La saga epica dei Nibelunghi,la morte di Sigfrido e la vendetta di Crimilde sono la materia,affascinate e suggestiva,di quest'opera epocale(mi riferisco alla versione di 287 minuti).Intrighi,congiure,lotte per il potere,rivalità,amicizie,amori,tradimenti,vendette sono trattati,nel loro divenire,con una sensibilità acuta,che non si esime dal rendere conto dei più reconditi moti interiori,e narrati in maniera superba.La dilatazione dei tempi e la segmentazione degli spazi,in simbiosi con la recitazione degli attori,la cura degli ambienti e dei costumi,e l'interpretazione dei protagonisti principali,dall'imponente presenza scenica,lo designano come uno dei capisaldi del cinema muto.Da annoverarsi tra i capolavori del celebrato autore di Metropolis.