Una delle priorità dei due cineasti è rivendicare la coerenza di un percorso, perciò ribadiscono i motivi del loro cinema. Ma c'è anche una sensazione di sofferta cupezza. LOCARNO77. Concorso
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
Quando, a pochi minuti dall'inizio di Luce, si sente dallo stereo dell'auto una voce che canta O' silenzio do dolore, una delle hit di Sharon Caroccia, capiamo di essere ripiombati al centro del Cratere. E sebbene Marianna Fontana, intensa protagonista senza nome, chieda "ma che è 'sta lagna?", non può far a meno di cantare. Il richiamo al film precedente di Silvia Luzi e Luca Bellino è sottile, eppur esplicito. Ma non si tratta, semplicemente, di un tenero omaggio. Perché suggerisce un legame profondo tra i due film, forse anche come falsa pista. [...]
di Aldo Spiniello, articolo completo (5256 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 11 agosto 2024