Le balene d'agosto

In un bellisssimo cottage situato sulle coste del Maine, due sorelle oramai anziane e vedove Sarah(Lilian Gish) e Libby(Bette Davis) si ritrovano come ogni anno a trascorrere l'estate insieme. Il rapporto tra queste due donne così diverse caratterialmente, anche se forte ed intenso crea a volte degli screzi dovuti soprattutto all'atteggiamento sprezzante e scontroso di Libby. Libby che oramai vive dei suoi ricordi, ricordi che durano per sempre e che non possono sbiadire come le fotografie e che sembrano riprendere vita in alcuni primi piani che il regista ci regala. Sarah la più riflessiva ed anche quella più ottimista non guarda alla sua vita con disprezzo e non aspetta la morte come se i suoi giorni fossero finiti. E' ancora una sognatrice che aspetta come ogni anno che finalmente arrivvino le balene d'agosto. Questo film semplice proprio perchè racconta di sentimenti, di stati d'animo, della vita stessa, viene reso eccezionale dallo splendido cast: Lilian GIsh, Bette Davis, Vincent Price. Quello che mi ha colpito maggiormente è stata questa sorta di amplificazione delle emozioni, come se il parlare della morte, della fine di una vita fosse reso all'ennesima potenza dalla crepuscolarità, dal tramonto di queste splendide attrici.