elgatoloco
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mercoledì 12 settembre 2018
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rutheford is the best
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"Murder most foul"(1964, George Pollock)è una resa perfetta del romanzo della Christie, il cui sense of humor, oltre all'ironia corrosiva , è una caratteristica very british, per cui Schopenhauer, che venne ben prima, amava tanto i Britannici. Lo è nela resa di Miss Marple, intraprendente, pettegola, scrutatrice indiscreta oltre che grande investigatrice... se nel romanzo Miss Agatha aveva reso protagonista Hercule Poirot qui, per esigenze di copione, legate alla personalità"extra"di Margareth Rutheford, è Miss Marple a sostituire Poirot... PLaying the play, ossia teatro nel teatro a piene mani e con esiti ottimi, rendendo in pieno l'estetica di Miss Agatha, che scrisse sempre teatro oltre che romanzi e racconti, anche in virtù di un bianco e nero efficacissimo, adatttissimo alla suspense del film e del libro, con la messa in discussione di quanto altrimenti accade o meglio sembra accadere, con cambi di prospettiva sorprendenti anche nella scelta dei probabili colpevoli.
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"Murder most foul"(1964, George Pollock)è una resa perfetta del romanzo della Christie, il cui sense of humor, oltre all'ironia corrosiva , è una caratteristica very british, per cui Schopenhauer, che venne ben prima, amava tanto i Britannici. Lo è nela resa di Miss Marple, intraprendente, pettegola, scrutatrice indiscreta oltre che grande investigatrice... se nel romanzo Miss Agatha aveva reso protagonista Hercule Poirot qui, per esigenze di copione, legate alla personalità"extra"di Margareth Rutheford, è Miss Marple a sostituire Poirot... PLaying the play, ossia teatro nel teatro a piene mani e con esiti ottimi, rendendo in pieno l'estetica di Miss Agatha, che scrisse sempre teatro oltre che romanzi e racconti, anche in virtù di un bianco e nero efficacissimo, adatttissimo alla suspense del film e del libro, con la messa in discussione di quanto altrimenti accade o meglio sembra accadere, con cambi di prospettiva sorprendenti anche nella scelta dei probabili colpevoli. Pollock si è dimostrato in quaesta classica serie di produzione originariamente TV, con le indimenticabili(orecchiabili ma mai banali)musiche di Ron Godwin. Della travolgente protagonista si è detto, ma anche gli altri/le altre interpreti sono decisamente in parte, riuscendo a dimostrarlo in ogni momento e occasione scenica. El Gato
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elgatoloco
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lunedì 1 giugno 2020
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sempre bene, queste trasposizioni della christie
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"Murder Most Foul"(1964, George Pollock, terzo di una serie, britannica, di film tratti dalle opere della Christie e in partiolcare a Miss Marple) p veramente il trionfo del plyaing the play, osisa del"teatro nel teatro". Qui Miss Marple è dapprima membro di una giuria che sta condannando a morte per omicidio un giovane della cui innocenza le è invec convinta-essendo maturato l'omicidio in teatro, si riscopre attrice e diventa attrice nella stessa compagnia nella quale un'attrice è stata uccisa, il che le comporta grossi rischi(la vita stessa in gioco)e dimostrerà nelle intenzioni della Christie come del regista Pollock che il teatro è ovunque, nella vita comune, ma soprattutto in un amibente di per sé"atipico"e quasi naturaliter"teatrale"quale è e a maggior ragione viene ad essre nel"farsi"la giuria di un tribunale.
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"Murder Most Foul"(1964, George Pollock, terzo di una serie, britannica, di film tratti dalle opere della Christie e in partiolcare a Miss Marple) p veramente il trionfo del plyaing the play, osisa del"teatro nel teatro". Qui Miss Marple è dapprima membro di una giuria che sta condannando a morte per omicidio un giovane della cui innocenza le è invec convinta-essendo maturato l'omicidio in teatro, si riscopre attrice e diventa attrice nella stessa compagnia nella quale un'attrice è stata uccisa, il che le comporta grossi rischi(la vita stessa in gioco)e dimostrerà nelle intenzioni della Christie come del regista Pollock che il teatro è ovunque, nella vita comune, ma soprattutto in un amibente di per sé"atipico"e quasi naturaliter"teatrale"quale è e a maggior ragione viene ad essre nel"farsi"la giuria di un tribunale. Nell'originale letterario l'investigatore era Monsieur Hercule Poirot, più beffardo -cinico, comunque molto maschile, mentre qui(con varie battute anche relative alle capacità intuitive di cui gode la donna)è invece Miss Marple, con un cambiamento comunque giustificato quanto valido, che offre una passerella ulteiore alla brava Margareth Ruheford, una stella del teatro e del cinema inglese(e non solo)di quegli anni, specializzata(senza esserne limitata)dal ruolo principe di Mss Marple... Un bianco e nero efficacissimo, perfettamente finalizzato al"thriller"8o giallo, se si vuole, more italico), rende in pieno, senza tanti fronzoli e/o arzigogoli , quanto si deve narrare e descirvere(qui la dictomoia lukacsiana direi non valga...), sempre tenendo conto del tempo, nel quale in GB vigeva ancora la pena di morte, della considerazione nella quale era tenuta la donna)Gran Bretagna molto più avanti, comunque, rispetto agli altri paesi europei, soprattutto latini, ma comunque non certo paragonabili a oggi ma anche a fine dei Seventies, in cui, queen a parte, una leader come la Tatcher non sarebbe stata ancora concepibile o in ogni caso accettata con difficoltà). Certo, rispetto alla "predominanza"della Rutheford gli/le altri/e intepreti non dico che scompaiano(sono comunque bravi/e e dunque"si difendono"ma sono comunque offuscati dalla citata "dominanza"della protagonista. Ma, lo si noti, è una caratteristica inevitabile del teatro e ogni film che si confrtonti postiviamente con esso, rispettando i canoni di Bazin dell'"ontologia del cinema", è giusto che rispetti anche questo elemento forte e costitutivo.... El Gato
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