontà di messaggio, di ironia, di fantasia, di buongusto, di brillantezza, ecc. ecc.
C'è tutto, svariati temi principali, tra cui l'amore maturo e dichiarato, l'amicizia che aiuta uno - jerry - a migliorarsi nell'intimità e l'altro invece nell'amicizia e nel rapporto con l'esterno, l'onesta professionale e intellettuale, la positività nella speranza di un domani migliore.
Il tutto perfettamente calato e mixato in una miscela divertente, splendidamente ambientata, ben recitata da tutti, leggera e spassosa come pochi film. [+]

Come hanno scritto bene in molti, e a differenza della recensione ufficiale unanimemente disapprovata, siamo di fronte ad un perfettissimo concentrato di profondità e bontà di messaggio, di ironia, di fantasia, di buongusto, di brillantezza, ecc. ecc.
C'è tutto, svariati temi principali, tra cui l'amore maturo e dichiarato, l'amicizia che aiuta uno - jerry - a migliorarsi nell'intimità e l'altro invece nell'amicizia e nel rapporto con l'esterno, l'onesta professionale e intellettuale, la positività nella speranza di un domani migliore.
Il tutto perfettamente calato e mixato in una miscela divertente, splendidamente ambientata, ben recitata da tutti, leggera e spassosa come pochi film....
tutto questo è oggettivo, il resto sono chiacchiere gratuite di soliti poco fortunati nella vita che sanno solo dire che l'oro è ferro vecchio.....
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Jerry Maguire, interpretato da Tom Cruise, e'un procuratore rampante nel mondo del Football.Bello, giovane ed ambizioso, ha una splendida fidanzata. E' la rossa giornalista Avery Bishop, donna calcolatrice e razionale con una smisurata propensione a soldi e potere. Jerry decide di sposarla e alla festa di addio al celibato comincia a nascere in lui il dubbio di essere circondato da falsi amici. Sullo schermo un video coliardico delle sue ex che sventolano al mondo i suoi difetti: non amare la solitudine e dire bugie. Una notte, in preda ad una euforia incontrollabile, scrive una cartella programmatica che fa avere a tutto l' ufficio in un centinaio di copie. Propone nel memorandum di seguire ad personam ogni cliente magari diminuendone il numero, ma migliorando la qualita' del servizio. [+]

Jerry Maguire, interpretato da Tom Cruise, e'un procuratore rampante nel mondo del Football.Bello, giovane ed ambizioso, ha una splendida fidanzata. E' la rossa giornalista Avery Bishop, donna calcolatrice e razionale con una smisurata propensione a soldi e potere. Jerry decide di sposarla e alla festa di addio al celibato comincia a nascere in lui il dubbio di essere circondato da falsi amici. Sullo schermo un video coliardico delle sue ex che sventolano al mondo i suoi difetti: non amare la solitudine e dire bugie. Una notte, in preda ad una euforia incontrollabile, scrive una cartella programmatica che fa avere a tutto l' ufficio in un centinaio di copie. Propone nel memorandum di seguire ad personam ogni cliente magari diminuendone il numero, ma migliorando la qualita' del servizio. La proposta trova l'apparente favore di tutti i colleghi, ma nel giro di poche ore si trovera' senza lavoro e senza ragazza. Unica a seguirlo alla deriva, una dolce segretaria, Dorothy, Rene' Zellweger, ragazza madre di un piccolo, che conquisteranno presto il cuore del protagonista. Jerry attratto da lei in un rapporto finalmente vero , fatto di condivisione e dolcezza, decidera' di prenderla in moglie pero' piu' per gratitudine che per vero amore. Il tempo passa e Maguire, tra mille ostacoli, riuscira' a portare un giocatore marginale, Rod Tidwell, interpretato da un'esilarante Cuba Gooding Jr, unico cliente rimastogli fedele, a idolo del mondo, conquistando infine gloria e ricchezza. Solo allora si rendera' conto di quanto la felicita' e qualsiasi traguardo nella vita, non abbia significato se non condiviso con le persone che ami. Il Quom, la capacita' di mettere il cuore nelle cose che fai, sara' da allora caratteristica imprescindibile nella vita di Jerry. Per la regia di Cameron Crowe, questa commedia del 1996, porta in scena una piccola grande verita' ed al super Cuba un Oscar da non protagonista. MP [-]

Gradevole commedia ricca di significati, molto simpatica in alcuni tratti, molto commovente in altri. I personaggi sono descritti e interpretati veramente molto bene: Tom Cruise in una delle sue migliori interpretazioni, interpreta Jerry Maguire, un ruolo particolare che non poteva essere interpretati da altri se non da lui, e lo stesso vale anche per Cuba Gooding Jr nel ruolo di Rod, vincitore al Premio Oscar, anche lui molto bravo e molto naturale. Si salva anche Reneè Zellweger che, dopo avere recitato in film di basso impatto, interpreta il suo primo ruolo serio. Il tutto è tenuto su da una sceneggiatura geniale e un montaggio ben costruito. Non Basta? La colonna sonora firmata Bruce Springsteen! Nient'altro da dire: Da vedere almeno una volta nella vita!

narrazione di gran divetimento, bizzarrie e assurdità col
colored che parla da fissato fissando a volte il pubblico quasi, con tante gag
jerry nell'assurdità del suo sproloquiare inconsapevole e la relazione a
seguire... non sembra al momento nella forma e smalto di spicco, forse non lo è
neanche mai stato, comunque, tentando col telefono di romprere...
le scatole alle persone che lo mantenevano... forse, telefona
e ritelefona con frasi del tipo, allora? che fai... vai via vorrei essere il
tuo procuratore sportivo sono del mestiere ecc ecc, uno distratto a
guardare la tv magari cambierebbe canale senza neanche ascoltarlo, però,
qualcuno sembra rispondergli tra le tante persone. [+]

narrazione di gran divetimento, bizzarrie e assurdità col
colored che parla da fissato fissando a volte il pubblico quasi, con tante gag
jerry nell'assurdità del suo sproloquiare inconsapevole e la relazione a
seguire... non sembra al momento nella forma e smalto di spicco, forse non lo è
neanche mai stato, comunque, tentando col telefono di romprere...
le scatole alle persone che lo mantenevano... forse, telefona
e ritelefona con frasi del tipo, allora? che fai... vai via vorrei essere il
tuo procuratore sportivo sono del mestiere ecc ecc, uno distratto a
guardare la tv magari cambierebbe canale senza neanche ascoltarlo, però,
qualcuno sembra rispondergli tra le tante persone..., con quel sacco di sponsor...
da cercare pare ne debba trovare ancora per le
spese..., per porvi dei rimedi... son..., tante cose, le bollette della luce ecc ecc,
da pagare... nonostante gli spot pubblicitari quei soldoni e tutte le conseguenze del caso,
non sembra accontentarsi o chissà quale
altra cosa... e sembra abbia lo stesso qualche problemino, anche
se oltre a essere un buon calcolatore è simpatico ed è uno spaccone
e sembra fare anche il gallo... e qui il riso, comunque va a go go
e sprecato direi, per non parlare di tante altre cose del film di divertimento e spettacolo assoluto.

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Commedia hollywoodiana che è quasi l’apoteosi di una certa cultura popolare americana, tanto che riscosse un enorme, ma francamente immeritato, successo al botteghino (non solo negli Stati Uniti).
Il regista Cameron Crowe riesce a metterci dentro tutto quello che piace agli americani: una mielosa storia d’amore, il football americano, Tom Cruise, la rampante corsa verso il successo professionale, che però viene fatta senza sacrificare gli affetti, ed una serie di altri luoghi comuni e stereotipi di cui lo spettatore medio va ghiotto e che in questa pellicola può trovare in quantità.
L’opera nel complesso è ripetitiva e sdolcinata sino a diventare estenuante; la durata risulta palesemente eccessiva, se scorciata di una trentina di minuti la pellicola si sarebbe ben potuta salvare. [+]

Commedia hollywoodiana che è quasi l’apoteosi di una certa cultura popolare americana, tanto che riscosse un enorme, ma francamente immeritato, successo al botteghino (non solo negli Stati Uniti).
Il regista Cameron Crowe riesce a metterci dentro tutto quello che piace agli americani: una mielosa storia d’amore, il football americano, Tom Cruise, la rampante corsa verso il successo professionale, che però viene fatta senza sacrificare gli affetti, ed una serie di altri luoghi comuni e stereotipi di cui lo spettatore medio va ghiotto e che in questa pellicola può trovare in quantità.
L’opera nel complesso è ripetitiva e sdolcinata sino a diventare estenuante; la durata risulta palesemente eccessiva, se scorciata di una trentina di minuti la pellicola si sarebbe ben potuta salvare.
La sceneggiatura ha quale unico elemento di interesse quello di ambientare la storia nel caotico mondo dei procuratori degli sportivi professionisti, dove girano tanti soldi, ci sono ritmi frenetici e i veri valori umani sono spesso dimenticati e persino calpestati: il film gioca in modo retorico su questi elementi, inviando un messaggio senz’altro apprezzabile, ma che lascia l’impressione di essere ben poco genuino, quasi confezionato all’ingrosso dall’industria cinematografica di Hollywood per uno dei suoi tanti prodotti, che più o meno si assomigliano tutti l’uno all’altro.
La regia di Crowe non colpisce, anzi risulta spesso confusa e poco capace di valorizzare la storia.
I dialoghi mi sono sembrati solo chiassosi e privi di spessore.
Quanto agli interpreti, Tom Cruise ce la mette davvero tutta, ma personalmente lo preferisco nei film d’azione; molto brava invece Renée Zellweger al suo primo ruolo importante. Tra gli altri interpreti si deve menzionare Cuba Gooding Jr. che venne premiato con l’Oscar al miglior attore non protagonista, la bellissima Kelly Preston che esce presto di scena, il sempre bravo Beau Bridges, Regina King, convincente nei duetti con Gooding Jr, ed infine Bonnie Hunt nella parte della sorella maggiore della Zellweger a cui in effetti assomiglia molto.
Il massimo della ruffianeria si raggiunge con le scene in cui Cruise scherza con il bambino dellaZellweger … un vero supplizio.  [-]