albert
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venerdì 28 febbraio 2025
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eccovi l''esercito americano
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Nel 1979 Spielberg stupisce il mondo del cinema e soprattutto gli statunitensi con un film comico che mette alla berlina, irridendolo, l'esercito americano ed anche la patetica aggressività giapponese. La guerra in Vietnam aveva lasciato il segno e gli spettatori americani non apprezzarono un film cosiffatto, tanto che, a livello commerciale, fu un vero flop. In Europa, invece, ebbe un certo successo. Spielberg ambienta la sua narrazione poco dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor, quando vi era una psicosi collettiva che farà si che gli Usa entrino in guerra. La sceneggiatura è affidata a Zemeckis, regista fantasioso di "Ritorno al futuro". Tale sceneggiatura demenziale costituisce, però, il maggior difetto del film che ha un ritmo indiavolato e che risulta talmente confusionaria da risultare noiosa, tenendo anche conto del fatto che il film dura due ore.
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Nel 1979 Spielberg stupisce il mondo del cinema e soprattutto gli statunitensi con un film comico che mette alla berlina, irridendolo, l'esercito americano ed anche la patetica aggressività giapponese. La guerra in Vietnam aveva lasciato il segno e gli spettatori americani non apprezzarono un film cosiffatto, tanto che, a livello commerciale, fu un vero flop. In Europa, invece, ebbe un certo successo. Spielberg ambienta la sua narrazione poco dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor, quando vi era una psicosi collettiva che farà si che gli Usa entrino in guerra. La sceneggiatura è affidata a Zemeckis, regista fantasioso di "Ritorno al futuro". Tale sceneggiatura demenziale costituisce, però, il maggior difetto del film che ha un ritmo indiavolato e che risulta talmente confusionaria da risultare noiosa, tenendo anche conto del fatto che il film dura due ore. In questa parodia dell'esercito americano non mancano scene assai gustose, come quando il generale va al cinema a vedere Dumbo e si commuove in piena guerra. Scopriamo poi che il generale è un'abitue' dei cartoni animati. Poi vi è il pilota di aereo, interpretato da Belusci, che, convinto di bombardare i giapponesi, sbaglia continuamente bersaglio colpendo i suoi. Altra bella scena corale è quella del ballo, con buona musica, girata molto bene. Oltre a Belusci e Aykroyd, Spielberg si serve in parti secondarie di attori del calibro di Tosciro Mifune Christopher Lee e altri. Che spreco! Il.problema è che,essendovi una gag dietro l'altra che, il più delle volte, non fanno ridere, anche le scene più riuscite si disperdono in questo mare magnum di scombiccherata demenzialita'
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dandy
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martedì 8 marzo 2011
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a rotta di collo!....crash!
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Forse il film più insolito di Spielberg,ma non per questo meno riuscito,anzi.Una spassosa sarabanda di vignette e personaggi(memorabile,oltre a Belushi,il generale Stack che si commuove vedendo "Dumbo"al cinema) che fila alla velocità di un concorde in un crescendo frenetico e forsennato per poi culminare in un finale pirotecnico e catasrofico.Oltre a parodizzare l'incontenibile paranoia americana da post-Pearl Harbor Spielberg si diverte a distruggere(letteralmente)la Hollywood patriottica e eroica con uno stile che da lui non ci si aspetterebbe,che ricorda il John Landis di "The Blues Brothers"( a mio avviso sarebbe anche da confrontare con "Animal House").
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Forse il film più insolito di Spielberg,ma non per questo meno riuscito,anzi.Una spassosa sarabanda di vignette e personaggi(memorabile,oltre a Belushi,il generale Stack che si commuove vedendo "Dumbo"al cinema) che fila alla velocità di un concorde in un crescendo frenetico e forsennato per poi culminare in un finale pirotecnico e catasrofico.Oltre a parodizzare l'incontenibile paranoia americana da post-Pearl Harbor Spielberg si diverte a distruggere(letteralmente)la Hollywood patriottica e eroica con uno stile che da lui non ci si aspetterebbe,che ricorda il John Landis di "The Blues Brothers"( a mio avviso sarebbe anche da confrontare con "Animal House").Certo oggi un pò di forza l'ha inevitabilmente persa,ma è grazie a opere così che esiste il cinema cosiddetto "demenziale".Autoparodia iniziale di "Lo Squalo",con tanto di musica di sottofondo,e una scena poi citata dal regista in "I predatori dell'arca perduta"(Belushi che fa il saluto militare salendo sul sottomarino).Da notare poi,l'apparizione di un finto T-Rex che spaventa Loomis e Dana,quasi profetica, pensando a "Jurassic Park".Sceneggiatura di Robert Zemeckis e John MIlius(che figura anche tra i produttori).Nel ricco cast,hanno piccole parti i registi John Landis e Sam Fuller(rispettivamente il soldato impolverato cui Belushi ruba la moto e il comandante con l'immancabile sigaro),Lionel Stander(il vicino di Ward)e il ventitreenne Mickey Rourke,qui al suo debutto,nel ruolo di uno dei soldati nel carro armato che finisce in mare( e a un paio di primi piani nel finale).IL pubblico americano non gradì affatto all'epoca,e il film si rifece solo grazie al successo ottenuto in Europa.E' un film da amare o odiare senza mezzi termini.Forse non per tutti i gusti e un pò troppo sopra le righe,ma con una sua logica delirante che merita rispetto.Ne esiste una versione più lunga(146)da noi reperibile solo in Laserdisc.Purtroppo non l'ho ancora trovata(un grazie ai distributori nostrani!).
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