Ada Guglielmino
NonSoloCinema
Da arguta, vivace teenager di Camden a star internazionale della musica. Un viaggio attraverso la troppo breve vita di uno straordinario talento musicale, raccontato attraverso le parole delle sue canzoni. Amy Winehouse, morta nel 2011 a soli 27 anni, rivive sullo schermo grazie alla magnifica interpretazione della giovane e promettente Marisa Abela in un film che ne celebra l'eredità musicale.
Come raccontare un'icona della musica morta a 27 anni, uno dei primi fenomeni globali seguiti 24 ore al giorno non solo dai paparazzi e dai giornalisti, ma anche sui social media e di cui si sa praticamente tutto? La regista britannica Sam Taylor-Johnson sceglie la strada del punto di vista di Amy, dal sobborgo di Camden a star globale, prima della sua morte per intossicazione da alcool. [...]
di Ada Guglielmino, articolo completo (3720 caratteri spazi inclusi) su NonSoloCinema 18 aprile 2024