Come si fa a sposarsi per ben sei volte e poi gridare a voce spiegata, dopo una condanna per poligamia, paradossalmente, "Finalmente libero" ! Con questo titolo nasce e si sviluppa (anno 1953)la commedia di cui sopra (regia di Ruggero Maccari e di Mario Amendola), avendo come protagonista assoluto un brillantissimo Carlo Dapporto. Molto brave, inoltre, Nadia Gray, Fulvia Franco e Marisa Merlini. Veramente straordinaria la partecipazione di Giacomo Rondinella che canta, da par sua, una sua canzone molto bella: "La mia luna".