Germinal

Sono d'accordo col Morandini sulla difficoltà di rendere un tal romanzo nei tempi canonici del cinema: sarebbe dovuto essere diviso in più episodi,forse come "Novecento" di Bertolucci. Ma è sconcertante come la trasposizione sia fedele ed alla prima inquadratura sono rimasto "shockato": era esattamente come l'avevo immaginata leggendo il libro. Il film è sicuramente un capolavoro di bravura per quel che riguarda la ricostruzione, è mancante effettivamente per quel che riguarda lo svolgimento, è evidente però che è un difetto non del regista, mai dei tempi contingentati del cinema che come in questi casi ci privano di un capolavoro. Baricco afferma ne "I Barbari" : il genio è lento, la mediocrità veloce. [+]

Sono d'accordo col Morandini sulla difficoltà di rendere un tal romanzo nei tempi canonici del cinema: sarebbe dovuto essere diviso in più episodi,forse come "Novecento" di Bertolucci. Ma è sconcertante come la trasposizione sia fedele ed alla prima inquadratura sono rimasto "shockato": era esattamente come l'avevo immaginata leggendo il libro. Il film è sicuramente un capolavoro di bravura per quel che riguarda la ricostruzione, è mancante effettivamente per quel che riguarda lo svolgimento, è evidente però che è un difetto non del regista, mai dei tempi contingentati del cinema che come in questi casi ci privano di un capolavoro. Baricco afferma ne "I Barbari" : il genio è lento, la mediocrità veloce.. [-]

Film duro su un mondo durissimo: i minatori nelle miniere di carbone nella Francia di metà Ottocento, tra affetti, illusioni e lotte sindacali. Tratto dal capolavoro omonimo di E. Zola. La ricostruzione è di buon livello, gli attori bravi, la regia convincente. Chi ha letto il romanzo potrebbe storcere il naso: ma quali capolavori hanno ricevuto unanimi riconoscimenti dopo la trasposizione cinematografica? Pochi, pochissimi. Da vedere.