Skyline

Il film si basa sulle "ultime" 48/72 ore di permanenza dei protagonisti Jarrod (Eric Balfour) e Elaine (Scottie Thompson) a Los Angeles.
In questo lasso di tempo i nostri eroi, aiutati dagli amici Candice, Denise e Terry (Brittany Daniel, Crystal Reed e Donald Faison) e da un dipendente dell'hotel, Oliver (David Zayas), dovranno cercare di nascondersi dagli alieni giunti a L.A. che rapiscono gli umani per scopi ignoti, con una luce azzurrina che sembra avere il potere di attrarre le vittime verso i loro rapitori.
Bastano un paio di righe per riassumere quello che è 1 ora 30 minuti scarsi di film senza capo ne coda che si ispira ai capolavori del genere ottenendo un pessimo risultato. [+]

Il film si basa sulle "ultime" 48/72 ore di permanenza dei protagonisti Jarrod (Eric Balfour) e Elaine (Scottie Thompson) a Los Angeles.
In questo lasso di tempo i nostri eroi, aiutati dagli amici Candice, Denise e Terry (Brittany Daniel, Crystal Reed e Donald Faison) e da un dipendente dell'hotel, Oliver (David Zayas), dovranno cercare di nascondersi dagli alieni giunti a L.A. che rapiscono gli umani per scopi ignoti, con una luce azzurrina che sembra avere il potere di attrarre le vittime verso i loro rapitori.
Bastano un paio di righe per riassumere quello che è 1 ora 30 minuti scarsi di film senza capo ne coda che si ispira ai capolavori del genere ottenendo un pessimo risultato.
Chi ha visto Matrix ricorderà come il cervello degli uomini veniva usato per alimentare le macchine, chi ha visto Indipendence Day avrà un fugace attimo di nostalgia nella scena dell'attacco aereo ad una delle astronavi e chi ha memoria della Guerra dei mondi noterà come gli umani sono ancora soggetti a rapimenti alieni di massa.
Il volto di Eric Balfour è statuario, nel senso che, come una statua, non muta mai espressione, se non per qualche urlo di terrore di tanto in tanto. Solo gli effetti speciali di... contaminamento ?, sembrano alterare le forme del suo viso.
I dialoghi sono veramente pochi e quando ci sono, molte volte, lo spettatore resta sconvolto. Probabilmente perché non capisce come sia possibile dire cose del genere in situazioni simili.
Anche le liti tra il personaggio di David Zayas, Oliver, e il protagonista Jarrod hanno un lontano richiamo a quelle tra Ray Ferrier e Ogilvy nella Guerra dei mondi. Ma anche in questo caso scaturiscono da situazioni e su argomenti sui quali ci si chiede come si possa litigare.
Conseguenza diretta è che le reazioni umane agli avvenimenti risultano a volte forzate e innaturali.
A unire il tutto una trama che, come già detto, tenta di inserire elementi di film famosi ma totalmente a caso, non risponde a nessuna domande dello spettatore circa il come e il perché degli avvenimenti e regala alcune scene davvero esilaranti (peccato che l'intento non fosse quello di far ridere) tra cui anche un incontro di Box tra Jarrod e uno degli alieni.
Unico pregio, se così si può definire, del film, sono gli effetti speciali supervisionati da Colin e Greg Strause (Che si occuparono anche di Avatar, 2012 e Titanic) che, salvo rare eccezioni, sembrano ben inseriti nella pellicola anche se alcune volte l'intensità delle luci aliene può risultare snervante.
Oltre a una trama banale che in quanto a logica lascia enormemente a desiderare, una recitazione mediocre e un finale che avrebbero dovuto tagliare 10 minuti prima, non si scorge nemmeno il messaggio che gli sceneggiatori (Joshua Cordes e Liam O'Donnell) voglio dare con questo film. Forse un altra banalità sulla forza dell'amore o un fallito tentativo di immaginare emozioni e reazioni di persone normali in situazioni straordinarie come fece Cloverfield. Sta di fatto che, alla fine del film, lo spettatore si chiede se almeno i soldi del biglietto andranno in beneficenza o sono stati proprio buttati al vento. [-]

.......Lentamente, le tapparelle automatiche si alzano al mattino, rendendoli inevitabilmente scoperti e visibili alle seppie assassine volanti degli alieni: ingegnosissimi artefatti bio-meccanici, in grado di volare e di strappare con precisione chirurgica l'apparato nervoso centrale di un essere umano in 2 secondi, ma non dotate di una camera a infrarossi. Per straordinaria fortuna, grazie al cielo, le finestre vengono presto tappate ingegnosamente con delle lenzuola! Adesso gli alieni non potranno vederli, al riparo delle loro tenaci quanto inteligenti lenzuola. Ma ecco un colpo di scena! Le lenzuola non bastano a coprire tutte le finestre! Panico. L'istinto di sopravvivenza entra in azione. [+]

.......Lentamente, le tapparelle automatiche si alzano al mattino, rendendoli inevitabilmente scoperti e visibili alle seppie assassine volanti degli alieni: ingegnosissimi artefatti bio-meccanici, in grado di volare e di strappare con precisione chirurgica l'apparato nervoso centrale di un essere umano in 2 secondi, ma non dotate di una camera a infrarossi. Per straordinaria fortuna, grazie al cielo, le finestre vengono presto tappate ingegnosamente con delle lenzuola! Adesso gli alieni non potranno vederli, al riparo delle loro tenaci quanto inteligenti lenzuola. Ma ecco un colpo di scena! Le lenzuola non bastano a coprire tutte le finestre! Panico. L'istinto di sopravvivenza entra in azione. Si cercano altre lenzuola. Non ci sono. [schermo nero - bassi random- il titolo del film -"Skyline"- entra sullo schermo in dissolvenza - il film inizia].
Questo è l'inizio del film come lo immagino io. Credevate di vedere un film sugli alieni, al limite dei 90 bpm cardiaci? Con UFO degni di tale sudato nome? Con mostri orrendi e terrificanti? no. Vi troverete insieme a Jarrod e Turk -il chirurgo più simpatico del Sacro Cuore- a tappare finestre con lenzuola per non farvi sgamare dagli alieni. Oppure a fare dell'ironia leggera in Messicano con un artiglio di 600 Kg nella pancia assieme ad Oliver. O, perché no?, a schivare caccia F-14 infiammati sul tetto di un grattacielo o, ancora meglio, ad acquisire superpoteri dalle capacità così maestosamente incredibili che neppure lo sceneggiatore riesce a dire quali sono.
Un Polpettone per eccellenza, una combinazione lineare di (in ordine di influenza): Cloverfield, La Guerra dei Mondi, The Indipendence Day, The Matrix, Alien e Top Gun (=perché lanciare 20 terajoule di reazioni a fissione, quando possiamo ingaggiare duelli mozzafiato -con dei bombardieri- contro le navi aliene?).  Un film con numerose macchie -di quelle che per levarle cene vuole- soprattutto sul fronte sceneggiatura, dialoghi e recitazione; meno da dire su regia, effetti speciali e gusto artistico (se vi piacciono le panoramiche notturne delle metropoli -o delle tapparelle con luce blu dietro- andate a vedere Skyline). 20 minuti dopo l'inizio del film, in pressoché la totalità degli spettatori, nasce una piccola e docile fiammella: "ma non succede nulla". Alla fine del primo tempo, avete versato 20 quintali di cherosene sulla vostra piccola fiammella. La metafora spero sia chiara: la trama non c'è. Al suo posto ci sono seppie vulvari che fanno 1000 piani di grattacielo per le scale. Poco male però. Speri che il resto del flim dia un background degno di nota. Appunto. Alieni al limite dell'organizzazione catturano i singoli superstiti montandogli sulla pancia e massaggiandogli l'addome con tanto di secrezioni nere e prendendogli il cervello in vero stile Pulp anni '50. Che se ne fanno del cervello, ti chiedi? lo studiano? lo mangiano? lo mettono nei loro guerrieri? si. E ce lo mettono dopo ore di interminabili operazioni di neurochirurgia aliena? no. Le buttano dentro l'alieno e lui parte, facile no? Che sagome questi alieni! Insomma. Una revisione degli extraterrestri, personalmente del tutto irrealistica. Recitazione scadente, attacchi musicali casuali. Uniche cause di endorfine, tra alieni che montano su grattacieli e lucine azzurre, sono l'impatto visivo di alcune serie di scene garbatamente dirette con modesta prodigia e latente gusto artistico. Si nota il potenziale tecnico, si vede -palesemente- la mancanza di idee decenti, non dico originali, ma almeno di gusto, e soprattutto attinenti ad un pubblico che, 60 anni dopo i cervelli volanti e i baccelli alieni, vuole un invasione come si deve.

[-]

Ormai più che di film sulle invasioni aliene dovremmo parlare di invasione di film sugli alieni. Lontano dalla piacevolezza e dal coinvolgimento emotivo di Independence Day e dall'angoscia trasmessa da Signs, questo Skyline assomiglia più a un videogioco. Effetti speciali a gogo, ritmo incalzante (anche se con numerose battute d'arresto), sceneggiature al limite del ridicolo e, dato che il tema degli alieni non è già qualcosa di abbastanza commerciale, hanno inserito anche un altro vecchio filone riportato alla luce in questo periodo, quello degli zombie. Esatto! In questo film gli alieni sono zombie! Infatti mangiano cervelli umani e se gli spari si rialzano, unico modo per ucciderli è spappolargli il cervello (ma ne hanno una scorta dietro quindi attenti. [+]

Ormai più che di film sulle invasioni aliene dovremmo parlare di invasione di film sugli alieni. Lontano dalla piacevolezza e dal coinvolgimento emotivo di Independence Day e dall'angoscia trasmessa da Signs, questo Skyline assomiglia più a un videogioco. Effetti speciali a gogo, ritmo incalzante (anche se con numerose battute d'arresto), sceneggiature al limite del ridicolo e, dato che il tema degli alieni non è già qualcosa di abbastanza commerciale, hanno inserito anche un altro vecchio filone riportato alla luce in questo periodo, quello degli zombie. Esatto! In questo film gli alieni sono zombie! Infatti mangiano cervelli umani e se gli spari si rialzano, unico modo per ucciderli è spappolargli il cervello (ma ne hanno una scorta dietro quindi attenti...). Vi direi di non vederlo al cinema ma forse l'unica cosa buona sono gli effetti speciali che si apprezzano molto di più sul grande schermo quindi... decidete voi. [-]

La comodità di casa ed un buon impianto audio/video mi hanno tenuto lontano per molto tempo dal cinema, e poi noleggiare un film costa meno...se merita lo compro. Spinto da non so quale entusiasmo sono andato a vedere Skyline...forse perché uno dei pochissimi a non essere stato realizzato "anche" in 3D, altra cosa che non mi gusta. Il film parte lento e, almeno per me, si perde troppo tempo a creare una trama inutile, futile e "strana". Ben presto si profila una prevedibilità che per tutto il film mi ha portato ad una noia profonda. Fossi stato da solo mi sarei alzato per andare via alla fine del primo tempo. Personalmente l'avrei visto bene come un'integrazione a Indipenence Day dal quale comunque copia l'inizio. [+]

La comodità di casa ed un buon impianto audio/video mi hanno tenuto lontano per molto tempo dal cinema, e poi noleggiare un film costa meno...se merita lo compro. Spinto da non so quale entusiasmo sono andato a vedere Skyline...forse perché uno dei pochissimi a non essere stato realizzato "anche" in 3D, altra cosa che non mi gusta. Il film parte lento e, almeno per me, si perde troppo tempo a creare una trama inutile, futile e "strana". Ben presto si profila una prevedibilità che per tutto il film mi ha portato ad una noia profonda. Fossi stato da solo mi sarei alzato per andare via alla fine del primo tempo. Personalmente l'avrei visto bene come un'integrazione a Indipenence Day dal quale comunque copia l'inizio. Gli effetti speciali, e sono un amante, non mi hanno stupito per niente. Negli utlimi anni film con novità in proposito di certo non ne sono mancati e Skyline non ha nulla di nuovo.....anzi!! Le infiltrazioni da altri film sono davvero innumerevoli e manca totalmente qualcosa di nuovo. Indipendance Day per l'inizio e per la bomba atomia sull'astronave madre (n.b. da sottolineare che i protagonisti si trovavano a distanza di qualche km dall'esplosione e sono usciti all'esterno dopo pochissimo tempo senza nessun problema!!!), Matrix per le meduse volanti, FUTURAMA (si, il cartone animato) nella puntata "Cervello grosso, scarpa fine" con i cervelli volanti. Mentre per i mostri che distruggevano la città mi è venuto in mente Star Treck (la mano con cui risucchiavano i coropi ricorda la bocca del mostro di S.T.), per il mostro in cui viene "inserito" il cervello del protagonista mi ha fatto fare un balzo di decine di anni indietro a Doom (il video gioco) e uno sguardo anche al mutato protagonista di Resident Evil 2. E lascio a voi il divertimento di trovare altri spunti perché di riferimenti ad altri film ce ne sono davvero tanti!!! Insomma....hanno arraffato ovunque per costruire un film sin dalle prime scene. Alla fine del film nell'intera sala non c'è stata una e dico una persona a cui il film sia piaciuto. Il finale del film dichiara apertamente che ci sarà un seguo. Francamente spero di no, ma se così fosse aspetterò che qualcuno mi inviti a casa sua per guardarlo....neanche i soldi del noleggio ci spenderò! [-]

Non scrivo mai recensioni, ma ho appena visto uno dei film più ridicoli della mia vita! Mi sono sentito in dovere di mettere in guardia gli amanti della fantascienza. Trama inesistente, dialoghi talmente ridicoli, inadeguati e insignificanti da essere quasi divertenti (mitica la frase"e se finiscono le lenzuola?"), recitazione da soap opera, effetti speciali da b-movie.

....Lentamente, le tapparelle automatiche si alzano al mattino, rendendoli inevitabilmente scoperti e visibili alle seppie assassine volanti degli alieni: artefatti bio-meccanici, in grado di volare e di strappare con precisione chirurgica l'apparato nervoso centrale di un essere umano in 2 secondi, ma non dotate di una camera a infrarossi. Per straordinaria fortuna, grazie al cielo, le finestre vengono presto oscurate ingegnosamente con delle lenzuola! Adesso gli alieni non potranno vederli, al riparo delle loro tenaci quanto inteligenti lenzuola. Ma ecco un colpo di scena! Le lenzuola non bastano a coprire tutte le finestre! Panico. L'istinto di sopravvivenza entra in azione. Si cercano altre lenzuola. [+]

....Lentamente, le tapparelle automatiche si alzano al mattino, rendendoli inevitabilmente scoperti e visibili alle seppie assassine volanti degli alieni: artefatti bio-meccanici, in grado di volare e di strappare con precisione chirurgica l'apparato nervoso centrale di un essere umano in 2 secondi, ma non dotate di una camera a infrarossi. Per straordinaria fortuna, grazie al cielo, le finestre vengono presto oscurate ingegnosamente con delle lenzuola! Adesso gli alieni non potranno vederli, al riparo delle loro tenaci quanto inteligenti lenzuola. Ma ecco un colpo di scena! Le lenzuola non bastano a coprire tutte le finestre! Panico. L'istinto di sopravvivenza entra in azione. Si cercano altre lenzuola. Non ci sono. [schermo nero - volume dei bassi sorround che sale - il titolo del film -"Skyline"- entra sullo schermo in dissolvenza - il film inizia].
Questo è l'inizio del film come lo immagino io. Credevate di vedere un film sugli alieni, al limite dei 90 bpm cardiaci? Con UFO degni di tale sudato nome? Con mostri orrendi e terrificanti? no. Vi troverete insieme a Jarrod e Turk -il chirurgo più simpatico del Sacro Cuore- a tappare finestre con lenzuola per non farvi sgamare dagli alieni. Oppure a fare dell'ironia leggera in Messicano con un artiglio di 600 Kg nella pancia assieme ad Oliver. O, perché no?, a schivare caccia F-14 infiammati sul tetto di un grattacielo o, ancora meglio, ad acquisire superpoteri dalle capacità così maestosamente incredibili che neppure lo sceneggiatore riesce a dire quali sono.
Un Polpettone per eccellenza, una combinazione lineare di (in ordine di influenza): Cloverfield, La Guerra dei Mondi, The Indipendence Day, The Matrix, Alien e Top Gun (=perché lanciare 20 terajoule di reazioni a fissione, quando possiamo ingaggiare duelli mozzafiato -con dei bombardieri- contro le navi aliene?).  Un film con numerose macchie -di quelle che per levarle cene vuole- soprattutto sul fronte sceneggiatura, dialoghi e recitazione; meno da dire su regia, effetti speciali e gusto artistico (se vi piacciono le panoramiche notturne delle metropoli -o delle tapparelle con luce blu dietro- andate a vedere Skyline).
20 minuti dopo l'inizio del film, in pressoché la totalità degli spettatori, nasce una piccola e docile fiammella: "ma non succede nulla". Alla fine del primo tempo, avete versato 20 quintali di cherosene sulla vostra piccola fiammella. La metafora spero sia chiara: la trama non c'è. Al suo posto ci sono seppie vulvari che fanno 1000 piani di grattacielo per le scale. Poco male però. Speri che il resto del flim dia un background degno di nota. Appunto. Alieni al limite dell'organizzazione catturano i singoli superstiti montandogli sulla pancia e massaggiandogli l'addome con tanto di secrezioni nere e prendendogli il cervello in vero stile Pulp anni '50. Che se ne fanno del cervello, ti chiedi? lo studiano? lo mangiano? lo mettono nei loro guerrieri? si. E ce lo mettono dopo ore di interminabili operazioni di neurochirurgia aliena? no. Lo buttano dentro l'alieno e lui parte, facile no? Che sagome questi alieni! Insomma. Una revisione degli extraterrestri, personalmente del tutto irrealistica. Recitazione scadente, attacchi musicali casuali. Uniche cause di endorfine, tra alieni che montano su grattacieli e lucine azzurre, sono l'impatto visivo di alcune serie di scene garbatamente dirette con modesta prodigia e latente gusto artistico. Si nota il potenziale tecnico, si vede -palesemente- la mancanza di idee decenti, non dico originali, ma almeno di gusto, e soprattutto attinenti ad un pubblico che, 60 anni dopo i cervelli volanti e i baccelli alieni, vuole un invasione come si deve.

[-]

Il film presenta diverse lacune a livello scenografico.E una sorta di puzzle, un insieme di film uniti pezzo per pezzo.Gli effetti speciali sono ottimi e ben curati, ma guardandolo si nota la somiglianza con LA GUERRA DEI MONDI,JURASSIK PARK,INDIPENDANCE DAY.I fratelli Strause non hanno messo in evidenza alcuna differenza rispetto agli altri film di questo genere, a parte il finale che e stato ben congeniato. Sorprende lo spettatore ma lo delude allo stesso tempo.Questo fa presurre ad un sequel? E questo il messaggio che ci vogliono mandare questi due registi? Oppure e una semplice bufala? Pensando che la scenografia e stata scritta da persone alle prime armi sembrerebbe valido il terzo quesito, ma se il primo quesito ovvero il sequel fosse vero, forze ne varra la pena di aver visto la prima parte.

Un film insipido, con un finale alla Robocop. La più classica delle invasioni aliene in principio rivela poi alcuni scorci di originalità, anche se in realtà un misto di elementi già visti in film tipo Aliens e Robocop, compreso il più classico attacco atomico alla nave aliena in stile Guerra dei Mondi. Una caratteristica di questo film a mio parere interessante è che la narrazione non si stacca mai dai personaggi principali, gente comune presa alla sprovvista da un invasione aliena, favorendo la presa sullo spettatore che al pari dei personaggi non sa chi sono questi alieni, dove sono, quanti sono, cosa succede nel resto del mondo. Per certi aspetti simile al classico film di Zombie. La trama è praticamente inesistente, la stessa scena ripetuta più e più volte per tutta la durata del film con solo un colpo di scena nel finale. [+]

Un film insipido, con un finale alla Robocop. La più classica delle invasioni aliene in principio rivela poi alcuni scorci di originalità, anche se in realtà un misto di elementi già visti in film tipo Aliens e Robocop, compreso il più classico attacco atomico alla nave aliena in stile Guerra dei Mondi. Una caratteristica di questo film a mio parere interessante è che la narrazione non si stacca mai dai personaggi principali, gente comune presa alla sprovvista da un invasione aliena, favorendo la presa sullo spettatore che al pari dei personaggi non sa chi sono questi alieni, dove sono, quanti sono, cosa succede nel resto del mondo. Per certi aspetti simile al classico film di Zombie. La trama è praticamente inesistente, la stessa scena ripetuta più e più volte per tutta la durata del film con solo un colpo di scena nel finale. [-]

Dopo una festa di compleanno tra i grattaceli di Los Angeles,un gruppo di amici si addormenta senza sapere che la mattina successiva sarà forse l'ultima che vivranno.Al loro risveglio luci blu fluorescenti sembrano cadere dal cielo ed esseri alieni si manifestano a loro in tutta la loro magnificenza stregandoli con fasci di luce azzurra che portano morte e terrore.Jarred e i suoi amici verranno decimati uno dopo l'altro da queste creature che senza un apparente motivo abbattono la loro furia sulla terra.La situazione di Los Angeles è analoga a quella che si presenta in tutte le altre metropoli del mondo.Lo strano destino di questi sventurati è triste ma al contempo nasconde un briciolo di speranza che si manifesta solo nel finale abbastanza sorprendente. [+]

Dopo una festa di compleanno tra i grattaceli di Los Angeles,un gruppo di amici si addormenta senza sapere che la mattina successiva sarà forse l'ultima che vivranno.Al loro risveglio luci blu fluorescenti sembrano cadere dal cielo ed esseri alieni si manifestano a loro in tutta la loro magnificenza stregandoli con fasci di luce azzurra che portano morte e terrore.Jarred e i suoi amici verranno decimati uno dopo l'altro da queste creature che senza un apparente motivo abbattono la loro furia sulla terra.La situazione di Los Angeles è analoga a quella che si presenta in tutte le altre metropoli del mondo.Lo strano destino di questi sventurati è triste ma al contempo nasconde un briciolo di speranza che si manifesta solo nel finale abbastanza sorprendente.La trama potrebbe funzionare ma il tentativo dei fratelli Strause di dirigere un film mettendo in primo piano gli effetti visivi è fallito o quasi.Infatti bisogna riconoscere che per quanto riguarda gli effetti speciali e le rocambolesche riprese a cielo aperto della spettacolare skyline di Los Angeles i due registi non hanno sbagliato anzi hanno riconfermato la loro bravura in questo campo.Ma il film manca delle componenti essenziali come una sceneggiatura discreta e originale e di un cast un migliore anche se alcuni degli attori non sono male.Skyline può senz'altro piacere agli amanti del genere ma resta comunque un film troppo citazionista e senza anima. [-]

Questo film è stato diretto e prodotto dai fratelli Strause, due artisti degli effetti speciali di grande successo che hanno curato molti film famosissimi come Avatar, Titanic, X-Men, I Fantastici 4, Terminator 3 ecc. Anche “Skyline”, come gli altri film che in cui hanno lavorato, ha degli effetti speciali ottimi, ma la regia e la sceneggiatura non propongono niente di nuovo rispetto ai grandi film di fantascienza. Infatti si può notare che la storia è molto simile a quella de “La guerra dei mondi”, per non parlare di alcune scene che sembrano proprio scopiazzate senza pudore. Quello che non viene copiato invece è fatto male e senza alcuna fantasia. Ci sono scene inutili come all’inizio, dove c’è un flashforward che non ha alcun senso, ma che evidentemente lo sceneggiatore ha inserito per sentirsi bravo e realizzato. [+]

Questo film è stato diretto e prodotto dai fratelli Strause, due artisti degli effetti speciali di grande successo che hanno curato molti film famosissimi come Avatar, Titanic, X-Men, I Fantastici 4, Terminator 3 ecc. Anche “Skyline”, come gli altri film che in cui hanno lavorato, ha degli effetti speciali ottimi, ma la regia e la sceneggiatura non propongono niente di nuovo rispetto ai grandi film di fantascienza. Infatti si può notare che la storia è molto simile a quella de “La guerra dei mondi”, per non parlare di alcune scene che sembrano proprio scopiazzate senza pudore. Quello che non viene copiato invece è fatto male e senza alcuna fantasia. Ci sono scene inutili come all’inizio, dove c’è un flashforward che non ha alcun senso, ma che evidentemente lo sceneggiatore ha inserito per sentirsi bravo e realizzato. Alcuni scelte potevano essere sfruttati maggiormente, come il fatto che Elaine fosse incinta, che non dà niente di concreto alla trama, mentre poteva avere uno sviluppo interessante. La parte finale invece viene lasciata al caso. Infatti da una fine del genere si possono trarre due conclusioni: 1) gli Strause avevano finito i soldi, oppure non avevano voglia di farlo continuare; 2) il film avrà un seguito, il quale senza dubbio si chiamerà “Skyline 2”. Entrambe le possibilità mi fanno rabbrividire, ma visto che spero con tutto il cuore che non ci sarà un seguito del film, mi auguro che la prima ipotesi sia quella giusta. Un’altra cosa che mi ha sorpreso parecchio è la mancanza di una qualsiasi spiegazione: il film non dà allo spettatore neanche un accenno del motivo per cui all’improvviso dei poliponi alieni atterrano con la loro astronave su Los Angeles e risucchiano gli abitanti. A dire il vero una spiegazione c’è: i polpi meccanici usano i cervelli degli umani per far funzionare altre macchine, ma del resto non si sa niente di niente. A mio parere dovevano dare qualche risposta in più. “Skyline” è il secondo film diretto dai fratelli “Strause”, dopo “Aliens vs Predators 2”ed entrambi hanno avuto un discreto successo nonostante i critici li abbiamo giudicati in modo negativo. Sono convinto che dovrebbero continuare la loro carriera come artisti degli effetti speciali e concludere quella da registi. Purtroppo non lo faranno visto l’incasso di questi due “capolavori”. [-]