La classe operaia va in paradiso

Acquista su Ibs.it   Soundtrack La classe operaia va in paradiso   Dvd La classe operaia va in paradiso   Blu-Ray La classe operaia va in paradiso  
Un film di Elio Petri. Con Gian Maria Volonté, Mariangela Melato, Flavio Bucci, Luigi Diberti, Salvo Randone.
continua»
Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 125 min. - Italia 1972. MYMONETRO La classe operaia va in paradiso * * * - - valutazione media: 3,44 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari. Acquista »
   
   
   
sandro55555555555 mercoledì 22 ottobre 2008
il film più demagogico della storia del cinema! Valutazione 1 stelle su cinque
0%
No
100%

"La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri e Ugo Pirro è il film più demagogico della storia del cinema italiano. "Demagogico" è proprio il termine più adatto. Un chiaro esempio di demagogia al cinema.

[+] lascia un commento a sandro55555555555 »
d'accordo?
anonimo domenica 19 ottobre 2008
la classe operaia non va in paradiso Valutazione 1 stelle su cinque
0%
No
100%

Il film è una denuncia democraticistica e all'acqua di rosa con un grave fondo qualunquistico e demagogico, mescolato con un'odiosa metafisica e con della psicoanalisi da drogheria molto dilettantesca. Ovviamente il film fece incazzare gli operai più coscenti. Da dimenticare con cura, uno dei moltissimi film di destra spacciato per film di sinistra.

[+] lascia un commento a anonimo »
d'accordo?
rivoluzionario venerdì 19 settembre 2008
"la classe operaia va in paradiso" di elio petri Valutazione 1 stelle su cinque
17%
No
83%

"La classe operaia va in paradiso" è un film pericolosamente reazionario, contro l'operaismo e il Movimento. Non c'è vero odio nei confronti del lavoro, non c'è spinta alla rivolta e al cambiamento (ma tutto l'orrendo cinema d Elio Petri è un elogio dell'accettazione-integrazione del Sistema). Aveva ragione il grande Jean-Marie Straub (cito a memoria): "Questo film infame merita il rogo".

[+] la cosa interessante è ... (di milomar)
[+] lascia un commento a rivoluzionario »
d'accordo?
gigigi domenica 7 settembre 2008
il più famoso film di elio petri Valutazione 2 stelle su cinque
0%
No
100%

Io sono di sinistra e quindi il film non mi è piaciuto affatto, ma non è questo il più importante. La cosa grave è Volontè: è il peggior attore italiano, incapace di recitare, incomprensibilmente osannato da tutti, recita da cani, qui e in tutti i film che ha fatto. Non sapeva recitare, è stato l'attore più mediocre d'Italia.

[+] lascia un commento a gigigi »
d'accordo?
anonimo marxista giovedì 4 settembre 2008
"la classe operaia va in paradiso" di elio petri Valutazione 1 stelle su cinque
3%
No
97%

"La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri è uno dei moltissimi film che avrebbero meritato la censura totale e il rogo. È uno dei film italiani più spaventosamente reazionario che sia mai stato fatto; è un film totalmente contro la classe operaia; è il manifesto della destra al cinema; osa mescolare sentimenti, metafisica e psicoanalisi da drogheria con le lotte della Grande Rivoluzione Operaia Proletaria; è una delle peggiori interpretazioni di Volontè (che è uno degli attori italiani più mediocri, incapace di recitare); vanta una sceneggiatura orribile, idiota e gravemente demagogica; per fortuna che Elio Petri e il suo orrendo cinema sono stati ampiamenti dimenticati.

[+] marxista dei miei stivali (di milomar)
[+] tutto e subito (di pol68)
[+] anonimo falsista (di fanfei)
[+] anonino falsista! (di fanfei)
[+] pessimo (di ginevramagiar)
[+] provocazione pessima (di andrea polidoro)
[+] roghi e rivoluzioni (di orion26)
[+] volontè mediocre (di lillac_wine)
[+] lascia un commento a anonimo marxista »
d'accordo?
mik venerdì 6 giugno 2008
la solitudine dell'operaio Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Difficile per chi come me è nato dopo le lotte operaie degli anni '60-'70 dare un giudizio su questo film...è difficile però togliersi dalla testa il ritratto impietoso che Elio Petri dipinge della condizione operaia...il frastuono, l'alienazione e la battaglia quotidiana dell'uomo con la macchina finalizzato al ciclo guadagno/consumo, a rischio di infortuni (disgraziatamente attuale) e nelle mani di un padronanto cinico e arrogante, fanno dell'operaio una "macchina" che non riesce più a provare gioia nemmeno nel sesso. Non va meglio se prende "coscienza" di se..stretto tra un sindacato opportunista e arrendevole e la "nuova sinistra" studentesca che parla di rivoluzione ma è di estrazione borghese, finisce per perdere il posto di lavoro e venire emarginato socialmente e dalla propria famiglia. [+]

[+] lascia un commento a mik »
d'accordo?
anonimo domenica 18 maggio 2008
gian maria volontè è lulù massa Valutazione 1 stelle su cinque
0%
No
100%

"La classe operaia va in paradiso" è il solito film DI DESTRA degli anni '70. Dove sei, Fofi! Fofi! FOOOOOOOOOOOOFIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!

[+] che cacchio dici? (di milomar)
[+] lascia un commento a anonimo »
d'accordo?
faber venerdì 14 marzo 2008
scusate la prolissità,ma certe cose si chiariscono Valutazione 4 stelle su cinque
67%
No
33%

Io non voglio esaltare sproporzionatamente il film, che è un Capolavoro e se gli avessi assegnato meno di quattro stelle mi sarei sentito con la coscienza putrida, ma c'è un però. Innanzitutto, è vero che il film non sembra convincere poi tanto, giacchè tutta quela confusione, quest'atmosfera così insopportabilmente e fastidiosamente caotica, questo continuo rumore assordante che provoca una reppellenza angustiante già dai titoli di testa sembra essere stata creata volutamente, e forse anche troppo, tanto che non si capisce bene dovè che finisca l'intento artistico e dove cominci, dicamo così, la "pecca", ossia l'incompetenza, l'errore, lo si chiami come meglio aggrada. Ma non si può trascurare una cosa, che è l'elemento centrale del film, del suo periodo, del regista, molto probabilmente del protagonista: raccontare l'esperienza atroce ed asfissiante della condizione operaia (peraltro in un'annata come il '71 che si commenta da sola). [+]

[+] troppo lungo... (di milomar)
[+] lascia un commento a faber »
d'accordo?
faber venerdì 14 marzo 2008
hai ragione, però... Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
0%

Non vorrei passare per uno che ti da torto, per questo, ti invito a leggere la mia recnsione...

[+] lascia un commento a faber »
d'accordo?
milomar domenica 9 marzo 2008
la testimonianza di un'epoca Valutazione 4 stelle su cinque
67%
No
33%

Elio Petri ha fatto uno dei più bei film sul mondo del lavoro. Solo "Tempi Moderni" e "Metropolis" sono più belli. Racconta l'ultima fase del "Taylorismo-Fordismo" (quello della catena di montaggio e del cottimo, per intenderci). Qualche anno dopo nascerà il modello dell'"accumulazione flessibile" che sostituirà il lavoro fisso e malpagato con quello precario e malpagato. E' un film che forma chiunque abbia un minimo di semsibilità sul mondo del lavoro. E' tragico, ironico e grottesco allo stesso tempo. Mette alla berlina i "vecchi" sindacati (CGIL, CISL e UIL in primis) ma anche quelli che nasceranno dopo (Rappresentanze di base, COBAS, ecc.) che tentano con ogni mezzo di omologare e di spersonalizzare i lavoratori. [+]

[+] lascia un commento a milomar »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 »
La classe operaia va in paradiso | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | gianni lucini
  2° | ralphscott
  3° | faber
  4° | filippo catani
  5° | antonio tramontano
  6° | luca scialò
  7° | great steven
  8° | libero contumace
  9° | dandy
10° | flyingfrank
11° | carloalberto
12° | guido giacomo gattai
13° | anonimo marxista
Nastri d'Argento (4)
Festival di Cannes (1)
David di Donatello (4)


Articoli & News
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità