eugen
|
sabato 23 luglio 2022
|
francamente un di piu''
|
|
|
|
Questo"Jurassic Park III"(Joe Johnston, soggetto ancora di Michael Crichton, screenplay di Peter Buchman, Alexander Payne, Jim Taylor, 2001)raccont aancora vagamente dell'isola dei sinosauri(ma acneh btrontosauri et alii aninali"primirivi"), con un invito al ricercatore.principe, rincercatore indefesso nonostante le delusioni e le minacce fisiche subite a suo tempo, con risvolti economici8viene "invitato"da una cippia in crisi che teme di aver perso il figlio dodicenne, qualche mese prima, ma--naturalmente, tutto "va bene"), senza che ci siano particolari problemi all'inizio, slavo che, atterrando con un piccolo veivolo, i"mostri"tornanno a farsi sentire, da veri"scatenati".
[+]
Questo"Jurassic Park III"(Joe Johnston, soggetto ancora di Michael Crichton, screenplay di Peter Buchman, Alexander Payne, Jim Taylor, 2001)raccont aancora vagamente dell'isola dei sinosauri(ma acneh btrontosauri et alii aninali"primirivi"), con un invito al ricercatore.principe, rincercatore indefesso nonostante le delusioni e le minacce fisiche subite a suo tempo, con risvolti economici8viene "invitato"da una cippia in crisi che teme di aver perso il figlio dodicenne, qualche mese prima, ma--naturalmente, tutto "va bene"), senza che ci siano particolari problemi all'inizio, slavo che, atterrando con un piccolo veivolo, i"mostri"tornanno a farsi sentire, da veri"scatenati". MInacce, fughe, inseguimneti, tutto come da copione, poi la crisi e finalmente la risoluzione postiva di tuttto, ocme poteva immaginarsi,,,sezna troppo sforzo di comprendonio... Decisamente, a parte l'avventura e la compoente tecnica telativa agli effetti sperciali, nel film c'e' poco(a voler esser generosi, verrebbe da dire nihil, nulla, nada, nisba, nichts, nothing, rien)di nuovo. Nihil novi sub sole, anche se qui di sole splende francamente poco,,,,Qualcuno/aa si lamenta del fatto che forse di un nuovo film in tema non si sentisse il bisobgno. Gia', ma anche questo era noto a priori, Spiace vedere Sam Neill, Tea Leoni, Laura Dern e altri/e inteprreti impegnati(e in questo fillm"xavorra", anche se non necessaiamente"da buttare". El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
mrpandemonio
|
venerdì 27 agosto 2021
|
l''horror di joe johnston
|
|
|
|
Dal trailer che mi aveva incuriosito, è dal film che mi ha spiazziato in senso positivo.
Il motivo è dato che dal regista. Joe Johnston si era affacciato al genere thriller, ma qui sprigiona la regia ansiogena. Infatti il film si ispira a quelli tipici di persone vittime degli eventi e portati dentro l'incubo. Secondo me, è stato David Koepp a influenzare il regista fino a dare situazioni strazianti tipo la voliera o la gabbia immersa nell'acqua. A tratti, mi ricorda Anaconda. Tutto il cast è favoloso. C'è Alan Grant, il fantastico ritorno, che un po' mi è mancato nel secondo e quando lo dice all'inizio, mi ha sorpreso. Già l'avevo amato nel primo, ma qui è l'ancora di più.
[+]
Dal trailer che mi aveva incuriosito, è dal film che mi ha spiazziato in senso positivo.
Il motivo è dato che dal regista. Joe Johnston si era affacciato al genere thriller, ma qui sprigiona la regia ansiogena. Infatti il film si ispira a quelli tipici di persone vittime degli eventi e portati dentro l'incubo. Secondo me, è stato David Koepp a influenzare il regista fino a dare situazioni strazianti tipo la voliera o la gabbia immersa nell'acqua. A tratti, mi ricorda Anaconda. Tutto il cast è favoloso. C'è Alan Grant, il fantastico ritorno, che un po' mi è mancato nel secondo e quando lo dice all'inizio, mi ha sorpreso. Già l'avevo amato nel primo, ma qui è l'ancora di più. Inoltre quando c'è lui con Eric, sembra un riferimento al primo. Il personaggio mi ha dato quella simpatia rara. Mi è piaciuto il suo modo di comportarsi. Poi c'è il Dr. Noseworth, qui Paul. Insieme a lui, Julie Mott. Entrambi gli ho stra amati e non mancare Pollux Troy, che qui ha un ruolo che mi ha stupito, scioccato.
Una breve apparizione di Ellie Sattler fa rendere la scena della gabbia, straziante.
Tutte le scene con i dinosauri sono un'ansia senza sosta. Rispetto ai primi due, il secondo c'è, ma sono sequenze brevi, qui si concentra solo sull'azione violenta, brutale e continua. Ma il finale non è del tutto soddisfacente, ma comunque è riusciuto a sorprendermi lo stesso. Insomma, un horror puro come si deve.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mrpandemonio »
[ - ] lascia un commento a mrpandemonio »
|
|
d'accordo? |
|
fabio
|
giovedì 23 aprile 2020
|
inutile?
|
|
|
|
368.780.809 milioni di dollari sono inutili? Lo so che quello che conta è altro: quello che conta è sempre altro e tuttavia, alla fine, si finisce col contare i soldi.
Tanto dovevo dire perchè per il resto non c'è niente.
Due ottime attrici totalmente sprecate: Tea Leoni a fare la parte (sessista) dell'isterica nella jungla e Laura Dern parcheggiata a casa, a fare la casalinga.
Copione trito e ritrito senza nemmeno la consolazione di una presenza ironica come Jeff Goldblum. Unici aspetti positivi sono la durata ragionevole e gli effetti speciali migliorati.
[+]
368.780.809 milioni di dollari sono inutili? Lo so che quello che conta è altro: quello che conta è sempre altro e tuttavia, alla fine, si finisce col contare i soldi.
Tanto dovevo dire perchè per il resto non c'è niente.
Due ottime attrici totalmente sprecate: Tea Leoni a fare la parte (sessista) dell'isterica nella jungla e Laura Dern parcheggiata a casa, a fare la casalinga.
Copione trito e ritrito senza nemmeno la consolazione di una presenza ironica come Jeff Goldblum. Unici aspetti positivi sono la durata ragionevole e gli effetti speciali migliorati.
ll fatto che persino il capitolo più basso della serie riesca comunque a portare a casa una cifra iperbolica come quella lascia stupefatti; chapeau al "genio pratico" degli americani, che questi film li sanno fare davvero.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fabio »
[ - ] lascia un commento a fabio »
|
|
d'accordo? |
|
rmarci 05
|
sabato 4 maggio 2019
|
fiacco, improbabile, inutile e pretestuoso
|
|
|
|
Dopo la visione di Jurassic Park III, si può tranquillamente affermare che quest'ultimo non è un film, ma semplicemente un pretesto per continuare una saga di grande successo commerciale che avrebbe dovuto concludersi con il primo capitolo, al limite con il secondo. Spielberg non è più alla regia e J. Johnston, nonostante sia sotto supervisione del suo illustre predecessore, propone una grande componente di ottime scene d'azione che inevitabilmente prevale sulla credibilità della sceneggiatura e delle situazioni, sulla caratterizzazione dei personaggi (alcuni insopportabili) e sullo sviluppo della vicenda alquanto sbrigativo e superficiale.
[+]
Dopo la visione di Jurassic Park III, si può tranquillamente affermare che quest'ultimo non è un film, ma semplicemente un pretesto per continuare una saga di grande successo commerciale che avrebbe dovuto concludersi con il primo capitolo, al limite con il secondo. Spielberg non è più alla regia e J. Johnston, nonostante sia sotto supervisione del suo illustre predecessore, propone una grande componente di ottime scene d'azione che inevitabilmente prevale sulla credibilità della sceneggiatura e delle situazioni, sulla caratterizzazione dei personaggi (alcuni insopportabili) e sullo sviluppo della vicenda alquanto sbrigativo e superficiale. Un soggetto forzato e pretestuoso per un film inutile e visibilmente fiacco, le cui uniche qualità sono il protagonista Sam Neill, che comunque è a tratti spaesato, gli effeti speciali e l'azione. Anche la breve durata, da alcuni considerata un pregio, è, in questo caso, segno di mancanza di idee. Il peggior film della saga, un sequel che risulta totalmente anonimo anche nella continuità narrativa dei diversi capitoli. Se proprio si vuole vedere un seguito di Jurassic Park, consiglio agli spettatori di divertirsi con l'accettabile, anche se poco riuscito, Il Mondo Perduto. Sono stanchi perfino i dinosauri. 2 stelle su 5.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a rmarci 05 »
[ - ] lascia un commento a rmarci 05 »
|
|
d'accordo? |
|
rmarci05
|
domenica 11 febbraio 2018
|
2.5 stelle. pochi pregi tanti difetti
|
|
|
|
Questo per me è un film da 2 STELLE E MEZZO. Non è così orribile come molti dicono, ma questo film ha un principale difetto: la trama. Essa è molto inverosimile e, al contario de"il mondo perduto" non ha nessun collegamento con quella del primo. Cioè, è completamente casuale che quel bambino sia naufragato sull'isola e questo fatto non coinvolge ne john hammond (proprietario del parco) ne la ingen. Gli attori non sono un gran ché, apparte Sam Neill. I personaggi sono poco interessanti ma è bello vedere alan grant e helly sattler ancora una volta, non più fidanzati e con vite diverse. Le scene d'azione sono ben girate (quelle nella gabbia degli pterodattili e dei raptor che recuperano le uova sono le mie preferite) e gli effetti speciali sono ottimi.
[+]
Questo per me è un film da 2 STELLE E MEZZO. Non è così orribile come molti dicono, ma questo film ha un principale difetto: la trama. Essa è molto inverosimile e, al contario de"il mondo perduto" non ha nessun collegamento con quella del primo. Cioè, è completamente casuale che quel bambino sia naufragato sull'isola e questo fatto non coinvolge ne john hammond (proprietario del parco) ne la ingen. Gli attori non sono un gran ché, apparte Sam Neill. I personaggi sono poco interessanti ma è bello vedere alan grant e helly sattler ancora una volta, non più fidanzati e con vite diverse. Le scene d'azione sono ben girate (quelle nella gabbia degli pterodattili e dei raptor che recuperano le uova sono le mie preferite) e gli effetti speciali sono ottimi. I dinosauri però sono fatti un pò a caso e la regia non è delle migliori. Bella l'idea sostituire il t rex con lo spinosauro. Il film rimane godibile e dura anche poco (90 minuti) quindi non risulta pesante. Voto 6.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a rmarci05 »
[ - ] lascia un commento a rmarci05 »
|
|
d'accordo? |
|
onufrio
|
domenica 24 aprile 2016
|
jurassic stop
|
|
|
|
Ripetitivo, monotono, scontato, banale, e tanto altro ancora per poco meno di un'ora e 25 di avventura già vista e rivista, con una trama ridotta al lumicino e con questi poveri dinosauri che francamente hanno stancato.
|
|
[+] lascia un commento a onufrio »
[ - ] lascia un commento a onufrio »
|
|
d'accordo? |
|
zero99
|
domenica 11 ottobre 2015
|
un buon capitolo della saga di jurassic park
|
|
|
|
Questo terzo capitolo mi è piaciuto di più del secondo. Per lo meno in questo film i dinosauri si vedono di più e alla luce del sole, mentre nel secondo film era quasi sempre buio e pioveva. La trama è carina ma nulla di eccezionale, però è un film che intrattiene bene.
|
|
[+] lascia un commento a zero99 »
[ - ] lascia un commento a zero99 »
|
|
d'accordo? |
|
claudiofedele93
|
sabato 23 maggio 2015
|
jurassic park iii: un disastro preistorico
|
|
|
|
Quando si parla di Jurassic Park i nostri ricordi corrono, veloci, subito a quel magico 1993, dove un certo signor Steven Spielberg riuscì a catturare l’attenzione di tutto il mondo e affascinare gran parte del pubblico. Il primo tassello del brand fu accolto con plausi sia da parte della critica che del pubblico, ma cosa ancor più importante, fu una svolta vera e propria all’interno del cinema di avventura e per ragazzi; dinnanzi alla nuova fatica con protagonista Chris Pratt (I Guardiani della Galassia), Jurassic World, sembrava giusto rispolverare gli antecedenti episodi che hanno reso il mondo dei dinosauri tanto bello quanto letale, un cocktail di preistorica bellezza unito ad un senso di paura primordiale scaturita dalla caccia, ove finalmente l’uomo non si immedesima nella figura di unico grande ed assoluto predatore, ma nel ruolo di preda.
[+]
Quando si parla di Jurassic Park i nostri ricordi corrono, veloci, subito a quel magico 1993, dove un certo signor Steven Spielberg riuscì a catturare l’attenzione di tutto il mondo e affascinare gran parte del pubblico. Il primo tassello del brand fu accolto con plausi sia da parte della critica che del pubblico, ma cosa ancor più importante, fu una svolta vera e propria all’interno del cinema di avventura e per ragazzi; dinnanzi alla nuova fatica con protagonista Chris Pratt (I Guardiani della Galassia), Jurassic World, sembrava giusto rispolverare gli antecedenti episodi che hanno reso il mondo dei dinosauri tanto bello quanto letale, un cocktail di preistorica bellezza unito ad un senso di paura primordiale scaturita dalla caccia, ove finalmente l’uomo non si immedesima nella figura di unico grande ed assoluto predatore, ma nel ruolo di preda.
Purtroppo per tutti i fan dei vari T-Rex e Velociraptor, gran parte della bellezza visibile in Il Mondo Perduto e nel suo predecessore, in Jurassic Park 3 non solo manca, ma viene quasi sempre malamente sfruttata in quelle rare occasioni in cui si presenta; è, infatti, una grande prova cercare di salvare qualcosa dall’ultima fatica del professor Alan Grant, all’occasione invischiato nel recupero di un bambino su Isla Sorna, una volta essere stato adescato dai genitori del giovane dietro ad una lauta ricompensa.
La premessa è misera, le motivazioni sono poco nobili, ad eccezione del padre e della madre in cerca del pargolo, e la messa in scena è ancor peggio. Per come Johnson imposta la vicenda viene quasi da credere che si sia di fronte ad un film-tv ad alto budget, ma dal valore misero. Quasi tutti gli interventi dei personaggi, i più abbozzati e con un carisma tutt’altro che da vendere, sono telefonati, il più delle volte lo spettatore con un po’ di attenzione riesce senza troppa fatica a capire chi ci lascerà la pelle e chi invece riuscirà maldestramente a sopravvivere, mentre alcuni elementi della sceneggiatura lasciano molto a desiderare: a partire dal ragazzino che per miracolo sopravvive per 8 settimane su un’isola infestata dai dinosauri fino a quel finale un po’ retorico e spielberghiano così mal gestito da risultare artificioso e stucchevole. Sia chiaro, assolvere o salvare parte dei personaggi non è un male, anzi, in teoria questa scelta non sfigurerebbe con gli altri due capitoli della serie, ma se il parco dei divertimenti di John Ammond ci ha insegnato una cosa è che al Jurassic Park il più delle volte si timbra solo una volta il biglietto senza sapere se arriveremo mai all’uscita.
La pellicola, omaggia qua e là i lavori di Spielberg ed anche dal punto di vista musicale sono riprese le tracce di John Williams, mentre l’idea stessa di visitare a piedi l’isola, ricorda malamente, anche a causa delle scenografie, gli ambienti della serie cult Lost. A tutto questo è doveroso aggiungere un reparto di effetti speciali ormai datato, che offre dinosauri “in carne ed ossa” che in più di un’occasione appaiono finti, (anche, forse, per una mal gestione della telecamera e della fotografia) alternati a momenti in cui vengono realizzati al computer, accentuando ancora di più la differenza tra le fasi in cui invece sono dei “robot” giganteschi.
Jurassic Park III è una delusione, un tremendo aborto di potenzialità, un’opera priva di idee ( dettaglio riscontrabile anche nella poca durata del prodotto: soli 88 minuti scarsi), se non addirittura un film disastroso, senza identità e che solo in alcuni momenti sa regalare uno spettacolo inedito o quanto meno efficace. I personaggi introdotti, oltre ad essere abbastanza stereotipati e poco incisivi, paiono aver sempre tutto sotto controllo, non peccano mai di tracotanza, non si lasciano andare a motivazioni estreme per la drammaticità delle situazioni, e come a volte capita nei peggiori casi, solo i protagonisti riescono a salvarsi, una regola che ormai oltre ad apparir sorpassata, si identifica inefficiente spezzando una climax che, di certo qui, è comunque quasi totalmente assente. Nel cercare di dar voce alla forza della natura ed al potere preistorico, Jurassic Park III mostra quasi una vena comica/grottesca, quando alla fine, davvero, i dinosauri sullo schermo iniziano a parlare con gli umani.
Jurassic World avrà delle grandi difficoltà nel riuscire nell’impresa di essere peggiore di questo terzo capitolo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a claudiofedele93 »
[ - ] lascia un commento a claudiofedele93 »
|
|
d'accordo? |
|
giuseppetoro
|
giovedì 7 maggio 2015
|
bello e da seguire!
|
|
|
|
Film che appassiona..quasi irrealistico ma che ti fa rivivere in tempo moderno l'era jurassica.
|
|
[+] lascia un commento a giuseppetoro »
[ - ] lascia un commento a giuseppetoro »
|
|
d'accordo? |
|
mr gaga
|
sabato 19 luglio 2014
|
jurassic park iii
|
|
|
|
Che dire di questo Jurassic Park? Sicuramente il peggiore. La trama lascia a desiderare, in quanto è priva di spessore e alquanto banale, per non parlare poi del cast: gli unici a salvarsi sono Sam Neil, bravo ancora una volta nei panni di Alan Grant e Eric, il ragazzino disperso. Tea Leoni l'ho odiata: i primi tre quarti d'ora di film non ha fatto altro che urlare. Fossero state grida di puro terrore come quelle di Lex, la ragazza del primo film, ma no, Tea gridava in modo proprio fastidioso ed irritante. Suo marito è stato inespressivo quanto Robert Pattinson in New Moon, Billy era il solito idiota di turno che rubando le uova dei Velociraptor ha fatto si che questi per quasi tutto il film inseguisse i "poveri" dispersi sull'isola .
[+]
Che dire di questo Jurassic Park? Sicuramente il peggiore. La trama lascia a desiderare, in quanto è priva di spessore e alquanto banale, per non parlare poi del cast: gli unici a salvarsi sono Sam Neil, bravo ancora una volta nei panni di Alan Grant e Eric, il ragazzino disperso. Tea Leoni l'ho odiata: i primi tre quarti d'ora di film non ha fatto altro che urlare. Fossero state grida di puro terrore come quelle di Lex, la ragazza del primo film, ma no, Tea gridava in modo proprio fastidioso ed irritante. Suo marito è stato inespressivo quanto Robert Pattinson in New Moon, Billy era il solito idiota di turno che rubando le uova dei Velociraptor ha fatto si che questi per quasi tutto il film inseguisse i "poveri" dispersi sull'isola . Un appunto anche sui dinosauri: i raptor sono cambiati sulla base di quelle che allora erano nuove ipotesi scientifiche, e qui nulla da dire.. Ma gli scontri memorabili con i dinosauri come nei primi due film, dove sono finiti? Ho apprezzato molto quello con gli pterodattili ma non tiene conto della scienza, in quanto se non sbaglio si cibavano di molluschi e la scena in cui la madre pterodattilo fa cadere Eric nel nido dei piccoli è un po' forzata...
Cosa rimane quindi alla fine della visione di questo film? Rabbia e sdegno. Io sono un grande fan di questa serie ma questo terzo episodio potevano risparmiarselo. Confido in Jurassic World, in uscita a giugno 2015, sperando possa presentarsi ai livelli del primo film: in 13 anni di assenza dallo schermo e di silenzio, qualcosa di buono sarà stato fatto, no?
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mr gaga »
[ - ] lascia un commento a mr gaga »
|
|
d'accordo? |
|
|