Una versione meno picaresca e più intellettualistica di "L'armata Brancaleone".Attento nella ricostruzione e alle notazioni satirico-grottesche,ma incapace di reggere il confronto col capolavoro di Monicelli.Divertente solo a tratti,perlopiù ripetitivo.E senza il brio necessario a coinvolgere lo spettatore.Questo non significa che sia spiacevole o poco interessante,ma il peso degli anni si sente tutto.Bravi gli interpreti(Bene barbuto e doppiato,è irriconoscibile).Scritto da Tonino Guerra.La versione televisiva,uscita nel'73,è divisa in sei puntate da mezz'ora circa,intitolata "Storie dell'anno mille".