Happy Days - La banda dei fiori di pesco

Per questo film, che con"Happy Days", non ha nulla a che fare, salvo la presenza di Henry WInkler, alias"Fonzie-Arthur Fonzarelli nella serie TV, ma si chiama"The Lords of Flatbush", vale quanto dicevano Cochi e Renato molti anni fa: "La trasmissione non sarà un granché, ma è piena di presentimenti...". Anche qui film così, un po'annaspante, senza una chiara logica neppure da"nonsense"(cif fosse qualle, invece...), "The Lords..."ci fa riflettere: a metà anni 1970(era il 1974, anche se il film sembra sia stato realizzato nel 1972, poi rimontato...)si parla degli anni 1950(fine degli stessi, per essere più esatti, invero), i protagonisti, da Winkler a Sylvester Stallone, qui in un ruolo inedito(ma recitava già da anni)erano già trentenni o quasi ma frequentano, da iper-ripetenti, la"high school" ossia il liceo-scuola media superiore(negli States gli ordinamenti scolastici sono molto diversi), che andrebbe bene a dei 18-19 enni. [+]

Per questo film, che con"Happy Days", non ha nulla a che fare, salvo la presenza di Henry WInkler, alias"Fonzie-Arthur Fonzarelli nella serie TV, ma si chiama"The Lords of Flatbush", vale quanto dicevano Cochi e Renato molti anni fa: "La trasmissione non sarà un granché, ma è piena di presentimenti...". Anche qui film così, un po'annaspante, senza una chiara logica neppure da"nonsense"(cif fosse qualle, invece...), "The Lords..."ci fa riflettere: a metà anni 1970(era il 1974, anche se il film sembra sia stato realizzato nel 1972, poi rimontato...)si parla degli anni 1950(fine degli stessi, per essere più esatti, invero), i protagonisti, da Winkler a Sylvester Stallone, qui in un ruolo inedito(ma recitava già da anni)erano già trentenni o quasi ma frequentano, da iper-ripetenti, la"high school" ossia il liceo-scuola media superiore(negli States gli ordinamenti scolastici sono molto diversi), che andrebbe bene a dei 18-19 enni...Idem per le"ragazze", ormai donne. UN film sostanzialmente triste, non del tutto banale, se si seguono dialoghi e scene con una certa atteenzione, perché percorso da una malinconia di fondo sul tempo che passa, sul"non realizzato"etc. Certo, nulla a che vedere con il "senso del tempo"di certi film francesi anni Settanta del 1900, di palese isprazione esistenzialista, ma per essere statunitense, pur se scombianto e di non grande statura filmica, il"play"ha qualche motivo di interesse.    El Gato [-]